~7~

17 4 0
                                        

Il momemto migliore delle mie giornate è sicuaramente il mattino o meglio il mio risveglio .

È l'unica cosa che riesce a darmi la carica per alzarmi dal letto e iniziare una nuova giornata .

Oggi è giovedì e di solito nella mia famiglia si fa colazione con i cornetti e le brioche ma da quando ci siamo trasferiti tutto sembra essere cambiato .

I miei genitori riescono a malapena a fare colazione quindi figuriamoci se riuscirebbero ad andare a comprare i cornetti . Ormai ho fatto l'abitudine che il mattino e anche il resto della giornata lo passo da sola .

Il mio pensiero va a posarsi su Gabriele e su cosa vorrà dirmi oggi pomeriggio . È inevitabile non pensarci . La mia curiosità è troppa .

Appena finisco di fare colazione esco di casa e mi incammino verso scuola dove ci sono già molti studenti .

La cosa positiva di quella casa è che non è molto diatante da scuola o dal supermercato. Per il resto non mi piace anche perché ci vivo da poco.

Appena arrivo non vedo Melodie che di solito è sempre pronta a venirmi incontro ,però vedo Noemi così mi avvicino.

<<Buongiorno >>le dico
<<Ciao Crystal >>mi saluta con un' abbraccio
<<Allora come ti trovi in questa scuola ?>>dice Noemi
<<Abbastanza bene ,devo dire che se la danza non ci fosse non sarebbe la stessa cosa >>

Lei risponde sorridendo . Mi piace questa ragazza ,sento che posso fidarmi di lei e la cosa mi mette di buon umore . Mi piace anche perché già al mattino è sorridente e raggiante ,pronta a far sorridere anche le persone più tristi di questa terra .

Mi ricorda me da piccola . Mentre parlo con Noemi vedo Melodie che parla con .....Gabriele .

Perché sta parlando con lui ? Cosa gli vorrà dire ? Lo conosce ? Penso di si ,anche perché sapeva il suo nome .

Sorridono entrambi e non capisco il motivo della loro felicità.

Decido di allontanare qualsiasi pensiero dalla mia testa e di concentrarmi su quello che faccio .

Entriamo a scuola e la prima materia è matematica . Il giovedì e il lunedì c'è sempre matematica alle prime 2 ore . In fondo non mi dispiace ,non è una materia che odio .

La giornata scolastica passa velocemente per le materie ,mentre per i miei pensieri sembra che il tempo si sia fermato .

Nonostante io mi sforzi a concentrarmi sulle materie i miei pensieri non fanno altro che posarsi su 2 persone : Melodie e Gabriele .

Arrivata a casa mangio senza controllare o accertarmi che Katherine sia in casa . Se c'è o no ,la differenza non la fa .

Nel pomeriggio studio ,poi verso le 17 mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto:

Sono al parco vicino casa tua ,ti aspetto .

È Gabriele . L'ansia inizia a farsi sentire e così anche la paura . Non so neanche io perché ho paura ,ma qualcosa mi dice che devo stare attenta .

In meno di dieci minuti mi trovo al parco . Non so quale sia il suo nome .

Vedo Gabriele e decido di avvicinarmi

<<Ciao >>dico e lui si volta con un sorriso stampato in volto .

<<Ehi ....>>sembra sia preoccupato per qualcosa

<<Tutto bene ?>>

<<Si ,voglio conoscerti meglio >>Perché dovrebbe conoscermi ? Per fare amicizia ?

<<Sai ,è strano vedere persone interessate a me . Nessuno lo è mai stato ..>>

<<Nella vita ci può sempre essere una prima volta >> Questo ragazzo si sta rivelando diverso da come lo immaginavo .

<<Allora hai amici ?>>continua e l'imbarazzo lo si legge in faccia .

<<Ho conosciuto una ragazza di nome Noemi ma a parte lei nessun'altro >> chissà quale sarà il vero motivo per cui vuole conoscermi .

Mi ricordo del post-it e decido di domandargli se sia lui il ragazzo misterioso.

<<Volevo chiederti se sei tu il ragazzo che ha lasciato questo post-it sotto casa mia >>dico mostrandoglielo .

<<Si sono io ,ho cercato in tutti i modi possibili di avere una conversazione con te ma mi risultava impossibile e questo spiega il mio imbarazzo in questo momento ..>>

Credo sia una persona molto intelligente. Per cercare in tutti i modo di avere una conversazione basta poco ma lui si è creato tanti problemi .

<<L'ho notato >>dico quasi ridendo
<<Quanti anni hai ?>>
<<16 e tu ?>> dal suo volto era sparita ogni traccia di preoccupazione che aveva lasciato posto ad un fantastico sorriso . Mi piace vederlo sorridere perché so che sono io la sua causa anche se non capisco cosa ci sia di divertente .

<<perché ridi ?>>
<< Niente, comunque ho 19 anni >>

È già passata un'ora e credo che sia meglio se vada a casa

<<Scusami ma ora devo andare ...>> Improvvisamente mi ricordo che questa mattina lui e Melodie stavano parlando e sembravano che si conoscessero da una vita ,così non esito ,come sempre ,a chiedere il motivo .Apparentemente posso sembrare una ragazza impulsiva ,che non ci pensa due volte prima di compiere un' azione ma non è così.

<<Questa mattina ,tu e Melodie ,la mia amica stavate parlando. Non vorrei sembrare impicciona ...>>

Neanche finisco di parlare e mi dice

<<Volevo avere informazioni su di te e credo che sia lei la ragazza che potesse conoscerti di più >>

Sembra sincero così non ci faccio caso .

<<Mi ha fatto piacere conoscerti,ora vado >>lo saluto con la mano e lui ricambia con un sorriso .

Ora che ci penso devo trovarmi un lavoro se voglio continuare a frequentare la scuola .

Appena arrivo a casa scrivo a Melodie per dirle se può venire a casa mia .

Ciao Melodie
Che ne dici se andiamo a cercare un lavoro nei locali ?

Mi servirebbe urgentemente trovarne uno se voglio continuare ad inseguire il mio sogno e credo sia il momento adatto per farlo.

Certo sono a casa tua tra 30 minuti . La sua risposta arriva quasi subito.

Spero che riusciremo a trovarlo facilmente.





La Mia Passione SegretaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora