CAPITOLO 4

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Che strano che cosa è successo ?!

Boh sinceramente non ho tempo per pensarci... mi misi dentro la doccia e il getto d'acqua mi fece rilassare..... E tutti i pensieri che avevo prima sono scomparsi ....

POVS HARRY

Stella è quella ragazzina... cioè può essere pure una sua parente, ma appena mi ha guardato con i suoi occhi mi vennero i prividi... mille emozioni a me sconosciute mi invasero lo stomaco.. che diamine sta succedendo ?!

Quando mi era trasportato nella camera di Stella, mi stesi sul letto e chiusi gli occhi... se quella bambina era Stella.. allora lei mi dovrebbe conoscere... allora perché quando mi ha visto non ha detto niente ?! forse non si ricorda ? no non credo... Forse è per questo che riesce a vedermi ? che ne penserà il mio capo ?!

Mille domande in pochi secondi mi fluttuavano nella testa.... ma sopratutto una...

Chi sono io realmente .....

Non sono un angelo, .perché non ho le ali bianche e neanche un demone perché ho le ali....

Devo dire tante cose ancora a Stella, sopratutto che esistono i demoni e che io li posso sconfiggere per proteggerla.... se sapesse quanti demoni la stavano mangiando prima che io venissi..... no non lo deve sapere.... spero anche che non li vede....

Mi girai su un lato e vidi una foto sul comodino ... Non l'avevo mai vista prima. Quando la presi vidi lei.... era ancora una bambina felice con i codini ai lati e un ragazzo un po' più grande di lei. Lui sorrideva e anche lei....

"Lui è mio cugino... ho trovato questa vecchia foto per caso..."-guardai Stella sedersi vicino a me sul letto aveva solo un grande maglione addosso e le sue gambe lisce erano molto in evidenza.

"Come si chiama ?"

" Zayn ... Zayn Malik... quando avevo ancora i miei genitori eravamo inseparabili.. ma dopo la loro morte non lo vidi più.... mi sembra di averlo visto solo una volta in 10 anni.... stavo dove lavorai io e mi ha visto, non mi ha detto niente n'è salutato..."

"Mi dispiace"

"Se devi dire 'mi dispiace per ogni volta che parlo su qualcosa di triste, allora preparati a dovere>>- disse ridendo e anche io lo feci.

<< Dove mi porti oggi ?>>- chiesi

<< Io devo andare nel mio posto segreto e tu non puoi venire >>- disse facendomi la linguaccia

<< Mi dispiace per te tesoro, ma devo venire per forza perché >>-non mi fece finire la frase

<< Si si lo so..perché sei il mio angelo custode ed ecc ecc eccc>>- disse gesticolando.

<< Io non parlo così !>>

<< Si invece>>

Si alzò e io le rincorsi dietro,prese una borsa abbastanza pesante dentro il suo armadio.

<< Che cose ? >>

<< Lo scoprirai tra poco>>

Uscimmo di casa e andammo in una zona di Londra dove non sono mai andato. Stella si fermò davanti ad un palazzo un poco vecchio con su scritto ' Scuola di danza'.

<< Fai danza ?>>

<< Non proprio seguimi>>

La vidi salire delle scale d'emergenza e entrare in una finestra... ma che cosa stava facendo ?

Mi trasportai nella stanza e la vidi uno specchio... beh non proprio uno specchio... riuscivo a vedere tutte le ragazze che ballavano attraverso lo specchio e Stella si tolse i vestiti rimanendo con un tutù nero addosso. Era bellissima.

<< Loro ci possono vedere ?>>- chiesi

<< Beh te no di sicuro- rise- però neanche a me.... qui mi alleno per i balli ... che faccio li ....>>- diventò seria

<< Perché non ti iscrivi ?>>

<< Perché costa troppo.... e poi non voglio una maestra di danza che ti corregge ogni cosa che fai ..>>- il suo tono era triste e mi dispiaceva tanto per lei.

La musica iniziò a suonare più rumorosamente e Stella mi fece cenno di guardarla.

Mi misi comodo su una poltrona e iniziarono a ballare, seguiva la maestra come una professionista e conosceva tutti i passi a memoria.

Mentre ballava guardavo i suoi occhi incominciarono a brillare e per un attimo mi e sembrato che gli fossero anche cresciute delle ali bianche, che stavano in netto contrasto con il tutù nero e le scarpe rosse.

Finito battei le mani e lei fece un inchino facendo la modesta.

<< Ti va di ballare ?>>

<< No.... non ne sono capace >>

<< Non è vero sono sicura che sei bravo... almeno spero...>>

<< Ehi>>

Mi prese le mani e sentii che erano calde a confronto delle mie fredde.

Mi disse dove dovevo mettere le mani e come muovermi. All'inizio sembrava difficile, ma poi presi la mano.... Stavo ballando ....

<< Visto....sei bravo>>

<< Solo perché ho una brava insegnate>>

<< Vorrei veramente prendermi io il merito, ma tu sapevo già ballare.... beh hai perso un po' la mano .... ti sei ripreso>>- sorrise

<< Veramente ?>>

<< Si>>

Mentre continuavamo a ballare non so perché ma i miei piedi e mani si mossero da soli e le feci una giravolta e un casche ...

Le nostre labbra erano a pochi centimetri per toccarsi e senza pensarci un attimo mi fionda i sulle sue labbra.

Non la stavo baciando per nutrirmi della sua forza vitale, ma solo per il gusto di farlo. La stavo baciando veramente e lei non fece niente, anzi assecondò il mio gioco. Mentre la tenevo saldamente fra le mia braccia, ci staccammo per riprendere fiato. ci guardavamo e non sapevamo che cosa era successo esattamente in quei pochi minuti. Ci stavamo di nuovo avvicinando che sentimmo un fulmine colpire a terra vicino al palazzo e mi spostai da vicino lei. Stella non disse niente prese le sue cose e andammo via da quel posto.

Che cosa era successo esattamente pochi minuti fa ?

E perché mi veniva voglia di rifarlo ancora e ancora ?!

Il Mio Angelo CustodeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora