Mad Love ↬ Harley e Joker

My Puddin

«Ti ho trovata.»

Improvvisamente la porta della piccola abitazione si spalancò,e il clown si trovò davanti agli occhi proprio quello che desiderava,la sua ragazza.

La biondina era ancora in pigiama,aveva i capelli raccolti in due tipici codini ai lati della testa,dei pantaloni larghi e un top che lasciava intravedere i fianchi.

Affianco a lei,altrettanto sorpresa,c'era la rossa,col suo solito body fatto di foglie di ogni tipo,che le teneva una mano tremante sulla spalla.

Pamela's pov

Appena è entrato,Harley non ha esitato un attimo a saltargli addosso e abbracciarlo,abbracciarlo forte.

Si perdevano solo per ritrovarsi.

Si lasciavano per riabbracciarsi.

Si odiavano per amarsi.

Erano strani quei due.

Tanto da farmi credere che il vero amore esistesse.

Non credevo che lui la amasse davvero; ha fatto tutta questa strada solo per venire a riprendersela,è un po' mi dispiace,perchè so che adesso se ne andrà e tornerà con lui,ma sono contenta di aver fatto il mio dovere da amica: lei sa che,quando avrà bisogno di me,io ci sarò.

Joker's pov

«Ti sei vestito in un modo così elegante solo per me?» chiede la dottoressa,guardandomi negli occhi lucidi e sorridendo.

Quando sorrideva era una meraviglia,era davvero bellissima.

Certo,lei è sempre una meraviglia,ma quando sorride...rende felice anche me,perchè so che la maggior parte delle volte la causa di quel sorriso sono proprio io.

«Farei qualsiasi cosa per te.» le rispondo,ricambiando il sorriso.

Harley's pov

Mi ha dato l'abbraccio più stretto,che abbia mai ricevuto.

Sai quegli abbracci dove non riesci più a respirare,perchè ti stringono tantissimo e tu hai la faccia immersa nel suo petto?!

Ecco, mi ha dato esattamente quel tipo di abbraccio; ed ora,ne vorrei altri mille così.

Mi ha dato l'abbraccio più protettivo di tutti e io,mi ci sono persa dentro.

Guardo Ivy,titubante.

Sono ancora nelle braccia di lui,però ho paura di lasciarla e farla soffrire.

So cosa si prova,e non voglio che lei pensi di essere stata usata: io le voglio bene,un bene che non può nemmeno immaginare,ma Joker... quello che provo per lui,non lo proverò mai per nessuno.

«Vai,fa quello che ti senti.» dice,sorridendomi a braccia conserte.

«E tu,- dice poi,guardando Joker- se sento che la fai soffrire ancora... le mie amiche piante ti prepareranno una sorpresina.» poi,lo guarda serio.

La salutai,ma sapevamo entrambe che non sarebbe stato un addio: ci saremmo riviste,o comunque sentite anche sui social.

Uscimmo dall'abitazione,Joker mi aprii la portiera della macchina.

«Mi sei mancata.» Disse,prima di stamparmi un bacio sulla fronte; poi si sedette accanto a me,lasciando guidare Johnny.

Ci sono sensazioni, emozioni, che non si provano con chiunque.

Ci sono momenti che non si passano con chiunque.

Ci sono sguardi che non si scambiano con chiunque.

Ci sono baci che non si danno a chiunque.

Certe emozioni te le senti addosso, sulla pelle.

E si mi incazzo é perché ci tengo.

E se mi allontano é perché voglio risposte.

E se ti dico brutte parole, non le penso, non ci credo realmente, ma mi fai arrabbiare, mi fai andare fuori di testa.

E poi ti guardo e non riesco ad essere troppo arrabbiata con te.

Mi guardi con quegli occhi, quegli occhi che mi hanno vista in ogni modo, ridere, piangere, truccata, struccata, ubriaca, stanca, divertita, pensierosa, arrabbiata.

E poi mi sorridi, quel sorriso che ormai conosco bene.

E poi mi porgi le tue braccia, quelle che per me ormai sono casa.

E io non riesco a resisterti.

Non riesco resistere all'idea di non averti con me.

Sei entrato nella mia vita in silenzio, eppure hai fatto un baccano assurdo.

Non ci sarà mai nessuno che prenderà il tuo posto, che colmerà un tuo vuoto.

No, é impossibile.

Noi forse, dopo tutte le difficoltà, ne usciremo vincitrici.

E ti prego, stammi vicino quando ti dirò di starmi lontano.