Mad Love ↬ Harley e Joker

Dark

Harley's pov

Ricorderò sempre quella notte, dove ho avuto davvero paura che fosse la mia fine. Quelle mani che mi picchiavano, quelle mani...non le dimenticherò mai.

Sapevo che il Joker non era esattamente un tipico pacifico,ma non avrei mai potuto pensare che si comportasse così anche con la sua...ragazza.

Perché io lo sono,non è vero?

Allora perché mi ha dato quello schiaffo così forte appena sono tornata a casa?

«Ma ti rendi conto di che razza di ore sono?! Sei stata fuori troppo tempo,pensavo che ti fosse successo qualcosa di male. Non ricapiterà mai più.» urlò,prima di strattonarmi nello sgabuzzino come fossi un oggetto,e chiudermi a chiave.

Sono rimasta seduta a terra per un tempo indefinito,cercando di realizzare cosa era appena successo.

Decisi di provare a dormire,non ostante fossi chiusa in uno sgabuzzino.

In fin dei conti,era stata solo colpa mia; Joker mi aveva lasciata uscire,si era fidato di me,e io sono rientrata un'ora dopo il coprifuoco.

Alla fine,me lo meritavo.

Alla fine,lui non aveva fatto niente di male.

Non è vero? Sì,si era solo preoccupato,non avrebbe mai voluto veramente picchiarmi. Tra poco tornerà,mi libererà da qui e mi dirà che era semplicemente arrabbiato...ne sono sicura.

O almeno,così pensavo.

Harley ebbe un senso di vuoto, tra i polmoni l'aria non passava più.

Fissó quella porta in attesa che si aprisse,la fissò per molto ma niente.

L'unica cosa che aspettava era lui, ma lui non c'era.

Lui si divertiva, si era già dimenticato di quella piccola e per lei importante relazione, che era la causa della sua straziante tristezza.

Tornare indietro era ormai impossibile ed il suo cuore dovette accettarlo, nel bene o nel male.

Quella fu la mia prima notte in uno sgabuzzino. Nessuno mi aveva mai trattato così,nemmeno quando lo meritavo veramente...ma ci sarei passata sopra.