Capitolo 6

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                  Un nuovo alleato

L'Hovercraft preleva il corpo di Judith,io mi appoggio ad un albero in tempo per vedere i caduti del primo giorno:non riconosco molte facce,ci sono i morti della battaglia di sangue,tra cui due favoriti,il mio compagno di distretto e Judith.In tutto sono una ventina,l'inno di Panem termina e l'ologramma sparisce lasciando solo un cielo scuro con qualche stella qua e là.Mi addormento,ho sete ma non posso bere dal ruscello perchè l'acqua è avvelenata come ogni altra cosa qui.

***

Vengo svegliata da un uccello che cinguetta allegramente,è uguale a quello sulla mia spilla,una ghiandaia imitatrice.Sorrido debolmente,mangio una galletta di riso e riempio i dardi della cerbottana con il veleno delle bacche che hanno ucciso Judith e con l'acqua del ruscello.Cammino per qualche oretta fino a quando non arrivo al confine del bosco,osservo la Cornucopia che brilla alla luce del sole,a separarmi da essa c'è un vastissimo prato ricco di fiori variopinti,Che schifo,un tempo mi sarebbero piaciuti,ma adesso che so cosa nascondono,la maggior parte dei tributi non sa ancora niente del veleno nel cibo e nell'acqua...potrebbe essermi di vantaggio.Nessuno che sia sul prato potrebbe vedermi,sono ben nascosta tra due alberi,uno scricchiolio proveniente dal ramo di uno di questi mi fa voltare,ci sono alcuni scoiattoli dal folto e morbido pelo,con gli occhi enormi verdi.Sembrano innocui finché non mi balzano addosso e mi fanno cadere,io prendo un dardo della cerbottana e ne infilzo uno,il secondo scappa e il terzo lo segue,prima però mi balza di nuovo addosso e io sbatto violentemente la testa su un sasso particolarmente grosso.Non so per quanto tempo resto senza sensi,sento il sole illuminarmi e poi lasciare spazio alla luna,sento qualche colpo di cannone,devo essere svenuta da molto,ma riprendo i sensi quando mi accorgo che i colpi di cannone si sono fatti più forti.Mi alzo stordita e guardo verso il prato,ci sono dei ragazzi che lottano,aspetta un attimo,lì c'è Haymitch che lotta contro tre favoriti,è riuscito a ucciderne due ma il terzo sembra avere la meglio e sta per tagliare la gola al mio amico,io sono più veloce e prendo la cerbottana e un dardo sparandolo dritto in testa al favorito,che crolla a terra,colpo di cannone.Haymitch è stordito,così io esco dal folto della foresta e lui sembra capire cosa sia successo e ora mi concede un sorriso di gratitudine,io ricambio e con pochi sguardi d'intesa è come se avessimo già stretto una silenziosa alleanza.Poi,insieme,ci inoltriamo nel folto della foresta,e ,per la prima volta nell'arena,mi sento di nuovo a casa.

Che i 50esimi Hunger Games abbiano inizio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora