Arrivata a destinazione mi blocco davanti al grande edificio, metteva meno ansia quando sono venuta a visitarlo all'Open school.
Mi faccio coraggio ed entro: è pieno di ragazzi e ragazze, dai più piccoli come me che sono super spaesati a quelli di quinta, troppo sicuri di sé stessi per i miei gusti.
Inizio a percorrere il corridoio quando mi scontro con un ragazzo, vedo il pavimento venirmi addosso ma mi salvo in tempo prima di ammazzarmi dato che la figura di cacca ormai è stata fatta.
Mi rialzo cercando di non sembrare troppo impacciata e gli chiedo scusa anche se penso che sia lui a dovermi delle scuse.
Dopo un po' di attesa capisce che sto aspettando e chiede scusa anche se mi sembra parecchio seccato dalla situazione.
Offesa dal suo comportamento mi giro e continuo la mia strada verso la fine del corridoio dove troverò la segreteria.
Arrivato il mio turno in coda dico alla bidella che faccio prima e subito mi dice di andare nell'aula 2, al corso di inglese e mi da il foglio con l'orario di oggi. Parto all'incredibile ricerca dell'aula di inglese, ma è possibile che mi sia già persa? Chiedo a qualche ragazzo, qualche ragazza e alla fine arrivo in classe quasi in ritardo, è rimasto solo un posto in prima fila e per questo mi maledico per aver perso tempo a insultare mentalmente il ragazzo presuntuoso.
Mi siedo e noto che accanto a me c'è un ragazzo coi capelli un po'mossi, biondo-fragola, labbra fini, è davvero carino...
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The Dream
Fantasyamore, fantasy, o per ragazzi? una storia avvincente e intrecciata che vi prenderà e vi emozionerà