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Infine si aprì la porta, dalla quale venne fuori un ragazzo un po più basso ma con degli occhi molto profondi, con dei capelli color cenere.
Hoseok, sorpreso della presenza del  ragazzo, disse il suo nome:
《Jimin?!》

La mora, dopo aver visto quest'ultimo, era ancor più incasinata di prima, non solo per ciò che stava succedendo, e che lei non riusciva a capire, ma era soprattutto ammaliata dalla bellezza dei due.

C'era un silenzio straziante, mentre la voce della ragazza dentro di lei urlava.

"Cosa sta succedendo? Qualcuno parli e spezzi questo silenzio insopportabile! Perché sono nuda? Perché sono qui? Come ci sono arrivata? Perché sono a letto con Hoseok? Cosa c'entra Jimin? Ma soprattutto: cosa è su successo ieri sera? "

Così Jimin, come se avesse sentito le "urla interiori" della giovane, accontentò la ragazza iniziando a parlare.

《Hoseok, che cosa significa tutto questo?!》disse con voce tremante.

《Jimin... ti prego!》rispose Hoseok quasi stufo della situazione.

La mora continuava a spostare il suo sguardo da Jimin a Hoseok, e viceversa, sempre più confusa e preoccupata.

《Jimin. Ti prego. Non fare così. Posso spiegarti tutto se solo tu mi dessi la possibilità! 》

《Si certo... Non ti aspettare che accetti le tue scuse...Ancora una volta! Io ti avevo avvertito! Pensavo mi amassi quando mi dicesti che avevi solo me al mondo, ma a quanto pare - guardando questa volta la mora - non ti ci è voluto molto a trovare qualc'un altro... Tra l'altro una donna》 sottolineando l'ultima parola con sdengo e ribrezzo, quasi come se fosse schifato dalla scena che aveva davanti.

《Mi fai schifo!》 urlò. Poi si voltò e sbattè la porta con rabbia.

Finalmente la mora capì tutto, ed iniziò a sudare freddo dalla paura e a tremare.

Hoseok, intanto, sbuffò, si girò verso di lei aggiungendo:

《 Senti, piccola. Sei stata fantastica ieri sera ma, mi spiace, non provo nessun interesse per te; sei stata solo una ... "valvola di sfogo" , ecco! Mi dispiace tanto, ma adesso devo andare a risolvere tutto questo casino. Ci sentiamo!》 disse alla fine svogliatamente, e la ragazza sapeva benissimo che quest'ultima frase lasciava una sensazione di estrema finzione. Mentre l'arancoine si vestì in fretta per adarsene, la ragazza sentiva sempre più caldo e quando Hoseok si voltò un'ultima volta per parlarle, questa non sentiva più nulla. Vedeva le labbra del ragazzo muoversi ma non udiva da questo alcun suono.

" E adesso che succede?" si domandò lei, infine.

Mentre sentiva la voce e l'immagine del ragazzo offuscarsi sempre di più, sentì avvicinarsi in sottofondo un'altra voce, femminile questa volta, quasi familiare, che la chiama con un tono tranquillo e calmo, all'inizio, per trasformarsi poi in un tono un po più scocciato ed irritato.

《...-cesca!...-ancesca!....Francesca!....FRANCESCA! Svegliati su sono le sette e mezzo! Alzati, andiamo! O farai tardi a scuola!

"No. Non ci credo. Non può essere vero. Stavo sognando ... ancora?! Oppure sto sognando anche adesso?" Si chiese la ragazza, mettendosi a sedere sul letto e ragionando su quello che aveva fatto. Era sconvolta; non capiva come quei... sogni fossero così reali.
Da una parte si sentiva triste per aver abbandonato quel mondo dove tutto quello che desiderava poteva avverarsi; dall'altra felice per non trovarsi più in quella fastidiosa situazione: ovvero, essere la ragazza che ha fatto litigare quei due ragazzi a lei molto cari, quasi come fratelli.

Svogliatamente si alzò dal letto, rassegnandosi all'idea di non poter tornare indietro. Mentre si veste e si prepara per andare in quell'edificio pubblico odiata da tutti i ragazzi costituita da muri grigi, ovvero la scuola, pensa come mai avesse avuto quel tremendo e meraviglioso sogno ma più ci pensava e più nella sua testa tornava il vuoto.

Una volta uscita di casa e montata in macchina con la madre, sente vibrare il telefono. È un messaggio da una sua amica.  Va per aprire il messaggio e leggerlo:
《Allora? Ti è piaciuta la fanfiction? Te l'aspettavi?》
In quel momento la mora si ricordò che la sera prima, anche se presa dal sonno, decise di leggere la storia che la committente ha dedicato a lei e a JungKook; il suo preferito.
Così le rispose,  scrivendo:
《...Si...Cioè....No....Nel senso: sì mi è piaciuta e no non me l'aspettavo. Ne ero talmente presa che l'ho sognato stanotte >~<》
《Nooooo ahahahahhahah datemi un Oscar, gente! 》

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