6-Rose

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 Ci aveva provato

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Ci aveva provato.
Nessuno poteva dire il contrario.
Ma ,nonostante la resa le bruciasse, era stata costretta a fermarsi.
Quel libro masticava, sputava, appallottolava e lanciava con la catapulta tutti i principi morali che Rose si era fatta sulle ragazze.
Aveva comunicato la sua decisione a Scorpius,nonostante la paura di essere derisa, e aveva trovato un sorriso confortante che le diceva che non era il suo genere e che condivideva i suoi pensieri.
In quel momento, mentre si dirigeva in Sala Grande per la cena, pensava a quanto la avesse sorpresa sin dal primo momento quel ragazzo con i capelli chiari come la neve.
Aveva abbattuto completamente tutti i pregiudizi che gli altri avevano su di lui, era un eccellente alunno, sempre disponibile a dare una mano, gentile, empatico e comprensivo, anche se la vena di sarcasmo e il ghigno che etichettava la sua famiglia da generazioni ogni tanto si mostravano come a marcare il territorio.
Si riscosse dai sui pensieri quando sentì la voce di qualcuno chiamarla
"Rosie,Rosie,Rosie di qui bella addormentata!"
La voce di suo cugino Fred sovrastava tutte le altre e, come se non bastasse, sventolava le braccia in aria manco dovesse fare segnali per l'atterraggio di un aereo.
Siccome molti curiosi si erano girati a fissare prima suo cugino e poi lei, allungò il passo stringendosi i libri al petto e sedendosi accanto a Scorpius che la guardava con un ghigno stampato in faccia mentre lei si sistemava i capelli davanti alle orecchie come se volesse creare una barriera tra lei e tutte le persone.
"Certo che ti piace proprio mettermi in imbarazzo, vero Freddie?!" Sbraitò al cugino seduto davanti a lei con le guance e le orecchie rosse.
L'altro per tutta risposta sorrise sornione
"Eh dai Rosie smettila di essere sempre così rigida sembri la zia Hermione!"
Rose alzò la testa di scatto e lo linciò con lo sguardo.
"Vuoi vedere che Roxi riesce ad essere più rigida di me?"
A quelle parole Fred sbiancò e tornò a mangiare il suo pollo senza alzare gli occhi dal piatto.
Scorpius sorrise piano nel vedere la sua reazione, Rose gli aveva raccontato che Roxanne era la sorella di Fred ed era l'unica che riusciva a farlo pentire delle sue azioni.
Nessuno della famiglia aveva mai capito come ma, finché le azioni catastrofiche di Fred potevano essere limitate, nessuno faceva domande.
Si girò verso il tavolo di Cornvonero e vide la suddetta che chiacchierava con i gemelli Scamandro.
Rose stava tagliando la bistecca nel suo piatto quando Scorpius tornò a guardarla.
Sollevò le sopracciglia in un espressione confusa e poi le toccò delicatamente la spalla facendola girare verso di sè.
"Ho incontrato Albus mentre venivo qui, mi ha chiesto se ti andava di andare a fare un giro in giardino subito dopo cena, le stelle sta sera sono fantastiche"
Rose sorrise e annuì visibilmente più rilassata.
Anche Scorpius sorrise felice di essere riuscito nel suo intento, poi finì di mangiare rispettando il silenzio della ragazza.



Chiedo umilmente perdono, è più di un anno che non aggiorno questa storia e potrei dirvi che è perché ho finito la seconda superiore o che lo stage mi ha portato via le energie... Ma in realtà è solo perché non mi sentivo più ispirata, mi sono allontanata molto da questa coppia e non sapevo più come far andare avanti il tutto.
Non poso promettevi aggiornamenti frequenti ogni settimana, ma posso promettervi che non la trascurerò più per così tanto tempo.

Scorpiose|| Flowers.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora