Capitolo 5

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Light the Night by Tracey Chattaway
Essential Attitudes by Peals
La giornata è passata in fretta con tutto il lavoro portato a termine.
Dopo aver mangiato, Robin sale in camera sua e si siede sul letto guardando il libro misterioso letto il  giorno precedente.
Inizia a pensare a cosa fare o cosa pensare ma dopo tanti anni ha deciso di fidarsi di qualcosa di diverso dal solito.
Ha deciso di fidarsi di questo libro diverso da tutti gli altri.
Decide allora di stare sveglio fino a mezzanotte per vedere cosa accada.
Dopo la lunga attesa, la vede, stupito come non lo era mai stato prima d'ora.
La farfalla blu, è nella stanza che vola.
Ad ogni battito d'ali il suo corpo e le ali si illuminano.
Si avvicina curioso ma la farfalla inizia ad allontanarsi da lui così decide di seguirla.
La farfalla esce dalla casa e raggiunge un muraglione di pietre molto grandi.
Robin guarda la farfalla confuso, ma si inizia a sentire un rumore di pietre ammassate che si spostano.
Le pietre iniziano a spostarsi creando un corridoio con una porta in legno in fondo.
Robin rimane senza parole ma decide di entrare, si avvicina alla porta, gira il pomello e apre la porta.
Un bagliore molto forte esce dallo spazio in cui la porta è aperta e decide di aprirla del tutto.
Esterrefatto, guarda e ammira qualcosa di inimmaginabile.
Un'intera landa è davanti ai suoi occhi.
Non riesce a crederci, è tutto troppo strano.
Entra e ammira la bellezza di questo posto.
È una landa perlopiù collinare, con stormi di rondini che girano per i cieli azzurri con enormi cumulonembi bianchi.
Il vento pulito, che gli accarezza dolcemente la guancia è piacevole tanto quanto una carezza materna.
Alla vista di una chiesa dalla struttura tipicamente inglese un po' più avanti decide di raggiungerla.
Arrivato lì, viene accolto da una creatura piuttosto bassa dagli occhi molto grandi e neri, ricoperta di pelo bianco, con dei pantaloncini addosso e delle orecchie da gatto.
Tiff: io sono Tiff! Piacere di conoscerti!
Robin rimane stupefatto dalla questione sia del parlare sia dai pantaloncini ma ci passa sopra velocemente.
Robin: ciao Tiff! Sai per caso dirmi dove mi trovo?
Tiff: non sono io a doverti dare spiegazioni, bensì il bianconiglio.
Robin: non è che potresti portarmici? Dal bianconiglio intendo.
Tiff: ma certo! Seguimi, non sarà un viaggio corto mio caro!
Dopo aver parlato, si mettono subito in marcia verso la residenza del bianconiglio.

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