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Il mostro ghignò, finalmente i suoi più grandi nemici erano sconfitti

O almeno...
Così pensava!!

I due fratellini infatti erano ancora lì, si erano miracolosamente salvati!!

Il suo ghigno si trasformò lentamente in una smorfia di rabbia. Si buttò su di loro, cercando di prenderli,ma i due ragazzi in preda al panico, scapparono via, verso il centro del piccolo villaggio,sperando di sfuggirgli.
Ma il mostro mica si arrese, si rialzò e cominciò a inseguirli.

I suoi passi erano pesanti e veloci, ma mai veloci quanto quelli dei due fratellini. I battiti dei loro cuori andavano all' impazzata, perfino più veloci dei loro passetti.

Il mostro li stava per raggiungere. Cercarono di trovare un idea per distrarlo,


Cominciarono ad andare zig-zag fra i massi, scambiandosi posizione, Mario passava di qua , Luigi al posto di Mario e così via, andando sempre più veloce,


il mostro cercava di tenerli d'occhio, ma a forza di guardarli, si confuse ancora di più. I due fratellini svoltarono improvvisamente a sinistra, per non andare a sbattere contro un muro... cosa che il mostro fece e cadde rovinosamente a terra, con il sedere (anzi con la coda) all'insù e il muso spiaccicato per terra.

Baby Luigi:*correndo* HAHA! Beccati questo, tartaruga da 4 soldi!!!

Appena arrivati nella piazzetta i bambini si fermarono con il fiatone. Luigi si buttò a terra per la stanchezza e Mario si appoggiò a un mezzo muro. A malapena riuscivano a stare in piedi, tanto avevano corso.

Si accorsero di aver fatto un grave errore, la piazza era piena di sgherri della mostruosa creatura. Sembrava non esserci via di fuga. E per concludere in bellezza una risata raccapricciante venne da dietro

???: Credevate veramente di sfuggirmi così?!?

S'era ripreso ed era proprio dietro di loro a una decina di metri, infuriato come un toro che aveva appena visto il rosso.

Il piccolo Mario cercò una via d'uscita. Le case erano tutte distrutte
si girò un attimo indietro, l'unico muro eretto era quello della loro casa, distrutto, ma ancora in piedi.

La gente era scappata, o almeno, così speravano.
Si girò di nuovo.

Vide proprio al centro della piazza un piccolo buco, era il canale che faceva uscire l'acqua dal centro della fontana, ora distrutta e lì intorno c'erano delle tartarughe con uno strano caschetto verde che impugnavano dei martelli.

La cosa che aveva intenzione di fare era veramente disgustosa, ma non avevano altra scelta. Mario prese per la bretella della salopette Luigi e corse a perdifiato verso l'unica uscita, trascinandosi il fratello.

??? : NON STATE LÌ IMPALATI! PRENDETE QUEI DUE POPPANTI!!!
Ordinò la creatura ai suoi sgherri.

Loro, spaventati dalla voce possente del loro capo( e soprattutto perché se non avevano catturato i due fratellini, si potevano sognare lo stipendio) cominciarono a lanciare martelli come se non ci fosse un domani e i due fratelli rischiarono più volte di trovarsene uno in testa.

I fratellini superarono quella che era una vera e propria tempesta di martelli infiniti, e senza indugio, si ficcarono nel canaletto che portava sotto terra, nelle fogne del villaggio.

Nelle fogne...

Baby Mario e Luigi:WAAAAAAAAAAH!*cadono nel cemento*

B. Mario: AHIO! Mi sei caduto sopra!

B.Luigi: Beh, menomale che non sei caduto tu sopra di me!

B. Mario: Anzi... meglio che entrambi non siamo caduti in acqua!*indica nel freddo (e soprattutto lurido) canale una buccia ammuffita di banana (per non dire altre cose)*

B.Mario e Luigi :*si tappano il naso*BLEAH!!

I fratellini non persero altro tempo, dovevano trovare una via d'uscita prima che il mostro li raggiungesse...

In superficie...

???: GHAAAAAAAAAAH!!!! VE LI SIETE LASCIATI SCAPPARE COME DEGLI IDIOTI!!!

Il mostro era a dir poco imbestialito con i suoi fedeli(...beh, diciamo) soldati, che rabbrividivano al solo tuonare della voce del loro re.

Il mostro, ancora non del tutto arreso,vide passare lì vicino, un altro dei suoi sudditi, era una semplice tartaruga
(Che d'ora in poi, per convenienza, e perché si chiamano così, chiameremo Koopa)
con il guscio rosso che se ne stava lì, a fare niente.

Senza neanche fargli dire "miao", il mostro prese il Koopa per il guscio, che per paura ritrasse la testa, le braccia e le gambe ricoperte di squame gialline.

Sentiva le braccia del mostro che lo serravano forte, e si preparava per il lancio

Koopa:*pensa* non ho neanche avuto il tempo di fare il testamento!

VOOOOOM!!

MACCIAO PICCOLI YOSHI!!
Lo so... è da tanto che non scrivo... mi dispiace dirvi che per ogni capitolo dovrete aspettare questo tempo...MA vi assicuro che i prossimi capitoli saranno ancora più avvincenti!

Vi saluto piccoli Yoshi :3

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