Malibu

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La suoneria del mio telefono mi svegliò,ero immersa nel mio sogni però qualcuno lo aveva interrotto,allungai la mano per prendere il cellulare che si trovava sul comodino,vidi che erano le undici segno che avevo dormito più del dovuto data la sera precedente passata con Zayn,il messaggio in questione era della mia amica Abbie,oltre alle numerevoli chiamare ricevute in precedenza,decisi che era meglio chiamarla e magari invitarla a mangiare da me così da farmi perdonare e poi nel pomeriggio potevamo andare a fare shopping come le avevo promesso il giorno precedente nonostante le avessi detto che ci sarebbe andate la mattina stessa
"Hey Abbie,scusa ma mi sono svegliata ora,ho avuto un contrattempo ieri sera,ci potremmo andare nel pomeriggio a fare shopping,per pranzo passa da me che ti faccio un pranzato con i fiocchi" avevo ancora la voce impastata visto che mi ero svegliata da poco
"Miley sei sempre così imprevedibile, cinque minuti e sono da te voglio ogni dettaglio della tua nottata di fuoco" non feci in tempo a controbattere che lei mi attaccò il telefono in faccia

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"Quindi non avete fatto niente?scommetto che eravate vicini a farlo" mi guardò con la faccia più pervertita che potesse mai fare,le avevo appena raccontato dello pseudo appuntamento con Zayn avuto il giorno prima,di come mi ero ritrovata solo in pantaloni e perché ero casa sua,le avevo accennato che avevo pure visto Cameron insieme alla sua fiamma,tutto era partito da lui,per una buona volta aveva fatto qualcosa di buono.
"Questa sera Cody da una festa dobbiamo andarci!"era follemente innamorata di quel ragazzo e quando me lo chiese aveva gli occhi a cuoricino come potevo dirle di no,quindi accettai,si era fatto ormai mezzogiorno e preparai il suo piatto preferito che consisteva in un semplice risotto gamberi e limone,amava quel piatto e renderla felice mi metteva di buon umore,restò tutto il giorno con me e la sera si preparò da me,misi un vestito corto nero,un cardigan grigio sopra tutto accompagnato dalle dottor martens nere basse,si intravedevano le calze ma nel completo mi piaceva,per abbellire l'outift decisi di mettere due collane e un cappello,non mi truccai molto e lasciai i capelli al naturale,era un look semplice ma veramente bello,Abbie invece opto per un top a righe,dei pantaloncini neri e visto che avrebbe fatto freddo prese la sua giacca in jeans,anche lei come me opto per due collare si lascia i capelli al naturale e si trucco con mascara e rossetto bordeaux

Soddisfatte per i nostri look decidemmo di uscire di casa dirigendoci alla festa che non era molto lontano da dove abitavo io

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Dopo poco arrivammo alla festa,la forte musica si sentiva fin da fuori e ne ero felice,Cody faceva sempre delle feste magnifiche,entrammo e subito l'odore di alcool e fumo mi entrarono nelle narici,mi sentivo a casa,attraversammo la folla per poi andare verso il tavolo delle bevande dove prendenmo della vodka alla pesca,amavo il suo sapore era dolce ma forte,fortunatamente era ammesso fumare così avrei potuto fumarne una
"Hey ragazze da quanto tempo siete qua?"una voce alle nostre spalle ci fece girare,era Cody,per quanto fosse un bel ragazzo non era il mio tipo e la mia amica ne era felice poiché piaceva a lei che ora se lo stava mangiando con lo sguardo,decisi di rispondergli io poiché la mia amica aveva perso momentaneamente la parola
"È poco che siamo arrivate,e come ogni tua festa non delude mai" non era la prima volta che partecipavo ad una sua festa e il divertimento era sempre assicurato
"Vi va di fare un gioco?"con quel suo tono malizioso si rivolse alla mia amica che ancora lo guardava incantata,la incitai ad andare promettendole che poco dopo l'avrei raggiunta,stavo per avvicinarmi alla porta quando due possenti mani si posizionarono sulle mie spalle azione che mi obbligo a farmi girare,era lui,il ragazzo dagli occhi color caramello era davanti a me che mi sorrideva gesto che ricambiai,aveva una camicia nera e dei jeans degli stessi ai piedi aveva le dottor martens del medesimo colore,sembrava un demone che con il proprio sorriso ti incantava
"Dove stai andando?"la sua presa era ancora ferrea sulle mie spalle,non mi aveva lasciata facilmente
"A fumare vieni?"era da tanto che non fumavo in compagnia e date le circostanze sapevo che gli avrebbe fatto piacere e infatti accetto con piacere
"Da quanto tempo fumi?"mi chiese aspirando per poi gettare il fumo fuori
"Fumo da quando ho 16 anni quindi sono 4 anni" feci gli stessi movimenti che precedentemente aveva fatto lui per poi berre un sorso di vodka che ancora avevo nel bicchiere
"Quale motivo ti ha spinto a iniziare a fumare?" glielo chiesi senza pensarci due volte,ero curiosa e dato le numerevoli domande che lui mi porgeva mi sentivo di fargliele anch'io ogni tanto
"Ottima domanda sai" mi risponde facendo uscire il fumo dalla sua bocca per poi riprendere a parlare "era una sera d'estate,io e dei miei amici eravamo ad una festa e preso dalla curiosità provai così da quel giorno incominciai e non smisi più" aveva un tono malinconico come se si pentisse di questa scelta ma dubitavo,doveva aver fatto qualcosa di più grave
"Torneresti indietro riproveresti a fumare?" dovevo aspettarmela una sua domanda,per troppo tempo era stato in silenzio,finita la sigaretta la spensi nel porta cenere per poi girarmi nella sua direzione e dargli una risposta positiva per poi alzarmi per tornare dentro