🥛T h i r t e e n🥛

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Anonimo ha inviato un messaggio!

anonimo: Come va con il tuo Barista, Lou?

Louis strizzò gli occhi nel leggere. Era passato ben più di un mese dal primo appuntamento dei due ragazzi, ormai.
Le cose erano andate bene, inizialmente.

Theothersideoflou: fa parte di un periodo più lontano.

Il problema è che poi smise di andare bene.
Erano diversi e Louis aveva scuola e gli esami e Harry aveva tante altre cose per la testa. Erano incompatibili.

Anonimo ti ha inviato un messaggio!
Stressedoutaf ti ha inviato un messaggio!
......
Hai 127 nuovi messaggi!

Okay, questa rivelazione aveva risvegliato giusto un po' di animi dormienti di Tumblr.

Theothersideoflou: Barista Boy & I
Lo dico qui una sola volta e elimino gli altri messaggi perché ne sono troppi, scusate.

Come penso avrete capito, io e Harry ci siamo lasciati.
È stato bello finché è durato, davvero (tranne Daniel. Ew, Daniel. Ew.) ma il destino ha voluto diversamente.
Chiaramente, in qualche altro universo parallelo stiamo ancora insieme, visto che quando ci siamo lasciati non era stato progettato niente.
Ma siamo persone troppo diverse, con impegni e precedenze troppi differenti, per poter convivere insieme.

Me ne farò una ragione.
Ho vissuto in una fanfiction per più a lungo io abbia potuto.

Vi sarei grato, però, se non ne parlaste più. È una ferita ancora fresca.

Il tempo di pubblicare ciò che la casella dei messaggi si popolò di "Oh no, mi dispiace", "eravate così carini" e "lo devo picchiare?".

Nello🍀 | 20:18
"Una ferita ancora fresca"? Hai detto di stare bene.

20:18 | Louis
Se è per questo ho detto anche che è colpa mia, che non lo amo e che mi piace il fidanzato di mia sorella.

Nello🍀 | 20:19
Louis... dai, ti passo a prendere e andiamo a bere una birra e mi spieghi tutto con calma, visto che sono passati tre giorni da quando vi siete lasciati e MI DEVI ANCORA SPIEGARE

20:19 | Louis
Non sono un'ottima compagnia

Nello🍀 | 20:19
Sei sempre la mia compagnia preferita.
Dai, offro io. Sono quasi a casa tua.
| 20:29
Sono sotto il palazzo, scendi.

"Tu- disse Louis quando lo raggiunse giù al palazzo e lo vide sulla sua nuova moto -Sei il migliore amico migliore al mondo."
"Modestamente, lo so" rispose il biondo ridendo.
"Dove andiamo?"
"Pensavo al bar vicino l'uni di Zayn? Dicono sia buono."
"Sì, certo. Ma ti avviso: io non voglio parlare di Harry."
"Peccato;- esclamò Niall alzando le sopracciglia -Sarà proprio l'argomento centrale della nostra discussione."

———

"Quindi... ora che hai avuto i tuoi due calici di birra..." disse Niall, guardando Louis finire l'ultimo sorso.
"È un grandissimo coglione e lo odio. Se avesse fatto un gesto, un qualcosa, quando gli ho detto che forse sarebbe stato meglio, io sarei rimasto. Ma no! Lui ha detto "okay". Okay, Niall. Ha detto solo o-k-a-y!" urlò Louis.
"Rincomincia: chi ha lasciato chi, come e perché."
"Allora- disse Louis poggiando i gomiti sul tavolo e la testa sui palmi -Io ho lasciato lui, ma è stata una decisione comune, direi. Fondamentalmente perché lui mi ignorava? Del tipo che gli mandavo un messaggio e mi rispondeva cinque ore dopo. Poi finivamo subito gli argomenti di cui parlare, come se non ne avessimo."
"Poi...?"
"Poi non ci incontravamo più, in pratica. La mattina io sto in uni, lui lavora. Tre volte a settimana il pomeriggio lui lavora e, capirai, studiare là mentre lui lavora non è proprio un appuntamento. Il sabato ha un impegno con Gemma, improrogabile e la domenica dobbiamo stare "in famiglia". Morale della favola: non ci vedevamo mai al di fuori del bar."

"Quindi era un motivo valido per lasciarlo?"
"No."
"E allora come—?"
Louis lo interruppe prima che potesse finire la domanda. "Ma io non lo volevo lasciare. Solo che stavamo parlando di tutto ciò e lui ha chiesto cosa potesse fare lui. Io gli ho detto che non lo sapevo, ma che poteva fare qualcosa. Come io stavo studiando di meno per prestargli più attenzione lui poteva rinunciare a qualcosa per passare del tempo con me."
"Ma?"
"Ma nooo- esclamò Louis sarcastico -Il contessino di 'sta minchia non poteva cambiare niente. Allora io ho detto che se neanche a metà strada potevamo incontrarci, era meglio finirla là. E lui che fa?"

Niall lo guarda trangugiare il terzo bicchiere di birra, prima di dire "Lui dice okay! Non ha fatto neanche un passo nella mia direzione! Ha detto okay ed è andato dietro al bancone a mettere in ordine!" sbraitò il liscio sbattendo il bicchiere vuoto sul tavolo.
"Che doveva dire?"
"Non lo so? Poteva dire tante cose: "no, dai", "possiamo provarci", "ne vali la pena", "valiamo la pena, non farlo"... e invece ha detto "okay". Una delle più sbagliate." Il tono di Louis era carico di amarezza.
"Lou..."
"Va bene. Sto bene. Lui è solo uno stronzo" disse Louis, come se stesse ripetendo un mantra, con una voce tremolante.
"Non è sbagliato essere tristi, però."

Louis prese un grosso respiro, prima di chiamare un cameriere e chiedergli un altro bicchiere di birra.
"E invece, tra te e Shawn?"
"Tutto bene- rispose Niall iniziando a sorridere -L'ho finalmente convinto a venire a un secondo appuntamento con me, dopo ben due mesi!"
"Sono contento per te, amico!"

La conversazione cadde nel silenzio mentre entrambi sorseggiavano la birra e mangiavano i salatini che avevano portato.
Louis iniziò a ridere, all'improvviso e, un po' per l'alcol in corpo, un po' per l'espressione stranita di Niall, un po' per il motivo per cui rideva, non riuscì a smettere per un bel po'.

"Cosa? Che ridi?" domandò Niall ridacchiando a sua volta.
"Io e te abbiamo infranto più o meno tutte le nostre regole" spiegò Louis, interrompendo le parole con la propria risata.
"Ma perché, valgono ancora?" rispose incredulo Niall ridendo.
"Beh, sì?"
"Quindi io non ti avrei dovuto chiedere di Harry, tu di Shawn e tutto quello che abbiamo fatto non andava fatto?"
"Già... che cagata- disse il liscio iniziando a ridere -Anche se l'ultimo punto sono d'accordo."
"Che intendi?"
"Che vorrei tanto non averlo fatto; almeno adesso non ci starei di merda."
"Vieni qui..." mormorò l'amico abbracciandolo.

Louis si accoccolò sulla spalla del biondo.
"Ora dici così perché sei risentito, non lo pensi sul serio."
"Certo che lo penso sul serio."
"Quindi vorresti dire che "è stato bello finché è durato" è finto?"
"No..."
"Ecco. Vorresti dire che se lui tornasse tu gli diresti di andar via?" continuò Niall imperterrito.
"S— - Niall lo fulminò con lo sguardo, consapevole che stava per mentire -No..."
"Ecco parte due. Va bene, ci sta che sei risentito. Ora però sta a voi aggiustare le cose."
"Io ci ho provato, sta a lui fare un passo nella mia direzione."
"E se lo facesse?"
"Non lo farà. Però, se proprio dovesse farlo, io sono qua ad aspettarlo."
"Per quanto?"
"Per... non lo so."
"Per quanto?" insistette Niall calcando le parole.
"Per quanto tempo gli ci vorrà" confessò Louis abbassando lo sguardo.
Niall sorrise, compiaciuto. "Altra birra?"
"Non si dice mai no alla birra!"

———

"Come stai?" chiese Zayn vedendo entrare il ragazzo nella stanza.
"Meh..." rispose lui alzando le spalle.
"Ma che hai combinato?"
"Un disastro. Ma adesso vedo di farmi perdonare, non mi interessa. Non posso perderlo così."
"Come pensi di fare?" chiese Liam intromettendosi nel discorso.
"Ho un'idea, ma dovete aiutarmi."

Okay, okay. Lo so. Avevo detto che sarebbe stato l'epilogo. Però la storia doveva finire con loro che si lasciano come le ragazze della realtà ma felstories e T0mlin50n_ hanno minacciato di uccidermi, quindi ho deciso di non morire e ci sarà UN ALTRO CAPITOLO UOOOO
E niente,

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Mi chiamo @/ohmyonedspam

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