6(Miley)

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Ero sorpresa dal messaggio che mi era appena arrivato,non sapevo se accettare l'invito o no ma sotto incoraggiamento della mia amica Abbie decisi di accettare,non poteva accadere niente di male se avessi tenuto sotto mano,nel frattempo per non sprecare tempo feci le solite faccende domestiche,e per pranzo decidemmo di andare a mangiare al giapponese,lo amavo e con il tempo avevo contagiato pure la mia migliore amica,al ricordo di una lei schifata dal pesce crudo non posso che non ridere. Finite le faccende domestiche corro al bagno e decido di immergermi nella vasca dato il tempo ancora rimasto,mi ricordo che da piccola avrei voluta una vasca nella mia futura casa ed ora  eccola qua,decido di accendere qualche candela profumata e di far partire la playlist con le mie canzoni preferite,la prima canzone è malibu di Miley cyrus,questa canzone mi fa ricordare il mare,oltre a l'estate e alle sue numerose feste,nonostante alcune volte ami stare da sola e in posti tranquilli d'estate non posso fare a meno delle feste,della musica e dell'alcool,adoro muovermi a ritmo della musica e sentire l'alcool che scorre per tutto il mio corpo,mi sento leggera come se intorno a me non ci fosse niente e nessuno. Rimango ancora un pó nella vasca per poi uscire e andarmi a preparare,visto che bisogna andare al mare decido di mettermi una canottiera bianca,dei jeans strappati e decido di legarmi una camicia in vita e sapendo che ci sarebbe stato un pò di vento e non sapevo se la camicia mi sarebbe bastata aggiungo un cardigan per completare l'outift,guardo l'ora e si sono fatte le tre e mezzo,tra mezz'ora dovrebbe arrivare Zayn a prendermi,lo immagino già nella sua bellezza e con quel suo sorriso smagliante,prima dell'incontro che ho avuto con lui qualche giorno mi stava antipatico,con le altre ragazze si è sempre comportato in modo differente,sa di essere bello e che di conseguenza ha molte ragazze che gli vanno dietro e di conseguenza si comporta male perché il ragazzo stronzo va di moda,con me per il momento non si è comportato così tranne per il fatto del cappuccino ma poco mi è importato,se pensa che io sia una di quelle ragazze che con niente le conquista ha proprio sbagliato,non voglio dargli false speranze però per il momento l'unica sentimento che provo nei suoi confronti è pura amicizia. Sento un clacson suonare e capisco che è arrivato,prendo la borsa che si trova in sala e corro giù per le scale,non volendo farlo aspettare ulteriormente, appena esco lo trovo appoggiato alla sua macchina con gli occhiali da sole e una sigaretta appoggiata sulle sue labbra,ha una bella auto,è un'audi nera lucida presumo regalata dal padre,non posso che sorride alla sua vista,mi avvicino a lui e con un semplice Ciao che ricambia e subito dopo mi invita a salire sulla sua auto.
"Hai fatto altri lavori prima di intraprendere la carriera da modella?" Decide di interrompere il silenzio che si era creato fino a quel momento
"Sì,ho fatto la barista in qualche bar,te invece?" Ero curiosa di sapere altre cose così come lui,per il momento non erano domande che si spingeva oltre al dovuto pur di sapere qualcosa ma bensì domande per semplice curiosità
"No,ho sempre fatto il modello anche se un giorno mi piacerebbe incominciare a scrivere" ero sorpresa dalla sua affermazione,da un ragazzo come lui non me lo sarei mai aspettato non che credessi che fosse stupido o non ne fosse capace semplicemente non riuscivo a vedere lui in un ufficio a scrivere qualcosa,decisi di cambiare argomento perché non sapevo come rispondergli
"Hai mai pensato di andartene da Los Angeles?" Era una domanda sciocca quanto significativa,tutti almeno una volta vogliamo fuggire da qualcosa e ricominciare da capo,io stessa feci così sperando che il mio passato sarebbe rimasto li in Nevada
"Amo Los Angeles,però se dovessi andarmene sceglierei di andare a New york,te invece biondino dove andresti?"rimasi stupita della sua risposta,New York era una bella città, dovevo aspettarmi questa domanda poiché io per prima glielo avevo già chiesto
"Come ben sai non sono di qua,vengo dal Nevada,quindi posso affermare di essermene andata da la per venire qua" sorrisi,era l'unica cosa che potevo fare in quel momento,cercai di tenere un tono più neutro possibile da non fargli notare che stessi nascondessi qualcosa

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La spiaggia era stupenda,e anche se c'era voluto un pó ad arrivarci ne era valsa la pena,non c'era tanta gente visto che non eravamo ancora in piena estate,però c'erano dei ragazzi che camminavano mano nella mano,chissà forse erano alle prese con il loro primo amore,immersi in quella sensazione unica e magica,ammiro chi,dopo una delusione amorosa ci riprova,dopo che il tuo cuore è andato in frantumi ce ne vuole per farlo ricomporre tanto quanto ce ne vuole per fidarti di un nuovo ragazzo e sentirsi le farfalle nello stomaco,sentii delle braccia stringermi da dietro,chiusi gli occhi per quel contatto,volevo davvero correre il rischio di innamorarmi nuovamente?sapendo che forse sarebbe andata a finire come la precedente,decisi di interrompere quel contatto e lasciare da parte tutte le paranoie che mi stavo facendo,incominciai a camminare verso un punto non ben preciso quando lo vidi,era lí,con una ragazza la stessa con la quale mi aveva tradita,avevo deciso di iniziare una nuova vita a Los Angeles lontana da lui e tutto quello che mi ricordava lui e per uno scherzo del destino me lo ero ritrovata davanti,il mio corpo non rispondeva ai miei segnali,volevo andarmene,scappare il più lontano più possibile e inventare qualche scusa al ragazzo dagli occhi color caramello che in quel momento appoggiò la sua mano sulla mia spalla,una strana sensazione mi attraverso tutto il corpo,dovevo stare lontana da questo ragazzo,non potevo innamorarmi di lui,lo conoscevo a malapena era tutto così contorto
"Sembra che tu abbia visto un fantasma" per la seconda volta era lui a rompere il silenzio che si formava intorno a noi,sentivo ancora il suo tocco bruciare sulla mia pelle e il suo respiro caldo sul mio collo,decisi di di girarmi e guardarlo negli occhi
"Più o meno,vedi c'è un ragazzo là,quello biondo è del Nevada,ci stavo prima che mi trasferirsi qua" Sorridevo nonostante c'era una nota di malinconia nella mia voce
"Oh mi dispiace,vi siete lasciati perché sei venuta a vivere qua a Los Angeles?" Era dispiaciuto si sentiva dal tono di voce che stava usando
"No,l'ho lasciato perché mi ha tradito con la ragazza che ha affianco" Nessuno emozioni,non provavo niente mentre lo dicevo,in quel momento ero trasparente come l'acqua
"Mi dispiace,non meriti tutto questo" lo disse e subito dopo mi abbraccio,lo lascia fare cosi che i nostri corpi si fusero insieme

MalibuWhere stories live. Discover now