Chiamami "Amore"

Confessioni e segreti

Il fatidico giorno tanto atteso era arrivato, nelle varie aule si poteva notare un'aria di agitazione tra i vari studenti, speranzosi di ricevere regali o confessioni da parte del ragazzo o della ragazza per cui avevano magari un debole; ecco, anche Ochako ne faceva parte, peccato che la persona per la quale provasse dei sentimenti era la stessa che aveva colpito l'interesse di Tsuyu.
La ranocchietta quel giorno si era svegliata di buon umore, come sempre in perfetto orario era riuscita ad arrivare a scuola puntualissima e non appena era entrata in classe, subito aveva notato una specie di tensione verso i propri compagni ed un ben netto distacco fra i vari sessi; quel giorno le ragazze ed i ragazzi avevano preferito coalizzarsi tra di loro per potersi scambiare consigli romantici a vicenda.

-Buongiorno ragazzi, kero~-

Salutò con il suo solito fare dolce la ragazza dai lunghi capelli verdi, mentre teneva stretta a sé la propria lettera con fare nervoso.

-Ehi Tsuyu! Che cos'hai nelle mani? Uh-Uh, fammi vedere dai!-

La richiamò la voce familiare di Hagakure, la quale era praticamente la piú curiosa ed energica del gruppo femminile; subito Tsuyu si avvicinò al suo gruppo di amiche, facendo arrossire un pochino le proprie guance nel mostrare abbastanza fiera la propria letterina ben sigillata e piegata con cura.

-Che cosa dolce! Scommetto che farai sciogliere il ragazzo a cui la darai come ghiaccio al sole-

Disse con voce squillante Momo, la quale aveva iniziato a fantasticare chissá cosa, in segno di felicitá per l'amica.

-A proposito di ghiaccio, non pensi anche tu che Todoroki abbia iniziato a metterti gli occhi addosso da un po', eh? Yaomomo.-

Sghignazzò Jirou, notando la faccia della mora diventare rossa come un peperone.

-Ah sí? E dimmi Kyouka, quel "Jammy-Yay" ti ha giá colpito dritto al cuore con una sua scarica elettrica? Haha-

Esclamò ad alta voce Mina, girandosi verso di lei, questa invece fu la volta della ragazza dai capelli viola ad arrossire.

-Se si parla di colpire qualcuno, penso che Bakugou non sia da meno a nessuno, é talmente bruto quello lí-

Disse Tsuyu, ripensando allo scontro avvenuto durante il torneo scolastico tra il biondo e l'amica Uraraka.

-Giá, ma chi lo vuole uno cosí? Mi chiedo se riuscirá mai a trovarsi una ragazza..-

Rispose sospirando Momo, incrociando le braccia contraria ai modi poco gentili ai quali Katsuki sempre era solito attenersi.

-Se parli cosí sembra che quasi ti dispiaccia per lui, non é che in realtá provi qualcosa? Eh? Haha-

Rise sarcasticamente Mina, mentre dava leggere gomitate all'amica.

-Ma dai, perché voi ragazze saltate sempre a facili conclusioni?-

Aggiunse con tono severo Jirou, ancora leggermente in imbarazzo da prima.

-Inoltre a te non piace Bakugou, Mina. Si vede lontano un miglio che ti piace il suo migliore amico, siete stati pure compagni di classe sin dalle medie, dev'essere stato destino ad avervi fatto riincontrare ancora, kyaa~-

Concluse Hagakure, iniziando a saltellare con fare allegro, non appena ebbe finito di parlare.

Tsuyu si stava divertendo molto a spettegolare con le sue compagne di classe.. Come sempre del resto, però aveva notato fin da subito una cosa; ancora non aveva incontrato la sua migliore amica, Ochako.
All'inizio la ranocchietta aveva pensato ad un possibile ritardo dell'amica, quindi non ci aveva dato troppo peso, tuttavia non appena si allontanò dal gruppo delle ragazze, si accorse che sopra il banco di Uraraka ci stava giá la sua cartella, quindi la castana doveva trovarsi giá da qualche parte nell'istituto, eppure non si trovava in classe in quel momento; Tsuyu pensò che fosse strano il fatto di dover andare al bagno appena arrivati a scuola, quindi si mise a cercarla per i vari corridoi della scuola finché non sentí la presenza di qualcun'altro, o meglio sentiva delle voci in lontananza, finché non udí un'esclamazione improvvisa diffondersi per le pareti acustiche dell'istituto:

-..M-Mi piaci!-

-Questa voce...Ochako si sta dichiarando a qualcuno? Kero?-

Per paura di rovinare la situazione, Tsuyu si nascose dietro ad una parete lí vicino, riuscendo ad origliare  meglio la conversazione, o meglio..Confessione.
La ranocchia aveva nelle proprie mani ancora la lettera, avrebbe sicuramente sfruttato l'esperienza dell'amica come esempio per aiutare sé stessa una volta che sarebbe toccato anche a lei dichiararsi a sua volta.

-Uh.. Mi piacerebbe tanto sapere chi sarebbe il fortunato per Ochako, una sbirciatina non fará male a nessuno..kero~-

Detto ciò si sporse appena dal proprio nascondiglio, tuttavia presto lo rimpianse non appena riconobbe perfettamente la capigliatura mossa di color verde di Izuku e le lentiggini che ricoprivano il viso del ragazzo, o meglio, del ragazzo che piaceva anche a lei; in quel momento Tsuyu poteva sentire chiaramente il mondo crollarle addosso.