La New Generation di Harry Potter.
Tutti ci siamo chiesti più di una volta come sarebbero stati i personaggi, il loro fisico, il loro carattere, le loro case.
E poi, naturalmente, da bravi Fangirl/Fanboy che siamo, sono partite le Ship.
Di sicuro mo...
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Il fuoco del camino scoppiettava allegramente creando un clima di serenità e rilassamento nella sala comune di Griffondoro, non che a Sccorpius importasse, il suo sguardo correva dalla pergamena bianca sul tavolino davanti a lui, alle cinque accartocciate che alimentavano le fiamme del camino da ormai venti minuti. Sospirò frustrato e provò a buttare giù qualche riga. Cari mamma e papà Non vi ho scritto in queste due settimane perché sono un maledetto Grifonpollo. Prego ora potete svenire. No, decisamente pessimo. Cari mamma e papà Sono un traditore della patria, un vile, uno spregevole, sono un Griffondoro. Non diseredatemi, sono troppo giovane per trovare un lavoro. La situazione non stava migliorando per niente. Cari mamma e papà La scuola è fantastica, o almeno sembra esserlo per quello che ho visto in queste due settimane. I professori sono molto bravi , tranne il professor Ruf che però è un grandissimo rimedio per le ore di sonno perse. Papà, avevi ragione, volare è fantastico. La professoressa dice che sono molto bravo e che potrei essere portato per il Quidditch, anche se non ne sono così convinto. Rose invece dice il contrario, per lei sarei un bravissimo portiere per la nostra casa. Immagino che vi stiate chiedendo come io abbia fatto amicizia con Rose Weasley, per cominciare ho condiviso con lei il viaggio in treno e ora condivido con lei la sala comune. E lei non è una Serpeverde. Sono stato smistato in Griffondoro e mi dispiace se leggendo questa lettera sarete in qualche modo delusi ma posso garantirvi che mi sento davvero a casa qui, sono andato a trovare un paio di volte Lizzy e Albus ( il penultimo dei fratelli Potter) nella sala comune dei Serpeverde e non credo di essermi mai sentito così fuori luogo. Lizzy invece è entusiasta, come sempre del resto, ma sono sicuro che lei vi abbia già scritto per raccontarvi ogni particolare e avrà torturato il povero Lux con il peso di tutte le pergamene usate. Ora devo andare a finire una relazione di 100 parole su come trattare una giovane mandragola. Con affetto ( e un po' di apprensione), Scorpius. Rilesse qualche volta la lettera e, ritenendola appropriata, la chiuse timbrandola con il sigillo di famiglia e si alzò per portarla in guferia prima del coprifuoco. Fù in quel momento che Rose lo chiamo mentre scendeva dalle scale del dormitorio con un enorme sorriso e una treccia a domarle i capelli rossicci. Diede un'occhiata alla sua mano e alzò il sopracciglio con un sorrisetto divertito. "Così alla fine il figlio prodigo ce l'ha fatta ad informare i genitori della terribile sorte che gli è toccata." Disse con aria teatrale calcando particolarmente la parola terribile. "Ah, ah, ah, non fa ridere ho sprecato ben cinque pergamene per riuscire a produrre qualcosa di decente, sento che gli alberi mi stanno insultando mentalmente." Le rispose notando poi io libro che teneva in mano "Dove vai con quello?" Lei scrollò le spalle "Devo riportarlo in biblioteca e andare a cercarne un'altro, mi accompagni?" Lui annuì ed entrambi uscirono dalla sala comune. Percorsero i corridoi in silenzio osservando i numerosi quadri appesi alle pareti, una volta arrivati in biblioteca Rose depositò il suo libro nello scaffale e iniziò a scorrere l'indice sulle copertine di quelli accanto cercandone uno che potesse interessarle. Scorpius si avvicinò per guardare meglio. "Romanzi fantasy babbani?" Chiese con un sorrisetto sulle labbra. Rose girò trovando il biondo con la testa decisamente troppo vicina alla sua, arretrò di qualche passo tossicchiando e puntò gli occhi in basso bisbigliando "Sono i miei preferiti." Lui fece un cenno ad uno scaffale alla sua destra "Hai mai provato quello?" Rose si girò verso il ripiano e vide un libro nero con un immagine in copertina di due mani che tenevano una mela rossa come il sangue. Twilight, Stephanie Mayer era il titolo. Leggendo velocemente la trama capì che si trattava di un romanzo sui vampiri, esseri che i babbani trovavano ,la maggior parte delle volte, molto affascinanti. Non essendo molto convita rivolse una smorfia al ragazzo che la guarda con occhi di sfida. "Facciamo così, se tu lo leggi, lo leggo anche io così avrai qualcuno con cui confrontarti." Le disse sorprendendola. Nemmeno lui sapeva perché le aveva fatto quella proposta, ma dopotutto il danno ormai era fatto - pensò quando vide il sorriso della ragazza- e lui adorava leggere in ogni caso. "Ci sto Malfoy." Gli rispose lei prendendo un'altra copia e lanciandogliela tra le mani "Che ne dici se iniziamo domani?" Propose. Scorpius sorrise, era incredibile come in fretta potesse cambiare umore quella ragazza. "Ci sto Weasley."