CAPITOLO 4: IL SACERDOTE DI GEB

413 19 7
                                    

Dopo qualche minuto, i ragazzi si risvegliarono. Erano stesi a terra su quel pavimento freddo come il ghiaccio e pieno di polvere. Alzandosi notarono una colonna di fumo innalzarsi dalla pietra. In tanto in superfice Fabian e gli altri ragazzi continuavano a preoccuparsi e ad aggitarsi.

P:Ragazzi, deve esserci un altro modo per entrare ..

Am: Infatti Fabian, tu hai decodificato il foglio, deve pur esserci un'altra entrata!!

F: Mi dispiace, ma questa è l'unica entrata, solo la luna può aprire il passaggio ..

KT: Ragazzi,ragazzi,ragazzi ho un ideaaaaaa!!

Al: Avanti spara!

KT: Allora, la botola si apre quando viene colpita dai raggi della luna giusto? Adessa se con uno specchio troviamo il modo di far riflettere i raggi lunari sulla botola?

P: Bella idea ma c'è un piccolissimo dettaglio .. dove troviamo degli specchi?

Am: A quelli ci penso io* e tirò dalla borsetta tre specchi* Eccoli

F: Okkei disponiamoci in modo tale che i raggi raggiungano la botola.

In quell'istante nella stanza comparvve un fantasma formatosi con la colonna di fumo... i ragazzi impauriti si allontanarono.  Il fantasma si avvicino ai ragazzi

<0>: Io sono il sacerdote del dio Geb... mi avete liberato e ora appartenete a lui ... portatemi le sue pietre o presto raggiungerete Osiride!

N: C-c-che cosa sono queste pietre?

<0>: Prescelta mi deludi molto!

Ag: E se noi non volessimo portarti queste "pietre"?!

<0>: Forse se condivideste la maledizione, mi portereste le pietre.

Il fantasma fece comparire dalle mani due simboli identici e prostrò le mani ai ragazzi,con l'intento di toccarli.

E: SCAPPIAMOOO!!!

E si diressero verso il lungo corridio. Arrivati alla fine del corridoio trovarono gli altri Sibuna che intanto erano riusciti a scendere.

N:Fabian ti prego aiutaci ti pregooo! *con le lacrime agli occhi e molto spaventata*

F: Cosa succede ragazzi??!

A: C'è un fantasma che ci sta inseguendo!!

Al: Un altro?

Mk: Come un altro?

P: Vi spiegeremo tutto dopo, ora dobbiamo trovare un modo per uscire.

Mentre Antonio si stava appogiando al muro, Amber notò che il ciondolo si stava illuminando. Contemporaneamente una delle fiaccole che costeggiava il lungo corridoio si illuminò. In realtà la fiaccola era una leva che serviva ad azionare un passaggio segreto. Azionato, lo scivolo in pietra si spostò verso destra, rivelando così una porta segreta. Prese un paio di fiaccole, si avventurarono nella tunnel buio e spettrale, mentre un fantasma psicopatico ancora li inseguiva. Il corridoio non finiva più e ad ogni svoltata e salita il soffitto e le pareti si ristringevano sepre di più. Dopo un cinque minuti di corsa, trovarono una porta chiusa a chiave.

Am: E ora cosa facciamo, il fantasma ci ha quasi raggiunti!!!

N: Ho un idea, posso provare ad aprire la porta con la mia forcina.

KT: Va bene Nina, ma sbrigati.

Mentre Nina armeggiava vicino la porta, Antonio ed Alfie andarono a controllare se il fantsma stessa arrivando. Entrambi si voltarono per dire «Ancora non arriva», quando rivoltandosi videro che il fantasma stava arrivando da loro con le mani in avanti.

House of Anubis  :  la casa dei misteriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora