in bagno

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Maya's POV

Mi spinse contro il muro del bagno mentre mi guardava a braccia incrociate, sempre con quel sorrisetto. Non capivo le sue intenzioni.
Ci fissammo a vicenda. Cazzo quanto era bella. Vidi che si morse il labbro, mi veniva voglia di baciare quelle labbra, ma non potevo.

*no, non è niente. Non posso essere lesbica* pensai.

Mi scompigliò i capelli, poi mise un piede sul muro e mi porse la mano

Maya: perchè?
Lydia: perchè cosa?
Maya: perchè stai facendo...insomma, quello che stai facendo
Lydia: dammi la mano, aiutami ad arrampicarmi

Non sapevo esattamente perchè lo stava facendo, ma la aiutai comunque.

Mentre era in alto suonò la campanella di fine intervallo e per lo spavento cadde, fortunatamente la presi. Aveva le sue braccia attorno al mio collo,il mio braccio sinistro le teneva la testa e il destro le gambe. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza.
La misi a terra.

Maya: è suonata, dobbiamo tornare in classe
Lydia: già...

La guardavo da dietro mentre si incamminava verso la classe, era davvero bella.
Si girò e mi guardò sorridendo, ebbi una bella sensazione.

La prof stava spiegando e io non la stavo ascoltando, continuavo a disegnare sul libro.
Sentii una mano sopra le mie gambe, era lei. Cominciò ad accarezzarmi le gambe.
Non so perchè, ma stavo da Dio.

Lydia's POV

La guardavo durante la lezione, era una dea. Non riuscivo a staccarle lo sguardo 1 secondo.
Le accarezzavo le gambe e lei si sentiva bene, lo vedevo dalla sua espressione.
Sentii la sua mano sopra la mia,alzai lo sguardo e mi stava sorridendo.

Maya's POV

Mi fece un occhiolino, era fottutamente bella.

Suonò la campanella di fine scuola, mi alzai per prendere la giacca e insieme a Lydia mi incamminai verso casa

Maya: tu dove abiti?
Lydia: dall'altra parte
Maya: non disturbarti, proseguo da sola
Lydia: e io invece ti accompagno

Disse sorridendo.
Arrivammo sotto casa mia

Maya: beh, ci vediamo domani allora
Lydia: a domani, ciao Maya!
Maya: ciao Lydia!

Dissi mentre pian piano mi allontanavo da lei per andare alla porta di casa. Mi girai, ed era ancora li a guardarmi.

Maya: Lydia? Non vai?

Lei scosse la testa come se fosse incantata e mi rispose imbarazzata

Lydia: ehm, si si ora vado hahah sai mi ero incantata

Era tutta rossa, io mi voltai verso la porta di casa e mi scappò una piccola risata. Era così carina

Una Bellissima StronzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora