House of cards༄ K.Th {Completa}

0.8 ༄

Giorno 19;
Pioveva, che casualità.

Sbuffai, entrando nel vicolo, seguito da Namjoon e Joshua, mentre Jin aspettava in macchina.

Guardai Hoseok, che sorrideva, coperto dal suo enorme ombrello.

«Taehyung, ti avrei dovuto uccidere quando ne ho avuto l'occasione» rise, mostrando i suoi denti bianchi.

«Hoseok, dove sono Yoongi e Jeon?» chiesi fermamente.

«Con calma. Sai cosa? Non mi interessa più quella gang di poveracci. È cambiato tanto in un mese, ed ho scoperto di volere solo te» Si avvicinò.

Mi sventolai la mano davanti al viso «Così mi fai arrossire principessa!» risi.

«Voglio vederti morto» sibilò, puntandomi la pistola contro.

Delle urla mi distrassero e vidi due ragazzi portare Yoongi e Jin-Kyong.

«È tutto okay!» urlai alla ragazza, per calmarla.

Hoseok sospirò «Dai su, lasciateli, altrimenti non sarei un uomo di parola».

Appena i due vennero liberati mi arrivarono addosso.

«Scusa Kim, è colpa mia. Non mi sono accorto fossero entrati!» disse subito Min.

«Ehi, ehi Yoongi! Ricordati ciò che ti ho detto» lo presi dalle spalle.

Gli scappò una lacrima mentre annuiva convinto «Farò di tutto, per rispettare la permessa» iniziò a piangere.

Gli tirai un colpetto sulla fronte «E non piangere, mezza checca! Adesso vai in macchina, qualcuno dovrà pur guidare, non lo può fare mica Jeon» dissi.

Lui mi abbracciò, scoppiando in lacrime, prima di scappare via.

Jin-Kyong mi guardò un po', prima di saltarmi addosso «Che vuol dire che deve guidare Yoongi? Tu non puoi farlo?» Chiese, scossa dai singhiozzi.

«No, io... io non ci sarò principessa, io rimango qua» dissi, accarezzandole i capelli.

«No, ma io non voglio, avevi detto che ce l'avremmo fatta!» disse, iniziando a tossire.

«Se ce la fai tu, e come se ce la facessi io» dissi, con il viso affondato nel suo collo.

Le baciai le labbra, prima di sussurrare «Devi andare».

Lei scosse animatamente la testa «Non senza di te» urlò.

Feci cenno a Joshua di prendersela e così fece, con l'aiuto di Namjoon.

Guardai negli occhi Hoseok «Allora Jung, devi giurarmi di lasciare andare questi ragazzi, o non te lo perdonerò».

Lui annuì «Tanto volevo solo te!»

Joshua's pov
«Tu e Namjoon dovete portarla via. Può urlare, piangere quanto vuole, ma la dovete tenere lontana da me» spiegò Taehyung.

Annuii, prendendomi le mie responsabilità «E tu?» Chiesi.

«Non ragioni mai eh!» disse, tirandomi un colpetto alla fronte.

«Ma... noi cosa faremo?» Chiesi, quasi in lacrime.

«Ve la caverete, solo... cerca di risparmiare l'orrenda scena a Jin-Kyong» disse, prima di girarsi.

Taehyung's pov

«T...Taehyung, ti stai giocando la terza partita!» urlò Jeon, muovendosi come un'imbestialita.

«Io ho già vinto il gioco sin dall'inizio, quando ti ho conosciuta» dissi, non piangevo più.

Si sentì uno sparo, poi caddi a terra. «Stronzo, se devi farmi morire non colpirmi il piede e vai dritto al punto!» gli urlai contro.

Lui rise «Trovi ancora tempo di scherzare Taehyung?»

«Oh Hoseok, vecchio bastardo, ti devo ringraziare. Se non fosse stato per te, non avrei mai saputo cos'è l'amore» dissi, guardandolo.

«Dove preferisci che ti spari?» chiese l'uomo, sorridendomi.

«Sparati tu, magari alle palle, oh giusto... non le hai!» feci il finto dispiaciuto.

«Brutto moccioso! Io t'ammazzo» disse, caricando la pistola.

«Come se non si fosse capito!» risi, burlandomi della sua stupidità.

«Beh, dovrò scegliere io!» Urlò.

Lo bloccai «No, okay... sparami... sparami al cuore» dissi.

Jin-Kyong si liberò dalla presa dei due ragazzi, venendomi incontro.

«Tae, Tae non puoi farmi questo! Io... come posso continuare a vivere senza di te? Io ti amo»

Le sue lacrime mi cadevano sul viso, andando a mischiarsi con le mie e con la pioggia.

Piansi, come un pazzo. «Non rendere le cose più difficili, ti prego!» le chiesi.

Lei si morse il labbro «Senza di te, io sono morta!» urlò.

Un colpo, dritto nella spalla «Senti bambolina, te ne dovresti andare» disse Hoseok.

La ragazza provò a fermare il sangue. Si guardò le mani, ricoperte da quel liquido.

«Ehi, principessa... ascoltami- attirai la sua attenzione- Non mi dimenticare, creati una vita, ma non mi dimenticare» sussurrai all'estremo delle forze.

«Ti ricorderò per sempre Taehyung, per sempre!» mi baciò le labbra.

«Portatela via» dissi a Namjoon e a Joshua, che fecero un cenno, prima di tirare la ragazza.

Le sue urla continuarono per circa dieci minuti, poi tornò il silenzio.

«Allora, dove eravamo rimasti, vecchio?» chiesi, guardando Hoseok negli occhi.

«Le tue ultime parole?» chiese, puntando la pistola al mio petto.

«Mi sono proprio divertito, grazie. Ti perdono per ciò che stai per fare» sorrisi.

Lui rise «È stato un piacere»

Un colpo, anzi due, poi il buio.