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Melodie arriva dopo 30 minuti come previsto .

<<Ciao Crystal ho fatto prima possibile ,ho anche preso il tram >>dice con il fiatone.

<<Tranquilla ,siamo ancora in tempo. Sono le 18.30 credo ci riusciremo.>>usciamo di casa velocemente e ci dirigiamo verso i primi negozi che ci troviamo davanti .

Sono disposta a fare di tutto pur di continuare a frequentare quella scuola .

Ora ci troviamo davanti ad un bar ,ci entriamo e chiediamo informazioni alla prima persona che si presenta di fronte a noi.

<<Scusami ,potresti dirmi a chi posso rivolgermi per un posto di lavoro in questo bar ?>>chiedo ad una ragazza alta quanto me ,capelli scuri e corpo minuto . Credo che anche lei abbia la nostra età.

<<Certo ,puoi chiedere alla signora dietro al bancone >>mi indica una donna di mezz'età dietro al bancone .

<<Grazie >>Le dico .

Appena vado incontro alla donna dico <<Scusi ,potrei sapere se c'è un posto di lavoro in questo bar ?>>

<<Certo ,il posto c'è ,bisogna prima compilare un modulo con i dati anagrafici . >>Sembra contenta e lo ssono anch'io.

<<Certo >>compilo il modulo e mi rivolgo a Melodie che in questo momento sembra con la testa fra le nuvole .

<<Hai visto,non è stato così difficile trovarlo . Finalmente ci sono riuscita,non crei sia fantastico? >>Oggi sembra particolarmente giù di morale e mi piacerebbe aiutarla ,ma se c'è qualcosa che ho imparato di Melodie è che bisogna lasciarla da sola ,soprattutto in questi momenti.

<<Si ,è fantastico sono contenta per te >> Mi infastidisce il fatto di non poterle chiedere il motivo per cui sta così.

Dopo pochi minuti consegno il modulo alla signora che mi rivolge un sorriso . Mi sta già simpatica.

<<Gli orari pomeridiani sono dalle 18 alle 21 . Tu farai solo il pomeriggio ovviamente ,comunque mi chiamo Isabella >>dice Isabella .

<<Ok>>dico e ci diregiamo verso l'uscita quando vado scontro un ragazzo . Gabriele.

<<Oh ...ciao non sapevo venissi qui >>ora dovrà farci l'abitudine .

<<beh ...dovrai farti l'abitudine perché da domani io lavoro qui >>dico sorridendogli.

<<Non sarà molto difficile ,tra l'altro avremmo più tempo da passare insieme >>dice Gabriele .

Credo che le mie guancie stiano andando a fuoco per sole due parole .

<<Ci vediamo >>interrompe Melodie .

Quando fa così non la sopporto ,non posso chiederle nulla . Anche se il nuovo lato del mio carattere decide di mettere fine a questa storia .

<<Melodie mi dici che hai ? Non sopporto vederti così e inoltre non poterti domandare nulla >>lei sta zitta e continua a camminare ...

Non mi piacciono le persone che ignorano le mie domande o molto peggio me .

<<Mi rispondi ?>>insisto .

<<Perché Crystal tu hai tutto dalla vita ,sei felice e non hai problemi . Tutto il contrario con me . Anche per delle piccole cose ti lamenti e non fai altro che dire che i tuoi genitori ti proibiscono tutto quando in realtà non ti rendi conto di ciò che dici >>
Spero che sia la sua rabbia a parlare perché altrimenti non si cosa farei .

Non sa cosa ho dovuto passare ,a cosa ho dovuto rinunciare .

<<Melodie andiamo ....mi rendo conto che non sei tu a parlare >>dico parecchio infastidita dalla dua reazione ad una semplice domanda .

<<Sai benissimo che sono io e non la rabbia a parlare come pensi tu ....>>non le do ascolto e proseguo avanti fino ad arrivare a casa e chiudermi nella mia camera .

Sono le 20.30 ed i miei genitori penso siano arrivati . Non mi importa se non è così.

Voglio solo continuare a fare ciò che mi piace .

Solo quando sento la voce di mia madre capisco che sono appena rientrati.

Scendo di sotto e spero di non saltare la cena come ieri a causa di una discussione .

<<Ciao Crystal ...>>dice mia madre sorridendomi
<<Ciao >>le dico
<<Come hai passato la giornata? >>interviene mio padre
<<Abbastanza bene o come dire ......monotona . Si credo sia il termine adatto da usare. Avete anche saltato il giorno della colazione speciale >>dico .

I giorni che facciamo colazione tutti insieme con i cornetti e le brioche li chiamo' speciali 'ma credo che anche quella poca specialità che era rimasta nella mia vita se ne sia andata .

Iniziamo a cenare e stranamente mia sorella sta zitta in un angolo .

Appena finisco senza passare un solo minito in più in questa stanza mi dirigo al piano superiore o più precisamente nella mia stanza.

So che la mia vita è monotona e abbastanza ripetitiva ma non posso farci niente al momento o almeno fino a quando non riuscirò ad entrare in quella scuola  

La Mia Passione SegretaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora