Lui è il tipico ragazzo dal quale devi stare lontana. Lo guardi quando fuma, eccome se lo guardi.
Lo osservi mentre si fa un tiro da una sigaretta appena accesa, sembra respirare aria pulita, sembra assumere eroina. E quando poi inspira buttando fuori tutto il fumo, alza gli occhi e a volte si scontrano con i tuoi. Ti guardano ma non lo fanno. Ti guardano ma non ti osservano.
Sono senza espressione. Sembra che abbiano impresso al loro interno la tua immagine, ma in realtà non ti hanno mai visto. Sono pigri e disinteressati. Si chiudono. Respira profondamente. Si passa una mano tra i capelli chiari e lunghi. Lo sa che tutti lo stanno guardando, ma non gliene importa niente perché lui non vede nessuno.
Poi tiene le labbra socchiuse, respira dalla bocca. È finita la sigaretta. Lui sente il rumore del suo respiro, gli altri no: sono troppo distanti.
Lascia cadere il mozzicone a terra, lo schiaccia con il piede. Aspetta. Gira lentamente la punta della scarpa nera marcata Nike con una freccia bianca disegnata sul fianco. Lo fa con forza. Non lo raccoglie, lo lascia lì. Si alza dal muretto. Afferra lo zaino, si guarda in giro per vedere chi c'è. Nessuno che conosce. Entrerà a scuola un'altra volta da solo. Solo, con quegli occhi perennemente annoiati.
Si lancia lo zaino in spalla, ma lo tiene saldo. Il pelo del cappotto gli solletica le gote scavate e rosate ma sembra non accorgersene. Il freddo gli punzecchia le mani. Una se la infila in tasca, l'altra stringe ancora la spallina della cartella e si gonfia leggermente.
È quasi arrivato all'entrata. Sente dei rumori, sono delle voci. Si guarda intorno ma tutti sono zitti e non si accorgono che lui si è fermato. Guarda in alto e vede un ragazzo alla finestra che lo fissa. Il suo sorriso è quasi una risata trattenuta. Ad intervalli frequenti porta i suoi occhi all'interno, la mano raggiunge la bocca e torna a guardarlo. Lui si irrita e grugnendo apre la porta pesante dandole una spallata.
Cammina lento per il corridoio, tanto non ha fretta. Appoggia una mano alla ringhiera gialla per salire le scale. Poggia leggermente il piede destro mentre sale, l'altro molto duramente. Sente ancora il male di qualche settimana fa, quando si ruppe una caviglia.
-Alicia.
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《Some boys are trying too hard, he don't try at all though》
