1 :Un nuovo inizio

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Sono una persona molto normale nella mia anormalità, almeno credo. Lavoro da 2 anni come insegnante in un' accademia per acconciatori. Sono felice nell'accademia perché e ciò che ho sempre sognato di fare, insegnare . Ho 28 anni e vivo nella comodità della casa dei miei gienitori, condividendo gli spazi anche con mio fratello Arsen di 5 anni più grande. Di origini Italiana, viviamo in un paese non molto distante dall l'Italia , l'Albania.Il paese delle aquile o almeno cosi si racconta, per via della leggenda sull' aquila e un giovane cacciatore. L'aquila proteque il cacciatore che in seguito divenne re, in cambio il cacciatore non doveva uccidere i suoi piccoli. Quando ero piccola ebbi un po di difficoltà nell' integrazione in questo paese nuovo, lasciando i miei amici in Italia e trasferita così all' improvviso per via del lavoro di mio padre, Leonardo Mattiori. La sua azienda si spostò a Tirana per le agevolazioni fiscali, e, così anche noi .A differenza di me Arsen che da sempre è stato una persona estroversa si integrò e fece subito amicizia con tutti. Io ci misi un po di più per via della mia timidezza che ora è andata a farsi benedire. Arsen alto 1.86 biondo occhi verdi e 'fisicato', fuori di casa è freddo rigido preciso e calcolatore laureato con 110 e lode un genio nel campo biochimico. A casa il solito estroverso bamboccio burlone che io adoro essendo il mio punto di riferimento in quanto maschio che consiglia senza giudicare. E, ci sono io alta un metro e un dito, scherzo un metri e sesantaseu mora occhi marroni un po in carne ,non sarò una belloccia come Arsen ma piaccio agli uomini perché dicono sono donna.Non so se é un pregio o un difetto ma sono sempre cosi maledettamente ottimista,forse dipende dalle situazioni.Quando arrivai in Albania mio padre comprò una casa in una cittadina di 70.000 abitanti con un lago bellissimo e grande.Pogradec a mio padre piaceva per la sua tranquillità l'aria pulita e il lago incastonato come una gemma preziosa in mezzo alle montagne a 800 metri d'altezza del mare era un piccolo paradiso . Con tutte e 4 le stagioni era l'ideale per la nostra crescita.Ma il problema era che nostro padre non c'era mai a parte i weekend, e fini così che Arsen divenne il mio punto di riferimento insieme a nostra madre Lola Lopez.Ma il mio ottimismo non vacillò nemmeno in tutti quegli anni,con la speranza che un giorno la famiglia sarebbe stato tutto per mio padre..Quando lui visitò Tirana per la prima volta era molto diversa da come si presenta oggi.Era da pochi anni che non stava più sotto comunismo ,ed era un paese altamente instabile politicamente ed economicamente. Quando lo disse a mia madre all' inizio fu molto contraria al fatto che ci trasferissimo li ma poi la logica vinse su tutto.

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