❝Sono sicura di averli visti andare per di qua!❞ esclamo senza fiato, mentre corro affiancata dal misterioso ragazzo dagli occhialetti tondi con cui ho appena stretto un patto che spero rispetterà.
Già... se solo io riuscissi a raggiungere quei due corridori di prima! Magari, se non mi fossi fermata da quel dannato artista di nome Taeyang, forse stare dietro al tizio in felpa e a Danny Zuko sarebbe stato molto più facile di così!
❝Gggrr, che rabbia! Se solo li prendo, li faccio a pezzi!❞ sbraita il Don Giovanni, e solo ora mi accorgo dello strano modo in cui corre; già, sembra quasi una gallina.
Forse mi sbaglio a pensare che possa essere un rubacuori... eppure è così carino. Secondo me, se questo strano luogo non fosse così vuoto, avrebbe molte pretendenti.
❝Scusa, ma tu non li hai visti mentre ti derubavano?❞ gli faccio una domanda più che ovvia, dato che di solito è così che funziona in ogni negozio che si rispetti: il proprietario deve sempre buttare un occhio a ciò che gli accade intorno.
Ma quando lui di tutta risposta si solleva gli occhiali da sole sulla testa e punta i suoi occhi neri nei miei, capisco che forse non avrei dovuto fargli questa domanda.
❝Ovvio che no! Ero impegnato a ballare sul retro, cosa credi?! Per chi mi hai preso?❞ esclama infatti, irritato.
Che cosa ha appena detto? Balla dentro un mini market?
❝Ma che diamine...? Sei forse un ballerino famoso?❞ gli domando, basita.
No perché, in tal caso, non l'ho mai visto né sentito dire in giro prima d'ora. Ma molto probabilmente questa gente che vive qui ha un modo di fare e di pensare ben diverso dal nostro, per cui non dovrei più stupirmi di niente... se solo ci riuscissi.
Allora lui si rimette gli occhiali, sempre continuando a correre, e scoppia in una fragorosa risata.
Mh... finora ci siamo scambiati sì e no quattro battute, ma proprio non lo capisco.
❝No, no, baby... io sono Inseong, Kim Inseong, il re della danza contemporanea!❞ grida poi, tutto in esaltazione, lasciandomi a dir poco esterrefatta.
Mi immagino proprio quanti fan possa avere, visto che qui non c'è ancora nessuno!
❝Oh, capisco. E da quanto tempo lo sei?❞ gli domando allora, curiosa. Del resto, non ci vuole molto a farsi valere senza una concorrenza significativa.
❝Da sempre, è ovvio!❞ fa lui, sfoggiando un mega sorriso.
Non faccio in tempo a pensare a quanto sia un tipo sui generis, che, appena svoltiamo l'angolo, subito mi saltano all'occhio il tizio in felpa e Danny Zuko a una decina di metri di distanza da noi, mentre scavalcano con un salto super atletico un'automobile sportiva aperta bianca tutta tirata a lucido, parcheggiata in un piccolo spiazzo, facendo indispettire il proprietario: un ragazzo dai capelli azzurrini acconciati in stile anni Ottanta, che, nonostante stia indossando una normalissima tuta, ha proprio l'aria di essere un riccone.
❝Aish! La mia macchina nuova splendente! Me l'avete sporcata tutta, bastardi! Tornate qui!❞ grida quest'ultimo, puntandogli un dito contro. Ma i due ladruncoli si limitano a ridacchiare e a proseguire la loro corsa, come se niente fosse.
❝Youngbin-ah! Yah! Ferma quei due mascalzoni!❞ gli urla Inseong, furioso, accelerando l'andatura e superandomi di qualche metro.
Ma l'interpellato pare non averlo nemmeno sentito.
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Mamma Mia! ☼ SF9
Cerita PendekChe cosa potrebbe succedere se una normale ragazza del 2018 finisse per essere catapultata al finire degli anni '70 in una città mai vista prima, e facesse la conoscenza di nove stranissimi giovanotti tutti pimpanti e a modo loro singolari, in un un...