1 marzo 2017
Era passato parecchio tempo da quando avevo lasciato quella risposta all'anonimo e,dopo quel giorno,non ricevetti più sue notizie.
Ogni giorno,di tardo pomeriggio,mi recavo all'emporio nella speranza di trovare qualche sua frase scarabocchiata su quel tovagliolino,ma nulla.
Anche la figura scura che scorsi dalla finestra del salotto non si fece più vedere o,almeno io, non la vedevo più. Ció mi fece anche perdere il gusto di scoprire chi si celasse in quella villetta infatti,qualche giorno dopo, ci rinunciai, pensando anche al fatto che,anche se avessi scoperto chi fosse, non mi sarebbe stato utile, e che avrei solo sprecato tante energie che mi sarebbero servite a stare sdraiata sul letto a guardare serie TV.Quel giorno era stranamente un bel giorno.
Il sole splendeva nel cielo e i suoi raggi colpivano il terreno soffice che si trovava sotto i miei piedi.
Ero seduta su una piccola sedia a dondolo nel giardino di casa mia, e stavo leggendo in santa pace il mio libro preferito, "Io prima di Te" di Jojo Moyes, quando la suoneria del mio telefono mi distrasse.
Trovai due messaggi: uno da mia madre,che mi avvertiva che sarebbe tornata tardi da lavoro, e l' altro da un numero sconosciuto.Numero sconosciuto
Domani,alle 19,all' emporio,il solito tavolino
17.47✔️✔️Ruth🌺
Scusa ma ci conosciamo?
17.47✔️✔️Numero sconosciuto
Beh,io ti conosco,tu non conosci me😉
17.48✔️✔️Inizia ad andare in paranoie.
"Che sarà il tizio che mi scrive sui tovaglioli?
E se è un malintenzionato?"
Mi ritrovai a pensare. Nonostante l' ansia,cercai di non pensarci troppo,dato che l' unico modo per sapere chi fosse,era andare all' appuntamento.

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The Vintage Emporium
Nouvelles"Il grosso scherzo che ti fa la biologia è che raggiungi l'intimitá con una persona prima di sapere qualcosa di lei. Fin dal primo momento,hai capito tutto. Inizialmente l'attrazione è esercitata dalle superfici, ma c'è anche l'intuizione della dime...