Malibu

5

La mattina mi svegliai presto,non era da me ma non avevo dormito bene e la migliore cosa da fare in quel momento era fare una camminata,mi aiutava molto soprattutto perché la mattina presto non c'era tanta gente in giro,aprii l'armadio prendendo una felpa dell'Adidas,un Jens nero strappato e le Adidas bianche e nere,andai in cucina e scrissi un bigliettino ad Abbie per dirle della mia assenza temporanea,dubitavo che  si sarebbe svegliata alle sei però prevenire è meglio che curare,presi delle banconote che misi nella cover e le chiavi in tasca,appena uscii di casa l'aria fresca si fece sentire,avevo bisogno di aria fresca e non mi importava se il giorno dopo mi sarei ammalata,misi le cuffiette feci partire "Again" di Noah cyrus e degli XXXtentaciom incomincia a camminare,la città era ancora silenziosa e adoravo quando era così,camminai ancora un pó fino a raggiungere il parco,entrai e mi sedetti su una panchina,era umida segno che la rugiada si era appoggiata anche li,solo in quel momento mi accorsi di aver dimenticato le sigarette a casa,dovrei smettere del tutto ma non ci riesco,nei momenti come questi ne ho bisogno,ho bisogno di loro che mi calmino,loro non mi criticano,ci sono sempre,anche se ti uccidono lentamente,la musica come le sigarette mi sono state sempre vicine sono mie amiche,mi aiutano sempre,mi salvano anche quando voglio stare sola e penso che in quel momento il mondo mi odi,vedo i primi raggi del sole,amo il sole è così bello e luminoso,illumina tutti anche chi dentro è buio,regala allegria,insieme a lui c'è il vento che soffiando leggero scompiglia i capelli e metti in ordine i pensieri,alcune volte è un pó indesiderato ma se mischiato al suono degli alberi o delle foglie compone una bella melodia,li senti gli uccellini che cantano?Ci sono anche loro che con il loro cinguettio leggero si uniscono a tutti i suoni che la natura sta unendo fino a formare un'unica melodia. Mi sveglio dal mio stato di transito,alzandomi dalla panchina sulla qualche ero seduta,mi dirigo verso starbucks per ordinare due bevande al caramello è strano non vederlo affollato,e sentire il profumo di pulito con quello di caffè è una bella accoppiata,il mio umore è cambiato radicalmente,mi fanno bene queste uscite mattutine,tra una cosa e l'altra si sono fatte le sette e i primi lavoratori corrono a lavoro indaffarati già per le mansioni che stanno svolgendo nei taxi che li portano a destinazione,ogni tanto si sente qualche clacson suore e piano piano la città ritorna alla sua normalità,persone che corrono,taxi che suonano il clacson,e l'aria che si inquina

----------

Rientro in casa sperando di non provocare rumore per non svegliare la mia amica,appoggio le bevande sul tavolo e corro a farmi una doccia rinfrescante nonostante non abbia sudato ma ne ho bisogno,appena esco trovo Abbie che fa avanti e indietro per la cucina con il biglietto in mano che le avevo lasciato precedente,ignara della mia presenza continua e ogni tanto si tortura le mani,decido di mettere fine a questo teatrino facendo finta di tossire in modo tale che attiri la sua attenzione,appena alza lo sguardo e mi vede mi viene incontro in una velocità impressionante
"Dove sei stata?" mi urla contro quando potrebbe stare calma visto che sono viva e vegeta,opto per dirle una mezza verità non voglio che si preoccupi per niente
"Sono andata a prendere i cappuccini,e ci sono andata presto per evitare di trovare tanta gente" sono il più convincente possibile però il suo sguardo non lo è del tutto,mi guarda ancora con gli occhi sottecchi per poi annuire e andare a prendere i cappuccini,so che non c'ha creduto però per il momento non voglio parlare di quell'argomento e gli sono grata perché ha fatto finta di crederci