Il sole cerca di farsi trada tra le persiane per accendere una vivacità che non appartiene a questa stanza,a me. I colori e la luce se ne sono andati dalla mia vita ,perché io non ho scrutato dentro ad un abisso ma mi ci sono buttato di testa . Nel letto accanto al mio Mich russava beatamente ,completamente nudo, coperto da un ruvido lenzuolo bianco . Mi alzo ,stropiccio gli occhi con i pugni chiusi e sbadiglio coprendomi pigramente la bocca ,ispezioni poi la stanza in cerca di un po di ordine in mezzo a quel caos. Efferro un paio di boxer neri e li avvicino al mio naso,sul mio volto si dipinge una smorfia di schifo all'odore di cazzo sudato di cui sono impregnati 《Ew ...》mugolo gettandoli nel cesto dei panni sporchi.
Ne affarro un paio dal cassetto e li infilo. Già, anche io dormivo nudo.
Dopo essermi lavato il volto ad i denti ed essermi vestito con una maglia bianca e dei jeans neri apro la porta della mia stanza pronto a scendere per fare colazione. Accendete le luci ,aprite il sipario,si entra in scena.
Sono nello studio di Charles ,lo psicoterapeuta ,nel secondo piano della clinica assieme al primo gruppo. Composto da me ,Sam,Eric,Mich,Katy e Vivian . Il mio corpo è una ammasso scomposto di merda e odio ,dovrebbero fare un cassonetto a parte per me ,o inquinare tutto come un virus . Si,sono un germe che si trasmette via aerea ,potrei creare un'epidemia, fare un esercito di tanti piccoli Harry e governare il mondo.
Katy cerca di incrociare il mio sguardo e quando succede accenna un sorriso che io ovviamente non ricambio.
Solo perché abbiamo gusti musicali affini non vuol dire che lo siamo anche come persone.
《Allora ragazzi ,quali sono le emozioni base?》dice Charles
《Gioia,tristezza,disgusto,paura,rabbia,sorpresa》rispondo io con indifferenza . Charles mi guarda fingendo di essere arrabbiato.
《Chi ha fatto il liceo delle scienze umane non può rispondere . Bene,ora voi da 1 a 10 quanto siete in grado di gestirle ?》domanda spostando lo sguardo sulla porta ha viene aperta ,rivelando una Vivian ancora in pigiama ,i boccoli biondi spettinati e occhioni azzurri gonfi del sonno.
《Scusate il ritardo》boforchia
《Facevi meglio a restare a letto ,mi risparmiavi questo spettacolo 》dico schifato .
《Fottiti, ti non sei certo messo meglio di me》ribatte sedendosi Vivian .
《Io sono il meglio》rispondo con un sorrisetto beffardo.
《Nelle modestia》ribatte Katy , Vivian gli sorride ,e gli da il cinque. Da quando quelle due sono amichette del cuore ?
《E tu forse dovresti imparare a chiudere quella cazzo di bocca se nessuno ti interpella》sbotto acidamente.
《Hei, hei torniamo alle emozioni, voi quanto siete in grado di gestirle?》dopo la domanda segue il silenzio,è io detesto questo genere di silenzio.
Non interessava a nessuno questo argomento ma una cosa positiva degli psicoterapeuti e che trovano sempre un modo per farti parlare .
《Cosa ne pensate di questo silenzio?Del silenzio in generale. La prima parola che vi viene in mente pensando al silenzio 》
Vivian è la prima a rispondere《Buio》
《e perché ?》continua Charles
Vivian spiega 《perché l'oscurità non ha suono,e io la considero un rifugio 》
Katy invece risponde《il silenzio è vuoto ,assenza di coloro . Il silenzio è come la luce bianca che riflessa mostra i colori. Il silenzio mostra cose che le parole non possono raggiungere 》
Eric è il terzo《 Il silenzio è pace ,niente preoccupazioni ,Zero problemi e bello come fumarsi un bel cannone.》
Quando tutti mi fissano capisco che è il mio turno,tipo alcolisti anonimi .
《Per me il silenzio è un gran casino,perché la tua mente vaga in dimensioni che il tuo corpo non può raggiungere e lo fa senza produrre alcun suono . Il silenzio è il migliore a farti consigli ma è bensì il peggior nemico quando tutti ti voltano le spalle e resti da solo con lui ,con il silenzio. Non sarete d'accordo, nessuno lo è mai con me . Ho idea stupida ,balorde,e insiensate come credere che la mia mente e il silenzio sono soci in affarri ma è proprio per questo che mi piacciono . Parlare di cose serie ,in maniera seria sono buoni tutti . Ma parlare d'animo,flusso di coscienza o come diavolo volete definire le mie parole ,direi che non è da tutti.》
Tutti mi fissano in silenzio eccetto Sam che commenta com'è suo solito 《ecco che sfoggia le sue abilità da scrittore 》a quella parole segue una risata generale mentre Katy mi sorride incuriosita . Labbra carnose incurvate in una sorrisetto che fa trasparire i denti bianchi . Occhi azzurri,glaciali contornati da lunghe ciglia ,probabilmente per qualche trucco ma come facevo a mentire alla sua domanda se mi guardava così?
《Facevi lo scrittore? 》
《Si ,facevo》rispondo e lascio trasparire la malinconia nella mia voce al pensiero della mia vita in passato . Mi alzo dalla poltrona facendola cigolare. Cazzo,è tutto una merda qui e io sono stufo di essere una merda come tutti loro .
《Harry dove vai?》Non rispondo a Charles e avanzi verso la porta .
《Non è ancora finito il-》lo interrompo bruscamente .
《Ho finito.》rispondo fermo nella mia posizione e sbatto la porta una volta uscito.
Katy
《Perché ha reagito così? 》sussurro a Vivian mentre la conversazione dal sole zio passa all'esistenzialismo .
《Non gli piace rivangare il passato 》vedendo la mia espressione confusa Vivian continua.《 Non ne so molto ,è stato chiuso qui sei mesi fa per una profonda depressione e alcolismo ma non so dovuto a cosa . Era uno dei miei scrittori preferiti quando ancora ero fuori di qui. All'inizio i suoi libri erano sulla positività, pieni di aforismi sulla vita ,motivazionali insomma. Poi tutto d'un tratto ha scritto 24 ed è stato chiuso qui dentro dopo una rissa molto accesa in un bar》
Non so cosa pensare di tutto ciò, è così misterioso e chiuso che probabilmente nemmeno lui si conosce del tutto .
Anche io ho avuto persone con problemi di alcolismo derivanti dalla depressione quindi posso più o meno capire che dietro ci deve essere una sofferenza abbastanza singolare.
《Lo hai?》domanda a Vivian
《Cosa?》faccio per rispondere ma Charles ci riprende 《state attente ragazze ,sono cose importanti.》
Attesi la fine di questa solfa inutile e una volta fuori ,mentre andavamo verso le nostre stanze ripresi il discorso .
《Cel'hai 24?》Vivian sembrò spaesato ma dopo che collegò l'argomento precedente annuì con un sorriso triste .
Entrammo in camera e estrasse un libro in pelle nera dalla sua scrivania . Sopra ci sta un 24 in una grafia delicata ed elegante da stampa ,poco più sopra "Harry Styles ".
《Solo...cerca di non prendertela troppo a cuore. Puoi pensare anche poverino ,non si merita nessuno di essere in questo stato ma ti assicuro :Lui si.》
Detto ciò esce e se ne va dalla stanza lasciandomi li,con il libro in mano ,cuoriosa ed intimorita allo stesso tempo.
Mi siedo sul letto cigolante e alto la prima pagina leggendo in fondo :"Il pensiero del suicidio è un energico mezzo di conforto: con esso si arriva a capo di molte cattive notti.
(Friedrich Nietzsche)"
Sorriso ampiamente quando leggo l'autore di quella frase,uno dei miei filosofi preferiti e se Harry lo ha messo all'inizio vuol dire che non gli è indifferente .
Inizio a leggere e fin dall'inizio di può comprendere che sia terribilmente confuso e spaesato . Una confusione di sentimenti negativi . La malinconia delle serate a bere vino e ballare al dolore di trovarsi l'altro lato del letto vuoto ogni notte. Quando chiudo il libro alla fine del primo capitolo sono immersa nei singhiozzi.
