twins with love

9 capitolo

Mi trascina nel bagno chiudendo la porta.
"Allora?" Chiedo incrociando le mani
"Mi stai facendo salire i nervi, sono esasperato. Non puoi andare prima in discoteca con Geis poi baci me poi baci il mio migliore amico, sto perdendo le staffe per colpa tua" grida
"Io ti sto facendo perdere le staffe, io? Tu prima tu scopi una rossa poi mi baci poi te ne scopi altre 200 e te ne baci 300 cosa dovrei dire io. Hai detto che il nostro bacio non conta niente quindi perché continui a tirare fuori l'argomento se è senza valore?" Rispondo a tono alzandomi sulle punte per arrivare agli occhi ma arrivo a mala pena al suo mento a culetto.
"Ma non puoi baciare il mio migliore amico dopo che hai baciato me, mi irrita" afferma
"Punto 1 lui mi ha baciata punto 2 il nostro bacio non ha valore parole tue e 3 tu e Wes vi passate ragazze di continuo addirittura ve le scopate entrambi" esclamo rossa in viso di rabbia
Lui sorride e questa cosa mi dà il nervoso
"Cazzo ridi?" Dico furiosa
"Sei carina quando ti arrabbi, dilati le narici e stringi il labbro inferiore" sorride di nuovo
"La smetti e non guardarmi" rispondo coprendomi il viso con le mani per non far notare le mie guancie rosse.
"Stai arrossendo?" Chiede
"No, e adesso ciao" dico cercando di aprire la porta. Forzo la maniglia ma nulla sembra bloccata
"Jey è bloccata" affermo con tono drastico
"Come bloccata, non dire sciocchezze" dice cercando anche lui di forzare la maniglia
"Jey se sei stato tu giuro che ti ammazzo" esclamo
"Ti sembro il tipo che fà queste sciocchezze se volevo rimanere solo con te avrei scelto un posto migliore" afferma lui sedendosi per terra.
"Cazzo solo questo ci mancava" dico scivolando lentamente sul pavimento.
Lui si accende una sigaretta, lascia uscire il fumo dalle sue labbra carnose, sembra così sexy e così poco Jey quando é in silenzio.
"Avrei dovuto domandarti se ne volevi una, ma non voglio che tu fuma" afferma
"E tu perché fumi?" Domando
"Fumo perché mi piace, perché mi rilassa, perché mi fa scappare da una realtà che mi opprime. Fumo perché ho sempre, in ogni occasione, fatto la scelta giusta, ho sempre fatto quello che gli altri si aspettavano da me, mai un errore, mai una pazzia, e ora no, non ce la faccio più e sì voglio sbagliare. Sai, quando compro i pacchetti non noto affatto la scritta in grassetto e riquadrata che dice 'il fumo uccide'. Ma chi te l’ha detto che io voglio vivere, o come voglio vivere? e poi ricorda preferisco fumare...anche marijuana ma non innamorarmi. Lo sballo passa,l'amore no." Dice guardando il soffitto.
"Non ti capisco sai" esclamo
"Nessuno ci riesce" risponde lui
"Sei complicato, l'attimo prima sei uno stronzo e qualche secondo dopo sei gentile, poi menefreghista e poi ancora comprensivo, e dopo neanche un secondo pensieroso...non riesco a capire qual'è il vero te" dico guardandolo mentre mette delicatamente la sigaretta fra le labbra.
"Nessuno conosce il vero me, neanche io lo conosco. Non sono paziente e se mi incazzo poi sbotto mando all'aria tutto in un secondo non ho autocontrollo e vado nel panico ogni secondo, si, però poi torno e se qualcuno ha bisogno d'aiuto corro. E poi io funziono al contrario, io sono contrario a tutto se dico che non sono capace a niente e che sono solo uno stupido in realtà non lo penso veramente e se dico 'sarà un'altro giorni NO' in realtà voglio dire ubriachiamoci e non contiamo i Rum e sentiamoci vivi, sono tutto l'opposto tranne se dico ti amo allora voglio dire che ti amo veramente" con questo getta la sigaretta nel water
Mi ha ammutolito non so cosa dire, é la prima volta che parliamo senza litigare, parliamo veramente e lui mi parla di se senza fare il presuntuoso e senza vantarsi di quante ragazze si porta a letto.
Penso che questa sia la parte che preferisco di Jey quella pensierosa e tranquilla. Ma il problema é che alla fine a me piacciono tutte le sue parti dalla più brutta alla migliore.