- La Vera Storia Di Super Mario-

#3#

BOOM!!

Il guscio si schiantò contro il cemento e si spaccò in mille pezzi, il Koopa dal guscio rosso(ops... volevo,dire senza guscio XD) rimbalzò fuori a mo'di pallina da pingpong, prima nell'angolo, poi nel soffitto, in un muro, nell'altro angolo, nell'altro muro finchè si spiaccicò contro l'ennesimo muro e finì in acqua.
Tutto questo dicendo qualcosa di simile a questo...

Koopa:AAAAAAAHAAHAAAAAAAAAAAAAAA!!MALEDETTOCAPODOVEVAFINIRCILUINELLEFOGNEEEEEEEEEEDDDERDJXISNSJXKWOQPCBNDKAPCK*altri versi impossibili da scrivere*!!!!!!!!

SPLASH!

Il Koopa riemerse e sputò l' acqua sporca mentre veniva trascinato dalle fogne che portava con sè i mattoni delle case distrutte...chissá dove lo avrebbero portato

Koopa:Almeno non dovrò camminare :3

Aguzzò la vista, cercando di vedere i due fratelli che scappavano, doveva trovarli prima che era troppo tardi.

Passarono vari minuti...Ad un tratto, vide sbucare da un angolo, una scarpetta azzurra, seguita da un calzino a righe bianche e verdi infangato.

Koopa: heheheh, vi ho trovatoo~ Ora siete MIEI :3

I fratelli erano proprio al bordo del canale, in piedi, guardandosi intorno. Avevano girato in lungo e in largo cercando un uscita, sembrava che stavano camminando a cerchio... o forse era così, non sapevano mai orientarsi.

Il Koopa li stava seguendo di nascosto nell'acqua sporca e quando era proprio dietro di loro cercò di prendere Mario da una bretella della salopette per trascinarlo in acqua, mancandolo più volte a causa di essere non solo più in basso rispetto ai fratelli... ma LUI a essere basso!

Intanto i fratelli, sentirono più volte che si sentivano sfiorati...

Baby Mario: Cosa c'e Lù??
Baby Luigi: Niente...
Baby Mario: Siccome mi hai chiamato...
B. Luigi: Ma non ti ho chiamato.
B. Mario: Sì che mi hai chiamato, mi hai toccato la spalla.
B.Luigi: NON È VERO!!!
B. Mario: HO SENTITO CHE MI TOCCAVI LA SPALLA COSÌ TI HO RISPOSTO!!!
B.Luigi: MA NON TI HO TOCCATO LA SPALLA!
B. Mario:GUARDA CHE L'HO SENTITO!!*Si sente di nuovo toccare la spalla* E ORA L'HAI RIFATTO DI NUOVO!!
B.Luigi: IL MIO BRACCIO NON SI È MOSSO DI UN MILLIMETRO!!
B.Mario:GIÀ!!!
...
Già. Ma allora chi è che mi tocca la spalla??

Si girarono e... niente. Solo acqua sporca
Ma all'improvviso dall'acqua uscì un essere tartarugoso senza guscio

Koopa:*s'era nascosto sott'acqua ma è riemerso perchè non sa trattenere il respiro per tanto tempo** vede i due fratellini*
Baby fratelli Mario:*lo guardano male*
Koopa:..heheheheheheheh...VI PREGOOO! FATEVI CATTURAREEEE! IL CAPO MI AMMAZZAAAA!!!
B.Fratelli Mario:*si guardano*
...
NOPE.*scappano*

I fratellini corsero via lungo gli sporchi marciapiedi, nel frattempo il koopa continuava l'inseguimento, ma questa volta sulla terraferma (o meglio, sul cemento armato), s'era accorto all'ultimo momento che c'erano dei gradini che portavano sopra, e lui era molto più veloce sulla terra.

I fratelli mentre correvano, cercavano di trovare una via d'uscita, non importava quanto era difficile da raggiungere, se il koopa li avrebbe presi, sarebbe stata la fine.

Svoltarono a sinistra, una fievole luce rossastra veniva dall'alto. L'odore acre delle fiamme si sentiva pure da lì.Un tombino semi aperto. Una via d'uscita.

La scaletta che dava sull'apertura nel soffitto era attaccata alla parete.
Niente di tanto complicato.
L'unico problema era che la scala era dall'altra parte del canale e la distanza che separava l'altra sponda e quella dove correvano i due fratellini era grande quanto una strada di quartiere. L'acqua che separava le due sponde era profonda, e i due non sapevano neanche cosa significasse "nuotare", dopotutto erano ancora piccoli.

Il koopa li stava per raggiungere, non avevano molto tempo e dovevano saltare dall'altra parte prima che superassero quella che sembrava la loro ultima chance.
Si fecero coraggio...

Mario e Luigi cominciarono a correre ancora più velocemente, più veloce,più veloce...
Il koopa era ormai a pochi metri da loro e si stava per buttare su di loro e mica mollò quando i due fratellini accelerarono, anzi accelerò anche lui la corsa.
Il loro piano era pronto...

Baby Mario: Uno...
Baby Luigi: Due...

Il koopa stava quasi per catturarli, erano a pochi passi...

Baby Fratelli Mario:TRE!!!

I due fratelli girarono bruscamente a destra proprio verso l' acqua, e arrivati al bordo, flettero le gambine e saltarono...

SDOING!

I due fratelli atterrarono rotolando, Mario sbatté  la testa contro qualcosa di duro e metallico, si massaggiò la testa dolorante.

Baby Mario:Ohi ohi....*nota che sopra di lui c'é una luce rossastra* Uh??

L'odore di bruciato era molto più forte e c'era anche un po' di fumo.

B. Mario:*alza la testa, la via d'uscita era proprio sopra di lui, e dove aveva sbattuto la testa c'era la scaletta di ferro arrugginita* CE L'ABBIAMO FATTA!!!LUIGI!ANDIAMO VIA DI QUI!!!

Il piccolo Luigi si giró, stava guardando con le dita incrociate la corsa del Koopa, che quando i fratellini sono saltati dall'altra parte non si era più riuscito a fermare ed era caduto in acqua.

Luigi non perse altro tempo, si diresse verso il fratello. Salendo la scaletta si ritrovarono un po' più lontano dal paesino. Scapparono più lontano che potevano, cosicché il mostro non li potesse trovare.

Ma lui era furbo, e non si sarebbe per niente lasciato scappare i fratelli, ma doveva ancora aspettare. I loro poteri erano ancora troppo deboli per dargli una grande potenza. Doveva aspettare per un po', quando sarebbero diventati gli eroi che conosciamo ora.

MACCIAO PICCOLI YOSHI!!:3

L'avventura di Mario e Luigi è appena iniziata! Ma non pensate che quella che racconterò dopo sia la storia che conosciamo tutti...
Il bello deve ancora venire...

Ah! E dal prossimo capitolo in poi ovviamente Mario e Luigi non saranno più in forma da piccoli, ma come li conosciamo ora, ovvero con i nasi grandi e i baffoni X3

Ci vediamo dopo SCIAUUU :3