Ero distesa sull'erba verde di una collina,ma non ero da sola,con me c' era ragazzo sconosciuto che avevo visto qualche giorno prima insieme a john.L'aria era tranquilla, serena. Sentivo area di protezione, come se niente e nessuno potessero farmi del male.Si girò a guardarmi e io rivisi quegli occhi color ghiaccio con un sorriso da gelare il cuore.
Ma purtroppo era soltanto un sogno ....
Quella mattina non feci lo stesso incubo,ma sognai gli occhi dello sconosciuto. Adesso però non siamo nel mondo dei sogni perciò in piedi perchè la vita no aspetta nessuno, la vita continua ad andare avanti anche se a fermarti sei tu.
Non so se ve l'ho mai detto ma frequento il 5 anno liceo e quindi il prossimo anno devo andare al Collage e la prossima settimana andrò a visitarne uno, ce n'è uno a pochi chilometri da casa mia con specializzazioni fantastiche,andrò a scegliere quali frequentare il prossimo anno.
Oggi è lunedì il che equivale ad una giornata ed altre quattro di scuola .Ed adesso ecco a voi la voglia di una diciassettenne di andare a scuola, pari precisamente a -70, già avete letto bene -70. Il lunedì poi è così traumatico,rientri da un weekend durato troppo poco se lo mettiamo a confronto con quello che si passa i cinque giorni prima. La vita di un adolescente è una routine, ti svegli vai a scuola e cosi per 5 giorni,il sabato ti svegli e devi andare dai nonni,mentre la sera festa se ce la fai e la domenica mattina trauma post-sbornia. Insomma niente di che...
Tornando a noi, mi devo ancora vestire perchè in tutto ciò mi sono solo fatta la doccia. Oggi voglio essere ribelle perciò indosso una gonna a vita alta nera e una camicetta bianca ovviamente con il caldo che fa non mi metto la canottiera,metterla significherebbe morire di caldo,quindi no grazie.
Stranamente stamani la gente mi guarda e qualcuno mi ha persino salutato. Raggiungo le altre nel cortile.
"Ragazze sapete cosa è successo? perchè tutti mi guardano?"
J"Sarà per il tuo abbigliamento?"
"Allora che si abituino perchè da oggi si cambiano regole"
V"uo,che è successo?"
"Niente è solamente arrivato il momento di cambiare le cose,ragazze questo è il nostro ultimo giorno, dobbiamo fare qualcosa per farci ricordare"
C"Io sono con te, basta che non ci fai arrestare"
"Allora il piano è questo...."
una settimana dopo...
E' passata una settimana da quando le cose sono cambiate, ad esempio Caroline è diventata la capo-cheerleader, Vale ha disegnato la nuova uniforme e Janet è rimasta la stessa apparte il fatto che si sente con il quaterback della nostra scuola,nientemeno di Noa,eh già il fratello di Vale. Siamo diventate tutte popolari.
Oggi è nuovamente lunedì ed andrò a fare l'orientamento al Collage. E' un Collage molto grande, in fin dei conti è una scuola con più di ben dieci specializzazioni. Vado verso la segreteria per chiedere informazioni:"buongiorno sono qui per seguire dei corsi mi chiamo Leila Terramoccia"
x"oh si signorina,eccole il suo orario"
"grazie"prima ora mitologia,lo so è una materia strana ma è come quando fai miti ad italiano,ma qui vengono aggiunti anche dei fatti soprannaturali.In classe cerco di mettermi in una posizione ottimale ne troppo avanti,ne troppo indietro. Quando entra il professore cala il silenzio e anche il mio cuore rimane in silenzio per un momento quando i miei occhi vedono quegli colore del ghiaccio.
Alla fine della "lezione" cercai di uscire velocemente da quell'aula ma qualcuno me lo impedì. Lui era il professore di mitologia:"Lei mi conosce vero?Aspetti qualche minuto dobbiamo parlare"......
spazio scrittrice
ciao ragazzi/e ce l ho fatta a pubblicare un altro capitolo, è ancora corto e sto cercando di lavorare sulla lunghezza dei capitoli. sto iniziando a correggere qualche parte del libro e spero che la storia vi piaccia. se vi piace mettete la stellina qua sotto e commentate.
baci
Giulia<3
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Angel
FantasyQuello segnò un nuovo inizio,ma anche una fine. Quella notte segnò il nostro addio. Quella notte mi rotrovai in un mondo incantato. Due ali erano attaccate alla mia schiena,fu lì che trovai tutto ciò che avevo cercato in questi anni. Fu qui che io c...