star treatment

|Sterek|

"Babe, più fotogenico! Forza, non vuoi far vedere alle tue fan quanto sei sexy con solo i boxer? Muovi quei fianchi- Così, BRAVISSIMO, QUESTA è ARTE!", gli gridò contro il fotografo, facendo mosse alquanto bizzarre che fecero ridere subito Dylan.

Uno dei motivi per il quale, forse, amava il suo lavoro era quello. Si divertiva sempre, non importava con quale attore o fotografo si ritrovasse. Era sempre festa, anche in quei giorni in cui il buio faceva da sfondo alla sua esistenza.

"Madonna, CHE CULO RAGAZZI! Ma ora abbiamo tutti bisogno di mangiare - E Ash ha bisogno di andare a casa a farsi una bella doccia fredda, eh? RIPOSATEVI TUTTI, MI RACCOMANDO! Ciao, Dyla!", e fu il primo a correre verso le porte d'ingresso.

Dylan, volendo rimanere da solo, mandò sia le proprie truccatrici che il parrucchiere Lou a casa, annuendo quando lo pregarono di chiudere sia luci che Studio.

Non era la prima volta che succedeva, però, e quindi si fidarono all'istante.

Dylan cercò i propri vestiti su qualche divanetto del set, sentendo leggermente freddo anche se la temperatura era alquanto mite.

Poi, un rumore lo fermò.

"C'è qualcuno?", chiese al vuoto totale - come se poi, se davvero ci fosse stato un maniaco, gli avrebbe anche risposto -, e confuso ritornò alla ricerca dei suoi abiti. Li scorse sul divano ruvido bianco, e-

"Chi cavolo c'è? Se è uno scherzo, non è divertente, okay? Chiamerò subito la-"...le parole gli morirono in bocca. "Chi ha acceso il televisore? Cosa cavolo succede?"

Lo sfondo della TV da blu, fa apparire improvvisamente una ragazza.

"-Cosa ne pensi della Hobrien?", chiese l'intervistatrice.

"-Cosa ne penso? La Hobrien è reale, basta pensare alla Sterek. Se non c'è Hobrien, niente Sterek!"

Poi, la scena cambia. Ora è un ragazzo che, sorridente, grida: "HOBRIEN'S REAL!", per poi ridere con l'intervistatrice, anche se Dylan non riesce a vederla bene.

"-Sono d'accordo. Allora, pensi che insieme siamo una bellissima coppia?", chiede poi.

"-Bellissima coppia? Eufemismo del secolo! Quando ho sentito che Hoechlin faceva festa con Christian, mi si è distorto il cuore, e ho pensato a Dylan. Ma li appoggerò sempre!"

"-Ne siamo felici.", e Dylan scorse un altro sorriso.

Poi, la musica di sottofondo, per accompagnare le conversazioni s'interruppe. Divenne tutto buio, fin quando non si riaprì il televisore, facendo comparire delle foto, accompagnate da "somebody to you" de The Vamps.

Dylan ricordava quando andarono a ballare, tutti insieme, e partì quella canzone. Fu il primo ballo insieme a Tyler, e da all'ora decise di amare sia quella Band che quella canzone.

Non sapeva quante volte aveva sentito quella melodia, fino ad un anno prima.

Sorrise, senza contenersi.

Le foto raffiguravano probabilmente tutto ciò che era la sua esistenza, e ciò che gli aveva dato quella magia per non farlo arrendere, mai.

Lui e Posey che si abbracciavano, ridendo.

Holland che, salita sulle sue spalle, esultava con le mani in aria.

Tyler che l'abbracciava da dietro, che gli sussurrava qualcosa all'orecchio, e Dylan completamente rosso dall'imbarazzo.

Holland e Shelley che lo tenevano, ognuna, per un braccio.

E poi, tutti.

Tutto il Cast, che facevano le facce buffe, che ridevano, così tanto che Dylan riprovò quella sensazione piacevole di dolore allo stomaco.