Destini incrociati

la scoperta

Adesso Ginny ne aveva avuto abbastanza!!!

Avrebbe voluto tirare un vaso in testa a quello stupido!!!

Era riuscita a farli diventare più uniti, era riuscita a far fare i cioccolatini ad Ai, era riuscita a farle capire che poteva andare a dare i cioccolatini, era riuscita a farla rinsanire e ora ... era tutto, ma TUTTO rovinato per colpa sua?!

Adesso non c' erano più momenti pucciosi fra loro due, non si guardavano e ancora peggio, Ai era diventata più dark, ma molto, molto più dark!!!

Si vestiva tutta di nero, non stava più con i detective boys (perché stava sempre con le bambine più popolari della scuola), aveva smesso di fare parte dei detective boys, non parlava più ad Ayumi e fatto ancora più incredibile ... aveva cambiato classe.

Ginny non ce l' ha faceva più.

-chissà perché Ai è cambiata così tanto da un giorno all' altro- disse Ayumi, riportandola alla realtà.

-già, chissà perché...- disse Ginny, guardando Conan

Lui abbassò lo sguardo, come se non ne volesse parlare.

-centra Conan, non è vero?- sussurrò Ayumi a Ginny

Ginny si fermò di colpo e prese per il braccio Ayumi.

Le doveva parlare.

-forse, ma prima, tu mi devi dire una cosa-

-cosa?- chiese Ayumi

-Perché hai baciato Conan alla festa?- disse Ginny

Ayumi rimase in silenzio per un po', poi disse:

- ... Perché ... non sono riuscita a trattenere i miei sentimenti ... inoltre ... avevo visto loro due litigare ... e così ... - Ayumi non continuò, visto, che iniziò a singhiozzare

A Ginny le venne tenerezza, ma sapeva che era per colpa di quella tenerezza, che era successo un disastro.

-ascolta, perché non provi a parlare con Ai- le consigliò Ginny

Ayumi sembrò smettere di piangere e guardò Ginny per un secondo. 

-ci proverò-disse

-forza!!!! Sbrigatevi lumache!!- urlò Genta

Ginny e Ayumi si guardarono e corsero verso Genta e gli altri.

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Ayumi stava camminando nel corridoio della scuola.

Era pronta a parlare con Ai.

-ehi, guarda chi si vede!- disse una delle ragazze più popolari della scuola.

Era alta e aveva i capelli corti neri, tagliati da un lato, con gli occhi neri.

-Ai, non era la tua migliore amica, finché non ti rubò il ragazzo?- chiese un' altra, bassina con i capelli lunghi, chiari e lisci, con gli occhi azzurri

-si, hai ragione, era- concordò Ai, guardando male Ayumi.

Lei si sentì lo stomaco tutto sottosopra.

Le faceva male sentire Ai dire quella cose di lei.

-Ai, sono venuta per parlare con te- sussurrò Ayumi

-peccato che  io non voglia, per me è tutto chiaro- ribatté secca Ai

-Ai, ti prego ... ti voglio spiegare...-

-non mi devi spiegare niente, come puoi spiegare il fatto che hai baciato il ragazzo che amo, anche se non lo capisce. La cosa bella è che tu lo sapevi anche- disse Ai, tutt' ad un fiato

-Ai ... è vero che mi ami?- chiese una voce dietro di lei