HaNeul non aveva organizzato nulla di speciale per la sua prima uscita con il fratello maggiore. Entrambi si erano mancati da morire e nonostante a volte si fossero scritti per ricordarsi quanto fossero indispensabili l'uno per l'altra, il loro ritrovamento era il regalo a cui avevano aspirato per anni. HaNeul decise di vestirsi in modo semplice indossando il suo outfit preferito e tentava di infilarsi le sue fidate Timberland mentre si aggirava per l'appartamento, alla disperata ricerca della sua giacca di pelle preferita. Dae, nonostante fosse felicissima per l'amica, era parecchio infastidita dal fatto che la coinquilina continuasse a buttare all'aria ogni cuscino alla ricerca della sua giacca. Era decisamente l'ora di mettere in ordine e di aiutarla, pensò Dae. Dopo circa cinque minuti di continue perlustrazioni, Dae trovò la giacca di Ha sul balcone. - Non voglio sapere come ci sia arrivata la tua giacca sul balcone ma vedi di andare fuori da casa mia prima di distruggerla- disse spazientita. Ha non ebbe nemmeno il tempo di ribattere che si sentì il rumore acuto di un campanello. A quel punto corse letteralmente alla porta e appena la aprì, abbracciò di slancio il fratello. - Anche io sono felice di vederti ma così mi soffochi! - pronunciò il rossiccio. -Non mi importa- disse la diretta interessata, seppellendo il viso nella maglia del fratello per annusare il suo odore caratteristico che le era tanto mancato: lavanda. A rompere quel perfetto momento da romanzo rosa, arrivò la voce scocciata di Dae:- Avete intenzione di rimanere impalati sul mio zerbino o volete andare a godervi questa giornata fantastica?? -. Dopo aver salutato la sua cara amica con una linguaccia, Ha prese a braccetto Hobi e cominciò a parlare di come avrebbero potuto passare la giornata. Venne però interrotta dalla squillante risata del rosso che, quando incontrò la faccia confusa della sorellina, disse:-Mi sono accorto solo ora di quanto mi fosse mancata la tua parlantina isterica-. Dire che Hobi si guadagnò un'occhiataccia da parte di Ha, sarebbe come paragonare un topo ad una mongolfiera.
Dopo essersi aggirati per le vie di Seoul, mentre Hoseok faceva del suo meglio per non farsi riconoscere utilizzando una mascherina enorme, i due decisero per votazione di passare il resto del pomeriggio a fare shopping; comprando qualsiasi cosa passasse per le loro giovani menti. Erano le 20 quando i due decisero di ritirarsi poiché avevano già fatto abbastanza danni in una sola giornata. Hobi si era ritrovato a comprare oggetti e cibi stranissimi come un umidificatore al gusto di fragola, dei Mikado al gusto di peperoncino e delle ciabatte rosa di Sailor Moon, che si sarebbe ripromesso di regalare a Suga per il suo compleanno.Appena Dae aveva visto scomparire i fratelli dietro l'angolo si era dedicata a mettere a posto il disordine che si era formato soprattutto per via di HaNeul. Le ci vollero circa due ore per rimettere ogni singola cosa al suo posto e quando si sentì finalmente soddisfatta si lanciò sul divano o almeno tentò di farlo. Purtroppo atterrò sul tappeto del salotto perché non aveva calcolato bene l'angolo di caduta... Annoiata e consapevole del fatto che i due non sarebbero tornati tanto presto, Dae decise di cercare di imparare le battute che le erano state consegnate la settimana prima e che avrebbe già dovuto leggere.
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River
FanficHaNeul non si sentiva completa senza il fratello Hoseok accanto a sé. E come biasimarla? I due erano così uniti. Finché uno di loro non decise di seguire i propri sogni. > Italian story Boy x boy