UNLIKELY HEROES | Ziam - Larry|

-DEVI TROVARE UNA SOLUZIONE

Liam

Liam non riesce a trattenere la rabbia. Spalanca la porta d'ingresso, tirando subito dopo un calcio alla prima sedia che vede. Ignora completamente il resto dei ragazzi, dopodiché sale di corsa i gradini afferrando il suo zaino.
"PERCHÉ ZAYN?! CAZZO! PRIMA SPARISCI E POI TORNI COSÌ? IO MI FIDAVO DI TE!" grida.
Si sente ferito.

Louis

Louis sta preparando lo zaino per la missione. Ci infila dentro tutto quello che gli passa sotto al naso.
"Louis..." Harry è appoggiato allo stripite della sua porta mentre lo chiama.
"Hei!" il ragazzo dagli occhi azzurri risponde accennando un sorriso.
Harry entra nella stanza sedendosi sul letto.
"Pensi sia stato Zayn?" chiede abbassando lo sguardo.
Louis si affretta a sedersi al suo fianco.
"No, assolutamente." risponde convinto.
Louis è più che sicuro che non sia stato Zayn.
"Ma il marchio... l'hai visto, poi sai che lui é sparito" continua l'altro.
Louis gli afferra il mento alzadogli il viso, sta per parlare ma un lieve "Shhh" gli rimbomba nella testa.
il ragazzo si guarda un attimo intorno spaesato poi riporta subito lo sguardo sul ragazzo più piccolo davanti a lui.

Harry

"Fidati di me." e Harry si fida.
Si fida sempre di lui.
Sorride.
"Partiremo alle 19.00." Niall fa ingresso nella stanza ma notando l'intimità della scena che gli si pone davanti si ferma immediatamente.
È spaesato.
Louis ritira le mani e Harry sente improvvisamente freddo.
"Perfetto, grazie Niall." risponde Louis alzandosi dal letto e uscendo rapidamente dalla stanza.

Zayn

Zayn sente il cuore battere a mille, non ha idea di quello che stia succedendo.
Era appena entrato dalla finestra quando ha sentito le urla di Liam. Era corso immediatamente nella camera di Louis sperando di ricevere qualche spiegazione, ma si era ritrovato ad assistere alla conversazione con Harry.
Questo rende Zayn più confuso di prima.
Il ragazzo con gli occhi ambrati si infila nel bagno con la speranza che nessuno debba usarlo.
"Zayn sei qui?" Louis si catapulta al suo seguito.

Louis

"Louis che succede?"
"Dimmi che non sei stato tu!" replica l'altro muovendo le mani in aria con la speranza di trovare l'amico.
"Non so di cosa stai parlando."
"Ieri hanno incendiato l'aula delle armi all'Accademia. C'era il marchio della tua famiglia impresso sul muro."
"Io non c'entro nulla, te lo posso giurare" la voce allarmata di Zayn, fa subito pentire Louis di aver anche solo dubitato per un attimo.
Louis si passa una mano sul viso. È frustrato. Non gli piace non aver la minima idea di quello che stia succedendo, in più il suo migliore amico vive da eremita nascondendosi dal mondo.
"Devi dire tutto agli altri, devi digli che sei qui!"
"NO LOUIS!" Zayn alza la voce ma poi la riabbassa subito dopo per la paura di essere scoperto. "Ascoltami, ti prego, non devi assolutamente dire niente agli altri, loro non devono sapere che sono qui!" afferra il braccio di Louis.
"Zayn loro credono che tu sia diventato cattivo! Ti rendi conto?"
"Io non posso."
"Perché?" Louis ora é davvero confuso.
"Perché mi ritroverei nella condizione di dover dire a Liam e al resto dei ragazzi che non riesco più a tornare normale per quanto io mi impegni perché il mio cuore non riesce ad accettare l'idea che Liam si sposi con qualcuno che non sia io. No assolutamente no!" risponde il ragazzo iniziando a camminare avanti e indietro.
"Zayn..." Louis si sporge cercando di trovare il suo amico.
"NO LOUIS! Se aprirai bocca giuro sulla nostra amicizia che sparirò per sempre!" minaccia Zayn serio.
"Va bene..." Louis si arrende
"...ma devi trovare una soluzione. Ti avviso, non terrò il tuo segreto ancora a lungo..."
Zayn sospira annuendo senza tener conto che il suo migliore amico non può vederlo.
"Alle 19.00 partiamo" prova Louis.
La sua sua è una richiesta, vuole Zayn con lui.
"LOU?"
Zayn approfitta del richiamo di Liam per uscire di corsa. Louis non riesce nemmeno a registrare il movimento, sente solo il suo cuore allontanarsi.
"Arrivo..." sospira sconfitto.
Apre quindi la porta per ritrovarsi Liam già pronto con la sua tuta da combattimento.
"Con chi parlavi? Ho sentito..."
Merda, è l'unica cosa che salta in mente a Louis in quel momento, poi gira lo sguardo e l'oggetto metallizzato sul lavandino attira la sua attenzione.
"Ero al telefono con mamma!" risponde velocemente afferrando l'apparecchio.
Liam annuisce, è chiaramente ancora confuso.
"Io... mi sembrava solo di aver sentito la voce di Zayn." continua l'amico avanzando nel bagno.
Uno scatto di rabbia raggiunge Louis.
"Sarà la tua mente. Evidentemente non l'hai del tutto dimenticato come vuoi far credere." risponde irritato superandolo e uscendo dal bagno.
Louis sa benissimo che non è colpa di Liam ma... se solo Liam avesse amato Zayn tanto quanto fa lui, il suo migliore amico sarebbe ancora qui.

...