Chi sono veramente

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Avete presente quando pensate che una cosa sia formata, fatta e/o costruita in un modo e scoprite che nulla era come sembrava? Ecco io mi sento cosi adesso, quel professore dagli occhi color ghiaccio ha cambiato tutto di me.

"Lei mi conosce vero? Aspetti qualche minuto dobbiamo parlare"...
"Mi dica professor....?"
"Bianchi "
"OK Bianchi"
"Vede io penso che lei mi abbia già incontrato,non è cosí?"
Io annui
"Bene lei conosce il professore Lucarelli"
"Si, è il mio professore,perche?"
"Bhe ecco vede noi non siamo solo professori"
"Si certo siete uomini"rispondo io interrompendolo
"No,ma per questo vedo che non è ancora pronta,non le ha ancora parlato dei suoi genitori,quindi penso che dovremmo rimandare il discorso ad un'altra volta"
"Non me ne ha ancora parlato? I miei genitori? Cosa c'entrano adesso loro? Mi puoi spiegare??"
"Per questo deve chiedere spiegazioni al professor Lucarelli,arrivederci"dopo aver detto ciò se ne va lasciando mi da sola in quell'aula.
Davvero non riesco a capire cosa cercasse di dirmi.
Lui è anche peggio del Lucarelli,lo fa sembrare quasi normale.
Finita la giornata me ne torno a casa e dormo finché non mi chiama Vale e mi chiede di uscire per fare due chiacchiere,il che significa alzarsi, cambiarsi,sistemarsi il trucco e camminare.
Si lo so sono molto pigra,ma non è colpa mia.
Ci incontriamo al parchetto vicino casa sua e la vedo un po giù di morale.
L"Hey tesoro tutto apposto?Cos'è successo?"
V"niente di che solo che ho litigato con Axel"ah... Aspetta chi ora questo?
L"Chi è Axel?"
V"È un ragazzo con cui mi sentivo, quello della festa di sabato.Sembrava tutto okay e invece mi sbagliavo...solo che..niente lasciamo perdere"

L"no dimmi,sai che sono qui per te"

V"Bhe vedi io e lui siamo come dire..."

L"Come dire...?"

V"A letto!"

L"ah...Aspetta cosa??"chiesi un pò perplessa

V"Già,lo so non ti ho detto niente solo che volevo essere certa di quello che sarebbe accaduto e poi ultimamente sei un pò strana."

L"E' solo che sono stanca,specialmente in questa settimana  ho dei corsi da frequentare e la scuola comincia a notarmi perciò..."

V"Oh giusto, a proposito com'è andata?"

L"Diciamo che è andata solo preferirei capire alcune cose"

V"Bhe basta farsele rispiegare dal professore no?" non è una cattiva idea.....


il giorno dopo

Il giorno dopo andai a scuola e cercai il professore Lucarelli per chiedere un chiarimento e lo trovai proprio in palestra a chiacchierare con una puttanella dell'altra quinta che ci provava spudoratamente con lui, cioè più palese di così non si può. Mi avvicinai a loro, o meglio a lui per poi sussurrarli vicino all'orecchio in modo sensuale :"Scusi professore potrei parlarle?"

"Certo signorina, mi scusi ne riparleremo un'altra volta" disse abbandonando la sua puttanella con un sorrisino soddisfatto, bene ora vediamo chi si diverte . Si avvicina sempre di più, okay è arrivato il momento della verità.

J"Dimmi, cosa c'è di cosi importante da interrompere il mio discorso con un'altra alunna?"

L"Certo perché voi stavate semplicemente parlando come no "

J"allora dimmi, lo  hai conosciuto vero?"

L"Certo e adesso voglio tutta la verità"


writer pov's 

ciao ragazze/i come va? Spero vada bene.  Mi scuso per il ritardo, ma ho avuto da fare con la scuola.  Se avete bisogno di qualsiasi cosa io sono disponibile, quindi scrivetemi in direct. 

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