Capitolo 1.
Era una domenica mattina uguale alle altre per Kaede Rukawa.
Come al solito il ragazzo si era alzato dal letto e ancora mezzo addormentato con sopra solo i pantaloni di un pigiama estivo andò in cucina a fare colazione.
Per quella mattina aveva deciso di andare ad allenarsi al campo di basket che dava sul mare, era il suo posto preferito ed era anche certo di trovarci un certo do'aho di sua conoscenza.
Non vedeva l'ora di poter giocare con lui, stranamente da quando si era accorto di provare una certa attrazione per il rossino non aveva mai perso l'occasione di sfidarlo in tutti i modi.
Terminata la sua colazione si guardò per un attimo attorno chissà come il suo gatto era di nuovo sparito, certo ormai c'era abituato, ma si chiedeva spesso: Dove diavolo andrà a cacciarsi quel Do'aho ogni mattina? Anche oggi mi toccherà lasciare la porticina della porta aperta in modo che possa entrare e mangiare.
Sospirò rassegnato e salì nuovamente al piano superiore entrando nella sua camera cerco un paio di pantaloncini corti e una canottiera e si vestì. Si mise in spalla la sacca dove teneva il suo pallone preferito e prese le chiavi uscì di casa.
Chiuse la porta e presa la bicicletta ci salì sopra certo che in quel modo avrebbe fatto più in fretta.
Non sapeva ancora che arrivato al campo avrebbe avuto una brutta sorpresa, infatti il suo do'aho stava già giocando con Sendoh e lui era all'oscuro della scelta che Hanamichi aveva fatto. Il rossino infatti aveva chiesto a Sendoh delle sessioni di allenamento per poter migliorare ed essere degno di stare al fianco della sua volpetta una volta che gli avesse confessato i suoi sentimenti.
Naturalmente Sendoh aveva accettato volentieri di aiutarlo almeno non si sarebbe annoiato durante quelle vacanze.
Arrivato al campo Rukawa vedendo i due ragazzi allenarsi e divertirsi rimase shockato.
Il suo do'aho sorrideva allegro e quei sorrisi non erano diretti a lui, senza pensarci troppo non essendo ancora sceso dalla bicicletta riprese a pedalare a tutta velocità. Quello che aveva visto, però, era davvero troppo per il suo cuore innamorato e le lacrime gli offuscavano la vista, non si sarebbe mai permesso di lasciarle cadere e questo per lui fu un grande errore avrebbe dovuto scendere dalla bici e andare a piedi, ma non lo fecce.
Fu questione di pochi minuti, infatti si accorse di un auto che sbandava pericolosamente solo pochi secondi prima che lo prendesse in pieno scaraventandolo con forza lontano dalla bici, lasciandolo disteso sull'asfalto in una pozza di sangue.
Hanamichi e Sendoh sentendo il terribile rumore causato dall'incidente smisero di giocare e uscendo dal campo notarono che qualcosa non andava.
Si guardarono per un attimo e poi corsero verso il luogo per capire cosa fosse successo. Quando furono sul posto il sangue si gelò nelle loro vene.
Sull'asfalto giaceva Rukawa in una pozza di sangue, Hanamichi barcollò pericolosamente, ma si avvicinò lo stesso al ragazzo cadendo in ginocchio, non sapeva davvero cosa fare, un lieve sussurro uscì dalla sua bocca: «Rukawa...»
Incerto il rossino sfiorò il volto del ragazzo.
Sendoh era rimasto ad osservarli, non immaginava minimamente che il legame tra i due fosse così profondo e sembrava che anche Hanamichi non avesse capito quanto lo fosse. Solo adesso che vedeva Rukawa in quello stato pietoso era riuscito a capire quanto veramente tenesse a lui, certo era un po' geloso del rossino, in fin dei conti lo amava ed era intenzionato a dirglielo, però, ormai aveva capito di non aver possibilità.
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Tra la vita e la morte
FanfictionEra una domenica mattina uguale alle altre per Kaede Rukawa. Come al solito il ragazzo si era alzato dal letto e ancora mezzo addormentato con sopra solo i pantaloni di un pigiama estivo andò in cucina a fare colazione. Per quella mattina aveva dec...