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Passava il tempo e il nostro amore era sempre di più, lo amavo davvero, ma ogni volta che andavamo al centro commerciale, mi venivano alla mente i flashback di quando andavo sempre con matt...
Inimmaginabile e purtroppo accaduto, non so che provare: se tristezza o rabbia quando mi ricordo quel piedino che si intravvedeva dalla porta...
Per l'ennesima volta mi dissi:- "devo andare avanti"

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Una mattina mi risvegliai, ma non nel mio letto, ma in uno con le coperte grigie e con un arredamento ultra moderno, mi girai nell'altro lato per  scoccare e vedere se fossi o no a letto con il mio nuovo amore, e sii... Ero con lui...
Era bello anche quando dormiva, era bello come la luna e luminoso come il sole, tanto che lo dovetti svegliare perché oggi dovevo presentarlo alla mia famiglia.

Aveva paura di non piacere alla mia famiglia e continuava ad aggiustarsi la cravatta nonostante fosse perfetta così, mentre gli accarezzavo il viso, pensavo a lui; alla sua bellezza, alla sua cordialità  e magari lui nei panni di un padre,
La paura che avevo io era quella di perderlo.
Un attacco di pianto improvviso mi portò tra le sue braccia a piangere e dire "non voglio perderti"
Lorenzo:<e non mi perderai, anzi ti starò attaccato come un magnete, e tu sei il mio metallo>

A casa dei miei genitori:
Continuava a pulirsi i piedi come se li avesse avuti sporchi di qualcosa che potesse macchiare o addirittura infettare la casa.
B:-"Dai entra"
L:- aspetta tesoro devo pulirmi i piedi, poi se sporco faccio una figuraccia.

Mamma venne alla porta e quando vide Lorenzo le si illuminarono quegli occhioni azzurri, sorrise e disse:- benvenuto a casa,
Papà era seduto nella poltrona a sfogliare il giornale del giorno, e quando Lorenzo entrò nel soggiorno, papà distolse lo sguardo da quell'argomento a quanto pare interessante
Papà:- ciao, Lorenzo... Sai di solito faccio il terzo grado, ma a te  faccio solo il primo...
Sembri un bravo ragazzo.
Bea:-e lo è papy
Lorenzo:- è un piacere conoscerlo signore.
Papà:- anche per me
Mamma:-uhh scottata!!! dai a mangiareeee giovani!!!!!!!!.
b:- amo siediti dove preferisci
L:- affianco a te.
mamma:- ohhuu non ti ricordi di noi al nostro primo appuntamento?
papà :- ma come faccio a dimenticarlo!! avevamo mangiato un'aragosta e bevuto vino rosso rosso
mamma:- ti amo
papà :- idem con patata.
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Lorenzo era realizzato della sua buona figura fatta con i miei e quindi alla fine della cena aprendo lo sportello della macchina sicuro di sé mi disse:- torniamo dai tuoi domenica prossima?
B:- certo amore.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 15, 2018 ⏰

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