Wonderland(Sospesa)

Capitolo 6

Requiem On Frankfort Ave by Eluvium
Nel viaggio con Tiff verso la residenza del bianconiglio, Robin vede cose assurde e bellissime.
Funghi luminosi, cristalli giganti che sbucano fuori dal terreno, stormi di carte per gioco da tavolo, cascate d'acqua che invece di scendere salgono, giocattoli volanti, animali che parlano, piante vecchie secoli e così via.
Dopo il viaggio durato all'incirca mezz'ora raggiungono finalmente la tana del bianconiglio.
È davvero una tana di coniglio con porte e finestre, sul tetto ci sono delle piante illuminate da dei fasci di luce.
Il sole sta calando, ma fa ancora caldo, un caldo piacevole e confortevole.
'Tiff bussa alla porta'
Bianconiglio: si? Chi è?
Tiff: sono Tiff, abbiamo ospiti.
Il Bianconiglio apre la porta e guarda con interesse Robin.
Bianconiglio: grazie Tiff, puoi tornare a casa, ci penso io a lui.
Tiff: ok, a più tardi!
Bianconiglio: ciao! A dopo! Vieni, accomodati pure.
Robin si guarda in giro e nota delle foto insieme ad una ragazza con i capelli biondi e vestita di azzurro.
Robin: chi è lei?
Il Bianconiglio si gira e guarda la foto.
Bianconiglio: ah! Lei si chiama Alice, Alice Kingsley.
Ragazza talentuosa e sorprendente, non c'è che dire.
Era una ragazza moltosa, piena di aspirazioni, sempre pronta a tutto, lei ha scoperto questo posto e lo ha salvato.
Robin: salvato da cosa? Da chi?
Bianconiglio: dalla regina rossa e il suo spietato e violento regno.
Alice ci salvò tutti e non soltanto una volta.
Ci salvò anche dalla morte del cappellaio e dalla morte dell'intero sottomondo.
Ha fatto tanto per noi... Ma un giorno è sparita nel nulla.
Girano voci nel paese delle meraviglie che Alice sia ancora viva, si dice sia ancora qui, che aspetti l'arrivo di qualche pericolo imminente per poi sbucare fuori e fare la sua entrata in scena.
Robin: e perché io sono qui? Sempre che ci sia un perché ovvio.
Bianconiglio: vedi, tu sei arrivato qui grazie al libro, ma soprattutto perché tu sei un parente della famiglia Kingsley, tecnicamente, saresti il cugino di Alice, la famiglia Liddel era la parte degli zii.
Robin: wow! E per quale motivo sono qui?
Bianconiglio: questo purtroppo non lo so.
Oh! Sembra il momento di andare! Seguimi da questa parte.
Il bianconiglio fa accomodare Robin in una stanza circolare con tre finestre.
Bianconiglio: ci vediamo la prossima volta ragazzo!
Chiude la porta a chiave lasciando Robin dentro la stanza da solo.
Dopo un po', il soffitto inizia a sparire, i muri, le finestre e così via.
Stava sparendo sotto forma di fogli di carta, lasciando cadere in un vuoto bianco accecante il ragazzo; ma si sveglia di colpo nel suo letto.
Rimane tutto il giorno a pensare cosa sia successo, forse è stato solo un sogno.