Il risveglio di Stiles non fu tra i più dolci. Essere riportati nel mondo reale da una secchiata di acqua ghiacciata non era certamente quello che poteva definirsi un calmo risveglio.
Il ragazzo annaspò in cerca d'aria, spaventato come non mai per quel gesto brusco. Si portò una mano sul cuore come per assicurarsi che non schizzasse fuori dal petto e guardò spaventato il nonno che se ne stava lì in piedi, guardandolo come se fosse il suo peggior nemico.
« Sbrigati a scendere, hai del lavoro da fare. » disse buttando il secchio a terra facendo un frastuono. Stiles si girò verso la finestra constatando che non era nemmeno l'alba, fuori era ancora tutto buio e la Luna alta in cielo. Guardò l'orologio prendendo conoscenza che fossero solamente le quattro del mattino. Grugnì infastidito buttandosi nuovamente contro il cuscino bagnato, lasciandosi scappare qualche lacrima mentre si chiedeva perché suo nonno lo stesse trattando in quel modo.
Il pomeriggio precedente gli aveva fatto pulire tutta la casa compreso lo scantinato, non lo aveva lasciato cenare giustificandosi dicendo che non era stato adeguatamente bravo nel suo compito, ordinandogli di preparare la cena per i suoi alpha e filare a letto. Non aveva neppure provato a dire al padre di quello che era successo, sapeva che lo avrebbe difeso, ma non voleva vederlo litigare con il nonno. Gli faceva male più di quanto credesse vedere gli ultimi membri della sua famiglia non andare d'accordo. Voleva essere abbastanza bravo per entrambi, anche se questo voleva dire eseguire gli ordini disumani del nonno.
Si cambiò gli abiti passando dal pigiama zuppo a dei pantaloncini e una vecchia maglietta color ciano, ben sapendo che si sarebbe sporcato in quanto dubitava che il nonno lo avesse svegliato a quell'ora per farsi una chiacchierata. Il giorno precedente, pulire tutto il pavimento con lo spazzolino da denti era stata una vera tortura, le ginocchia erano livide e pensò bene che tutti le avrebbero notate durante l'allenamento di lacrosse, facendo chissà quali sporche battute.
Come si aspettava, scendendo in cucina, trovò il nonno con il solito cipiglio severo che lo attendeva a braccia conserte « Devi imparare a cucinare per il tuo alpha, quindi preparerai del pane per tuo padre e me. » ordinò lanciandogli un sacco di farina che venne preso al volo per puro miracolo. Annuì lentamente, fortunatamente sapeva come cucinare, sua madre quando ancora era bambino, spesso gli spiegava i procedimenti mentre preparava i pasti in attesa del ritorno di Noah.
« Appena lo metti in forno vedi di pulire l'ingresso, così da farlo trovare pulito a tuo padre quando tornerà dalla centrare, piccolo ingrato che non sei altro. » aggiunse come se non lo avesse pulito il pomeriggio precedente. Stiles aprì la bocca per rispondere, ma vi rinunciò ricordandosi che si trattava di suo nonno, non vi avrebbe ricavato nulla nell'iniziare una discussione con lui.
Silenziosamente si mise a lavoro, guardando di tanto in tanto la finestra alla ricerca delle prime luci dell'alba, rincuorandosi al pensiero che in poche ore avrebbe visto Derek. Guardò l'impasto per il pane domandandosi se forse fosse il caso di portagliene un pezzo, così da mostrare le sue skills culinarie. Se il giorno prima il ragazzo aveva dimostrato di sapersi prendere cura di lui, Stiles oggi doveva dimostrargli che scegliendo lui come omega non sarebbe mai rimasto con lo stomaco vuoto. Buttando uno sguardo al nonno, mezzo addormentato sul divano, il ragazzo divise l'impasto in modo da avere una pagnotta più piccola da infilare nel cesto del pranzo che avrebbe preparato per Derek.
Facendo meno rumore possibile azionò il forno e, come gli era stato ordinato, andò a pulire l'ingresso come meglio poteva, arrivando anche a lucidare le scarpe che si trovavano lì. Voleva sbrigarsi per avere l'occasione di poter preparare anche degli hamburger senza farsi beccare dal nonno. Sapeva che Derek in quanto licantropo necessitava di una ingente dose di carne.
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Make me fall
Fanfiction[Omega!Verse|Sterek|Rating Arancione|Slash|Possibile Mpreg] Beacon Hills è divisa in sette zone, ognuna delle quali ha una famiglia fondatrice. Nel sedicesimo anno di vita, dopo l'equinozio di primavera, i giovani abitanti di Beacon Hills si recano...