Cos'hai purr-incipessa?

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<<Perchè piangi?>>
mi girai di scatto trovandomi Chat Noir davanti che ci faceva quì?Giro di ronda?
<<nulla,non ho niente>>dissi asciugando i residui delle lacrime
<<una persona non piange per nulla,forza dimmi cos'ha questa bella principessa>>insistette
<<io non sono una principessa,sono tutto l'opposto>>
risposi con sguardo cupo
<<e poi scusami,perchè vorresti aiutare uma sconosciuta?>>chiesi
<<tu per non sei una sconosciuta>>sussurò ma lo sentìi comunque<<questo significa che ci conosciamo nella vita reale?>>domandai,lui,che sicuramente non si aspettava che lo avessi sentito annuì lentamente.

Se non è Nathaniël  può restare

<<Ora mi dici cos'hai purr-incipesa?
<<come ti sentiresti se uno dei tuoi migliori amici dicesse che sei troppi timido e maldestro per i suoi gusti?>>

Quella domanda lo spiazzò e notai cge iniziò a sbiancare
<<Chat tutto ok?>>chiesi
<<Perchè ti è capitato?>>domandò ignorando la mia domanda
<<Si>>e senza che me ne accorgessi mi ritrovai tra le sue forti braccia
<<Dimmi nome e cognome che lo prendo lo lego su una sedia come un salame e lo butto infondo la senna>>
ridacchai per quella "minaccia"<<visto?Su quel bel faccino ci sta un soorriso,non un'espressione cupa>>
<<grazie>>dissi guardandolo<<e di cosa?>>rispose
<<di avermi fatta sorridere e di esserti preoccupato di me>
mi sorrise e mi accarezzò la guancia,lentamente
si avvicinava e il suo respiro era sempre più
vicino al mio,le sue labbra
erano ad un soffio dalle mie fin quando
non girai la testa di lato
<<forse e meglio che entri,non voglio ammalarmi>>mi guardò con quei suoi occhioni verdi ed annuì
<<allora io me ne vado>>disse salendo sul davanzale del balcone <<Chat...>>lo chiamai,si girò verso la mia direzione e mi intimò a parlare<<Si?Mi dica meow-moiselle>>sorrisi per quel buffo meow-moisell
<<domani torni?>>sembrò stupito della mia richiesta ma annuì e prima di andarmene mi diede un bacio   in guancia per poi sparire tra i tetti di Parigi.

Rientrai e mi infilai sotto le coperte cadendo tra le braccia di morfeo e ripensando al bacio mancato.

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<<Umano,stavi veramente per baciare quella ragazza?>>chiese Plagg divorandò una forma di camembert con carta inculusa,per poi ruttare in modo esagerato.
<<Plagg che schifo,comunque non sò cosa mi sia preso,l'ho viasta così fragile dopo quello che mi ha raccontato che ho agito d'sitinto>>
<<si,instinto ormonale>>scherzò il kwami<<Plagg,a me non piace Marinette;sai che stravedo per Ladybug>>protestai
<<si certo,anche a me non piacciono i biscotti,intanto non li mangio>>mi battei una mano in fronte
<<mi spieghi cosa cavolo centra il cibo?Io lo dico che tu ragioni solo con lo stomaco>>si girò offesò e andò verso la scrivania dove c'era il suo lettino.

Misi anche io il pigiama e mi infilai sotto le coperte,ripensando a quel bacio macato,quanto avrei voluto le sue labbra sulle mie.

Non capii perchè Marinette si girò dall'altra parte,sconnessi il cervello e mi addormentai.

La vita è meowravigliosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora