9-Incontri

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Ero dentro a questo bar a bere birra, ero già ubriaca e piangevo come una disperata quando ad un certo punto notai un ragazzo alto,muscolo, aveva una maglietta blu scura che si aderiva magnificamente al suo petto e indossava un paglio di occhiali che il coprivano il viso. Anche lui probabilmente un po' ubriaco, era seduto difronte a me avevo bevuto 2 bicchieri di whisky, ma ero ancora un po' cosciente di ciò che mi accadeva "ehi questo te lo offre quello il seduto in fondo" guardai nella direzione che mi aveva indicato il barista. Era un ragazzo alto, carnagione un po scura , moro e muscoloso i colori dei suoi occhi erano quelli fra il blu scuro e azzurro chiaro erano fissi a guardarmi , quando si accorse che lo stavo guardando apparve un sorrisetto sul quel volto, che mi voltai immediatamente. Continuai a bere senza smettere c'era la solita musica country, e lo solite rise da bar era grande quel posto...continuavo ad sentirmi osservata sicuramente era quel moretto il a guardarmi, ero molto incuriosita da lui ed in quel momento il mio stato non mi aiutava perché alla fine feci una grandissima cazzata mi alzai dal mio seggiolino ondeggiando i fianchi e decisi di giocare a bigliardo dopo qualche tiro senti delle mani sui miei fianchi "come ti chiami bellezza?" Con la coda dell'occhio mi accorsi che era quel moretto seduto prima in fondo al locale non gli risposi, " ehi bella sto parlando con te" io " cosa vuoi?" E lui "sembri triste , una bella ragazza come te non dovrebbe esserlo..." stava salendo sul palco un cantante abbastanza comico da come era vestito, un po' piccoletto con una giacchetta tutta brillante , il tipo aveva ancore le mani sui miei fianchi che continuavano a salire erano sulla mia vita. Alzo la maglietta che avevo continuando a salire lentamente arrivò al mio reggiseno lasciandolo, comincio ad accarezzare i miei seni mi trascino su un divanetto continuando quello che stava facendo, comincio a mettere le sue mani sui miei seni come per tenerli " sai piccola sei veramente bellissima e non nego che hai un bel seno" capovolsi la situazione il mio reggiseno era ormai sparito, lo guardai dritto negli occhi " senti sono appena stata lasciata dal mio ragazzo è ora sto per essere struprata ti consiglio di andare ha riprendere il mio reggiseno e di rimetterlo se non vuoi guai sai sono una spia ho una pistola con me..." il dissi in un sussurro mi fece scendere dalle sue gambe togliendo le sue mani andò a prendere il mio reggiseno ritorno " senti è meglio che andiamo in un posto più appartato se vuoi mettermelo consiglio casa tua" mi guardò e rimase spiazzato ma allo stesso momento con sguardo malizioso annuì usciamo entrambi dal bar io sulla mia moto e lui sulla sua , casa sua non era poco lontana da quel bar dopo 5 isolati eravamo arrivati io presi la mia moto e lui la sua. Entrammo abitava in un 5 piano un super attico comincia a togliermi la maglietta , a mano a mano si avvicinò cominciando a baciarmi il collo e poi mettendomi il reggiseno. Presi il lembo della sua maglietta ed gliela tolsi lui continuo a baciarmi e alla fine fu inutile perché cominciamo a fare sesso sfrenato , mi svegliai la mattina seguente con una forte emicrania ero nuda in un letto con un estraneo di cui non mi ricordo nulla ad un certo punto mi squillo il cellulare era Monica che mi cercava "prontoo..." e lei "dove cavolo sei finita!???!!!ti sta cercando mezzo istituto tua madre è così preoccupata, che se non ti fai vedere entro 1 ora manda la squadra rossa!!!"avendo già un timpano rotto " ehi calmati sorellina adesso vengo...." e lei " dimmi dove sei che ti vengo a prendere" con un tono arrabbiato "diciamo che vengo io da voi...perché....sai com'è?😅non ho preso molto bene la notizia del mio ex fidanzato arrestato da mia zia😂😅" senti uno sbuffo da altra parte del telefono "ok va bene, ma sbrigati che ci stanno assegnando delle missioni e da quanto ho capito hai un nuovo partner..." e io " che cosa!!!???" E lei " ora alza quel culo e sbrigati a venire" e riattacco, ma come era possibile che mia madre mi avesse cambiato di partner ero sempre stata in missione con Monica, ho da sola ma maggior parte delle volte. In tanto comincia ad avere dei flashback di ieri sera , mi ero ubriacata di brutto, senti qualcosa alzarsi era il ragazzo con cui mi ero "sfogata" si giro dalla mia parte mi guardò un po' confuso "ma tu chi sei?"lo guardai in cagnesco "sono la ragazza con cui hai fatto sesso ieri sera, ho magari meglio quella che hai violentato approfittando del mio stato!!!" e lui " ehi calma sa..." stava per finire di parlare quando un rumore di cellulari attiro la nostra attenzione io pressi il mio è lui il suo risponderò entrambi alle chiamate e rimanemmo perplessi quando dal suo cellulare senti dire "attaca e ascolta altro in viva voce" ed io cosa!!?. Il mio telefono si mise da solo in viva voce quando inzio a parlare una voce purtroppo a me troppo conosciuta
Inizio chiamata
Io:allora ciao mami cos'è che mi vuoi dire, Monica mi ha detto della assegnazione delle missioni...e perché hai voluto che mettessi in viva voce?
Capo:figlia adorata-comincio mia madre molto tranquillamente-non chiamarmi così davanti a gli altri agenti!!!!!!!-bene adesso mi ha rotto i timpani- allora sbrigatevi a venire immediatamente in centrale ho giuro che vengo a prendervi io stessa!!!
Sconosciuto:mi scusi capo ma-a, oggi era il mio giorno libero...
Capo:Non discuta Black, è un ordine!!!!
Momentaneamente ridevo sotto i baffi
Capo:e tu mia cara figli sbrigati immediatamente a venire in centrale ora!!!!!
Io:si mamma ora vengo
Capo:no Alice!!Si vengo
Io:ho capito...
Fine chiamata

Mi girai verso Black, "Quindi tu sei una spia???" Mentre mi stavo vestendo "bello non credo io invece sono andato a letto con la figlia del capo, maledizione!!!!" "Ehi bello!!!vedi di darti una calmata!!" Come si dice?il buongiorno si vede dal mattino.....
Mi sbraitai a vestirmi e sali in moto non avevo voglia di vedere quel Black...comunque ora che ci penso dovrò sapere il suo nome prima ho poi, stavo andando in centrale che si trova vicino alla vecchia scuola del segrè a Tivoli. Parcheggia il vicino ed andai direttamente in sala riunione dove ad aspettarmi c'era mia madre è Monica che appena mi vide mi venne in contro "ehi...ma dove sei stata hai fatto preoccupare tutti!" Era un po' arrabbiata perché non avevo detto a nessuno dove ero e abbraciandola "ero andata in un bar a sfogarmi, ed alla fine un tipo vuoleva fare sesso con me e ho ceduto dopo ho scoperto che era un nostro agente un certo Black..." adesso era sicuro che fossi diventa sorda "cosa quel Black!? Quello di cui parla tutta la centrale, quello che si è fatto tutte le agenti della centrale???!!!"il attapai la bocca con la mia mano "ehi...ehi calmati adesso in centrale ci sono molti Black" mi auguravo almeno...la sala era piena mancava solo mia madre ad assegnare le missioni quando ad un certo punto entro il "Famoso Black" tutti quanti in silenzio bha...non si capiva cosa avesse di speciale chiesi ad una ragazza accanto ad me e Monica "scusami sai dirmi come si chiama quel ragazzo il?" Sembra che avessi detto una bestemmia enorme "cosa non sai come si chiama quel ragazzo il lui è Jackson Black , uno dei più abili agenti della storia della centrale ovviamente dopo i fratelli Parker e...." quando la ragazza si accorse con chi ero mi chiese autografo. Quando alla fine entro mia madre nella sala riunioni "allora signori non perdiamo tempo...sono stati rubati delle opere nei musei di tutto il mondo è voi dovrete recuperarli,Parker Black voi andrete ha Parigi a "Louvre" a recuperare alcune opere state rubate da Louvre opere di Leonardo Da Vinci tipo la Gioconda" ed io "cosa!!!ma signora io sono sempre andata in missione assieme ad mia sorella Monica....io non..." e mia madre interrompendomi "non accetto discussioni Parker!!!" Mi voltai e trovai Jackson accanto a me, che i giochi abbino inizio....

Figlia di SpieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora