Liam
"Liam, tesoro, sveglia! Oggi é un giorno importante!"
Il piccolo bambino si siede sul letto passandosi le mani sul viso con la speranza di spazzare via il sonno.
Oggi, dopo due anni di estenuanti allenamenti, nella sua accademia si formeranno le nuove ‘Squadre’.
Si alza velocemente afferando la sua uniforme scolastica e corre in bagno con la speranza di non trovarci dentro una delle sue insopportabili sorelle.
"LIAM MUOVITI,FAREMO TARDI!" La voce della mamma lo raggiunge dalla cucina.
Ha aspettato questo giorno da quando è venuto al mondo e arrivare in ritardo è l’ultima cosa che vuole.Louis
"Louis, comportati bene!"
Louis scuote la testa, sarà la decima volta che sua madre gli ripete quella frase.
Si guarda intorno. Non ha mai visto l’ accademia così piena di persone.
Nonostante studi qui già da due anni non conosce quasi nessuno.
Continua senza sosta a spostare lo sguardo a destra e sinistra ma sembra che del suo migliore amico non ci sia traccia.Niall
"Niall aggiustati la giacca e corri qui, ti devo presentare due persone..."
Niall sbuffa alzandosi controvoglia dal muretto e si avvia verso la mamma.
"Niall, loro sono Anne e suo figlio Harry, anche lui oggi sarà assegnato ad una Squadra!"
Niall sposta lo sguardo da sua mamma al ragazzetto riccio, sembra avere la sua età.
"Piacere, Harry!" Il piccolo bambino riccio allunga la mano sorridendogli ampiamente.Harry
"Niall!" sorride.
Anche se l'ha conosciuto da solo pochi minuti, a Harry il bambino biondo davanti a lui sembra davvero simpatico. Spera di ritrovarselo in Squadra.Zayn
"Zayn devi assolutamente riapparire, oggi verrai messo in una Squadra lo sai..." il piccolo bambino sbuffa. Lo sa, ovvio che lo sappia, è per questo che ha tanta paura.
"Zayn, lo so che sei spaventato ma devi farti forza piccolo ometto, cosa ti ho insegnato?"
"Ruba il caffè dalla signorina Dowalley e corri nel mio ufficio" replica il bambino sfottendo il suo tutore.
"EHI! Piccolo marmocchio, non è di questo che parlavo, però guardati, sei riapparso!"
Zayn si guarda spaesato le mani, non è più invisibile.
Paul gli afferra la piccola manina dirigendosi al di fuori dell'accademia.
"Ricorda : il modo migliore per superare la paura e affrontarla"
Zayn alza gli occhi al cielo, avrà sentito questa frase centinai di volte.
"Paul?" cerca di attirare la sua attenzione puntando i piedi.
"VOGLIO LOUIS NELLA MIA SQUADRA ALTRIMENTI RESTO QUI!" continua con l'aria minacciosa che solo un bambino di otto anni può avere.
"Zayn, ne abbiamo già parlato, non sono io a decidere le Squadre. Andiamo, sono già tutti in piazza..." Zayn mette il broncio ma inizia comunque a correre verso la piazza, almeno rivedrà il suo migliore amico.Louis
Lo smistamento è già iniziato quando qualcuno afferra la sua mano. Louis si gira di scatto e si ritrova davanti gli occhi ambrati del suo migliore amico.
Gli è mancato come manca l’aria quando si è in apnea.
Si sono conosciuti un anno fa in accademia. Louis stava provando per l'ennesima volta a spostare una penna con la telecinesi quando l'altro ragazzino era apparso alle sue spalle dandogli alcuni incoraggiamenti. Non lo conosceva ancora ma dentro già sapeva che sarebbe diventato una parte importante della sua vita.
"Louis, io voglio stare in Squadra con te." sussurra il suo migliore amico ancora stretto tra le sue braccia.
"Lo sarai sicuramente." risponde divertito. I suoi poteri mentali serviranno pur a qualcosa no?Zayn
È ancora fra le braccia del migliore amico quando sente chiamare il suo nome.
"ZAYN MALIK, INVISIBILITÀ, SQUADRA QUATTRO!" si guarda intorno spaesato mentre tutti gli sguardi sono su di lui.
Il suo tutore lo invita a raggiungerlo. Il ragazzo moro cammina lentamente con lo sguardo basso, poi si colloca al centro della piazza.
"NIALL HORAN, ACQUA, SQUADRA QUATTRO!" alza lo sguardo e dopo poco si ritrova alla sua destra una bambino paffuto con degli enormi occhi azzurri.
"HARRY STYLES, ARIA, SQUADRA QUATTRO!" un bambino un po' più basso di lui corre contento nella loro direzione e si fionda tra le braccia di Niall.
Sussurrano tra di loro e Zayn non si è mai sentito così solo. Cerca con gli occhi il suo migliore amico e gli riserva un sorriso titubante. Louis ricambia facendogli l’ occhiolino.
"LOUIS TOMLINSON, MENTALE, SQUADRA QUATTRO!" Zayn quasi non registra quello che ha appena detto il preside tanto trema. Louis gli salta addosso felice.
"LIAM PAYNE, FUOCO, SQUADRA QUATTRO!" Zayn quasi non fa caso all'ultimo nome, è troppo preso a metabolizzare il fatto di essere in squadra con il suo migliore amico.
Qualcuno nella folla bisbiglia, dopodiché le voci si mischiano aumentando di volume.
"L'unico superstite dei Malik, e un Payne nella stessa squadra?" borbotta qualcuno contrariato.
Zayn non è stupido, sa perché tutti si comportano così. Conosce la storia dei suoi genitori e la rivalità verso la Casata dei Payne. Gira lentamente il volto in direzione di Liam e si ritrova una mano all'altezza della faccia.
"Io sono Liam, lascia perdere quelle persone, sono sicuro che diventeremo grandi amici!"_____
Bene non so che dire in realtà, questa è la mia prima e vera storia e sono indecisa se essere più spaventata o eccitata.
Prima di tutto vorrei spendere due minuti per ringraziare una persona davvero importante, GiuliaShumanitutanka inutile dire che senza lei probabilmente la mia storia non esisterebbe, mi ha spronato spingendomi a dare il meglio di me. Grazie, davvero.
Inoltre... grazie per betare la storia, sarebbe un disastro senza te. ❤❤❤
Detto questo spero che la storia sia di vostro gradimento, a presto. ❤
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UNLIKELY HEROES | Ziam - Larry|
Fanfiction"Liam, tesoro, sveglia! Oggi é un giorno importante!" Il piccolo bambino si siede sul letto passandosi le mani sul viso con la speranza di spazzare via il sonno. Oggi, dopo due anni di estenuanti allenamenti, nella sua accademia si formeranno le n...