8-segreti...

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Passò un po' di tempo, Alice torno a casa dopo una settimana George e Matias avevano cominciato la scuola di spie erano dei bravi allievi. Alice non riuscì a trovare quel cecchino....purtroppo , il giorno dopo  che Alice torno sua zia e anche sua madre il chiesero se poteva tenere una lezione alla scuola di spie insieme hai sui fratelli ed alla sua sorellina erano una leggenda per le spie ora mai " gli invincibili fratelli e sorelle Parker Gomez" ma come sempre il male è dietro angolo....

Ero appena tornata da la caccia al cecchino che alla fine quel bastardo è riuscito ha nascondersi bene maledizione, persi le sue tracce in Africa in Zambia ero arrivata fino alla capitale Lusaka arrivata il riuscì a depistarmi al che decisi di ritornare a casa. Il giorno dopo, chi mi doveva chiamare?😞 mia zia "buongiorno zia! come stai?" Io con la voce ancora impasta dal sonno "nipotina cara io benissimo! E tu? tua madre mi a detto che eri sulle tracce di un cecchino che vi a sparato a casa di Monica..." sospirai rosicando visto che non ero riuscita a non trovarlo "e si zia ero arrivata in Africa nella capitale Zambia ma purtroppo è riuscito a depistarmi... mi vuolevi chiedere qualcosa zia?" Sapevo che vuole a chiedermi qualcosa perché quando chiamava era sempre così "bhe...in effetti nipotina cara, vuolevo chiederti e anche tua madre vuole a chiamarti e chiederti la stessa cosa" ed io interrompendola " zia arriva al punto" ormai stanca del giro di parole "se ti andava di tenere una lezione di spionaggio nella mia scuola insieme a Monica,James e Manuel" ed io ancora un po' stanca senza rendersi conto nel guaio in cui stavo andando a cacciarmi "aah....va bene zia" senti un urlo di entusiasmo da altra parte dello schermo che solo in quel momento mi resi conto di ciò che avevo appena commesso. Pazienza mi divertirò un po' con le nuove reclute " allora zia a che ore veniamo da te a scuola?" E lei "alle 14:00 va più che bene" mi disse lei "ok zia a dopo" facendo uno dei miei grandi sbadigli ero stanchissima, andai al bagno e mi veci una lunga e rilassante doccia mi lavai i capelli mi vecchi tutte le maschere possibili e immaginabili per il corpo e capelli per essere sempre estremamente sexy visto che mi piace far impazzire gli uomini soprattutto il mio Gabriele, ritornai in camera quando il mio cellulare vibrava come un pazzo.
Guardai la schermata del cellulare, "LEZIONE A SCUOLA DI ZIA" niente avevano già fatto il gruppo su whatsapp per andare da nostra zia, ero già pronta con la mia divisa da spia ci saremmo tutti incontrati il alla scuola perché avevamo deciso di fare un entrata di scena per stupire le reclute. La scuola si trova in un montagna vicino Tivoli erano le 15:49 del pomeriggio, parcheggia la mia moto sul tetto della scuola che ha apparenza sembrava un semplice praticello dove pascolavano le capre . Mi avvicinai all'entrata di un semplice albero prima guardai se ci fosse qualcuno "agente espía 003" ed esci giù dal palo con la mia mossa ad effetto " Buongiornoo ragazzi!!!! Buon pomeriggio" e prima che finissi la frase dalla finestra sbuco James " sono per caso arrivato in ritardo? ragazzi?" Col il suo solito sguardo da figo " per niente fratellino..." il dissi io con un mezzo sorriso , ad un certo punto nebbia "non sapevo che ci eravate anche voi ragazzi" ed io " ma dai Manu lo sapevi benissimo" il dissi io con ironia , comincia ad sentire dei passi in lontanza " eccomi qui!" La mia dolce Monica la leggenda al completo i famosissimi fratelli e sorelle Parker Gomez  eravamo tutti e quattro al centro della stanza e tutti i ragazzi\e ci guardavano ammaliati sembravamo dei fenomeni allora decisi di prendere per prima io la parola "wow...che silenzio non è vero ragazzi?che ne pensi Monica" dissi ridendo allora lei per far abbassare il mio ego "suvvia Alice sono solo del primo e secondo anno è normale che siano rimasti scioccati" ed io " è vero hai perfettamente ragione sorellina, allora ragazzi cos'è che sapete su noi quattro? È come ve la cavate al corpo a corpo?" Entrò mia zia nella sala delle conferenze " allora ragazzi con Alice imparerete nuove tecniche di lotta, con Monica vi racconterà cosa significa essere una spia e qualcosa sulla loro esprenzia , James vi insegnerà a costruire gadget quando sul campo non ne avrete , mentre Manuel vi insegnare a come curare e trattare le ferite sul campo" aveva quel aria da preside seria e severa ma in realtà era una donna gentile da animo dolce.

"Allora bene cominciamo, chi è il primo che si vuole battere con me?" Nessuna risposta sembravano delle gazzelle impaurite ed io il leone " allora rimetto chi è il primo che si vuole battere con me?" Senti una voce provenire giù in fondo dalla sala "io!" Era un ragazzo abbastanza giovane sembrava sicuro di se tanto da battersi "allora recluta quanti anni hai?" Il chiesi " ho 17 anni signora" e mentre lo guardavo per capire che tipo era " e come ti chiami recluta" e lui " Angelo, signora" ed io "allora prima di tutto ragazzino non chiamarmi signora ma signorina, come te la cavi in combattimento?"
Eravamo già sulla pedana cominciamo con i coltelli, il ragazzo si fa subito avanti ed attacco voleva subito colpirmi ed io lo schivai allora pure io mi feci avanti con un attacco che nessuno si aspettava però lui già sapeva quel attacco e quindi mi levo il coltello e quando me lo levo con un attacco pure io glielo levai allora lui attacco con un pugno ed io lo schivai egli ho dato un calcio in faccia e lui cascò con il sangue che gli colava dal naso però lui prese l'arma e voleva uccidermi però ho schivato il colpo con una capriola allora io presi il coltello e gli lanciò il coltello sul braccio allora lui si ritirò ed andò in infermeria per curarsi.

Dopo la lezione andai immediatamente in infermeria ad vedere come stava il avevano messo 5 punti di sutura insomma nulla di grave in sostanza, andai a vedere se gli altri avevano finito così mi diressi immediatamente in presidenza. C'era mia zia che stava parlando nel suo uffici con un uomo mi aveva detto la sua segretaria, bussai alla porta ma nessuna risposta allora decisi di entrare "GABRIELE!!!!???ma tu cosa ci FAI QUI!!!???" E lui "Ei ciao amore!come stai" con un mezzo sorriso molto preoccupato, guardai verso la direzione di mia zia che sgranò gli occhi quando vide che conoscevo Gabriele "Zia perché Gabriele è qui!?" le parole le uscirono dalla bocca in un minuto e mezzo "Fa parte della agenzia di. Spionaggio di tuo cugino lo stavo interogando" guardai i polsi del mio fidanzato era ammanettato al che uscì di corsa da quella stanza senza proferire parola corsi immediatamente fuori dalla scuola. Presi la mia moto e mi diressi il più lontano possibile dal quel posto che BASTARDO senza rendermi conto avevo parcheggiato di fronte ad un bar....

Figlia di SpieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora