Rain City - #YOONSEOK

Strange one

Yoongi era riuscito ad aspettare fino a che la pioggia era quasi completamente finita, e uscito dal piccolo condominio si diresse verso il super mercato più vicino.

Comprò il necessario che gli sarebbe servito per almeno una settimana e già che c'era penso di comprare un ombrello nuovo.

Era un ombrello da pochi soldi, quindi non ci diede molta importanza e ne scelse uno identico e uguale a quello precedente.

Ma la sua mano si scontrò con quella di qualcun altro, che aveva intenzione di prendere lo stesso ombrello.

Yoongi alzò lo sguardo per incontrare gli occhi di un ragazzo poco più alto di lui con dei capelli tinti di un rosso acceso.

"Oh, scusi. Lo può prendere"
Disse il ragazzo dai capelli corvini.

Ma il rosso rispose in modo strambo dicendo:

"Oh, va bene lo stesso! La pioggia non è un problema grosso per me, il mio sorriso mi basta."

Subito dopo lo sconosciuto fece un sorriso ammaliante e le sue labbra presero la forma di un cuore.

Yoongi era davvero confuso e ci mise un po' per elaborare la risposta dell'altro.
Seriamente?

Ma rispose solo con: "Oh...O-okay?"

Il ragazzo poco più alto lo continuava a guardare mentre il sorriso a forma di cuore non abbandonava le sue labbra.

Yoongi nel frattempo pensava tra se e se, chiedendosi cosa avesse lo sconosciuto da guardare.

Sento di aver incontrato una persona con qualche grosso problema alla testa.

E per qualche strana ragione Yoongi decise di uscire il prima possibile dal negozio, così pagò tutto in fretta e uscì quasi correndo.

Ma ciò che lo spaventò di più furono i passi poco più lontani da lui che avanzavano alla sua stessa velocità.
Yoongi non osò guardare dietro di lui e nel frattempo ogni tipo di pensiero si stava formando nella sua testa.

Stiamo andando nella stessa direzione?
Sto solo immaginando cose?

E fu a quel punto che Yoongi si girò per guardare la figura dietro di se che dopo essersi accorto dello sguardo del corvino fece un piccolo sorriso.

Yoongi, preso dal panico e dalla paura, non ci penso più di due secondi e si sfilò una scarpa per poi lanciarla dritta in faccia al ragazzo dai capelli rossi.

Per poi scappare alla velocità della luce urlando come un pazzo.

Arrivò di fretta al condominio per poi incontrare Seokjin.

Il ragazzo più grande sembrava preoccupato e chiese: "Min? C'è qualcosa che non va?"

Yoongi senza fiato tentò di parlare con Seokjin ma con scarsi tentativi: "F- FUORI! S...stal..."

Seokjin lo guardò con un'espressione confusa cercando di dedurre cosa il ragazzo stesse cercando di dirgli.

Ma nel frattempo notò dietro al corpo del corvino un'altra figura per poi spostare la sua attenzione su quest'ultima.

"Oh, eccoti! Presentatevi! Questo è Min Yoongi ed è il tuo nuovo vici...no? Spe, che è successo alla tua faccia?"

Yoongi si girò per poi incontrare il viso malandato del ragazzo dai capelli rossi che aveva del sangue che scendeva dal setto nasale, dove, molto probabilmente, era avvenuto l'attrito tra la scarpa e la bella faccia del ragazzo più alto.

"Eh..." Yoongi era alquanto sorpreso.

E lo fu ancora di più quando il ragazzo più alto gli mostrò il suo splendido sorriso a cuore.

"MI DISPIACE!" Yoongi gridò in presa all'imbarazzo.

Almeno non potrebbe succedere niente di peggio in una cittadina del genere.