Chapter 20

1.2K 70 12
                                    

<ragazzi loro sono mio cugino Nico Graece, il mio ragazzo Noah Harris e la ragazza di mio cugino Jackie Harris .. loro invece sono Eddie Kaspbrack, suo cugino Scott Broose, Beverly Marsh, Ben Hanscom, Stan Uris e Alexa Cruise e poi Bill e Richie che conoscete già>

<ma da quanto state insieme?> chiese Alexa a me e Noah
<quest'estate ci siamo baciati più e più volte, sapevo che Stan mi stava tradendo, poi a fine estate ci siamo messi insieme> dissi mentre le nostre mani si intrecciavano insieme ed un sorriso puramente finto si apriva sui nostri volti prima che le labbra si potessero sfiorare tra di loro senza tracce di un sentimento reale.

Qualche giorno dopo~
Natale era passato e la fine dell'anno si avvicinava sempre di più, mancava solo un giorno ed io ancora non sapevo cosa mettere, infatti quel pomeriggio sarei andata a fare compere con Beverly e Beatrice.

<oh mio dio, sei stupenda Althea> mi disse la rossa quando uscì dal camerino con indosso una maglia nera e dei pantaloni larghi e lunghi fino ai piedi, dove sulla schiena avevo un fiocco, neri a riche verticali bianche, ovviamente ai piedi avrei messo delle decolte con il plateau nere, <in fondo non è nulla di che> dissi guardandomi nello specchio
<stai bene però!>
<ok, prendo queste cose per domani.. tu Beverly prendi quello?> chiesi infine alla rossa che aveva in mano un vestito Azzurro come i suoi occhi
<si, penso di si> mi rispose
<fortunatamente io ho deciso cosa mettermi mezzo mese fa> affermò Beatrice facendo ridere sia me che Beverly.

<bene, allora torniamo a casa?> dissi dopo aver pagato
<si> disse Beatrice
<volete restare a dormire da me stasera?> chiesi
<si, tanto non ho di meglio da fare>
<nemmeno io.. ci fermiamo a comprare il gelato?>
<certamente Bea>

Quella sera facemmo l'ultimo pigiama party dell'anno ed era sicuramente stato il più epico, ci eravamo anche un po' sbronzate.
La mattina dopo però non ricordai niente o quasi dal momento in cui avevo avvicinato le mie labbra alla bottiglia in poi..
Bussarono alla porta e convinta che fosse una delle mie amiche o mia madre risposi con un udibile
<avanti> però, la porta fu aperta da un ragazzino, più precisamente Richie Tozier che velocemente si sedette sul letto dove io ero ancora sdraiata
<che cosa ti ricordi di ieri sera?> mi chiese
<anzi.. da dove non ricordi niente?> continuò poco dopo dato che non avevo aperto bocca
<mi ricordo fin quando non ho iniziato a bere.. del resto sono tutti ricordi molto, molto confusi> dissi mettendomi a cercare un'aspirina per l'insopportabile mal di testa.
<quindi non ti ricordi niente?> aveva un espressione strana sul volto
<no>
<vuoi saperlo?>
<si..vorrei sapere che è successo da far sembrare tutto così .. così critico>
<bhe, innanzitutto mi hai chiamato all'una più o meno dicendomi, anzi.. urlandomi, che stavi male, sono venuto qua di fretta e furia perché sembravi disperata, mi ha aperto Beverly che sembrava una sottospecie di zombie. Poi ti ho vista che saltavi sul divano, 30 secondi dopo stavi vomitando in bagno ed io che ti tenevo i capelli, dopo circa mezz'ora hai iniziato a riprenderti, così dopo aver aperto il divano letto per Beatrice e Beverly ho portato in camera te, abbiamo parlato e sembravi lucida, ma magari eri ancora sotto l'effetto dell'alcol, mi hai detto che avevi baciato Bill, non era stato male ma non avevi provato niente e mi hai detto di essere innamorata di me, che hai provato a dimenticarmi perché sapevi che a me piaceva Emily, con Stan e poi con Noah, anche se Stan ti piaceva davvero alla fine, ed io non sapendo cosa dire ti ho detto che oggi ci saremmo visti..sai lei è tornata .. ma tu penso che non mi stessi ascoltando, mi hai fatto stendere vicino a te e ti sei addormentata, ecco tutto>
<ah> dissi io soltanto.
Lui, forse capendo che quella conversazione sarebbe finita con quell'accostamento di lettere si alzò andandosene, aveva capito che anche se ubriaca non avevo detto baggianate.

La sera arrivò presto ed io misi ciò che avevo comprato il giorno prima e scesi al piano di sotto, sarebbero venuti tutti a casa mia, era la più spaziosa.
<sei bellissima Althea!>
<grazie Bea! Anche tu stai molto bene>
<siamo tutte e tre molto fighe dai> esclamò la rossa
Il campanello suonò ed io andai ad aprire trovando tutti vestiti molto bene.. c'erano pure Emily e Alexa.
Eddie andò subito a slinguazzare la sua bella Beatrice, Beverly era avvinghiata a Bill.. Emily era seduta già sulle gambe di Richie, Stan e Alexa erano li vicino a loro, Ben aveva la sua fidanzata Victoria tra le braccia ed io mi sentivo fottutamente sola.
Poco dopo fortunatamente arrivarono Nico, Jackie e Noah, quest'ultimo si era messo a parlare con me finché non arrivò la cena.. avevamo ordinato, come al solito, la pizza.
Dopo cena giocammo a giochi stupidi come obbligo o verità e beer pong poi tutti iniziavano piano piano a farsi i fatti loro, Beverly aveva anche acceso la mia radio iniziando a ballare come una pazza.
<ragazzi manca solo mezz'ora> disse Bill, io andai in camera mia per prendere un libro per sconfiggere la noia che mi assaliva.
Aprii la porta e davanti mi ritrovai ciò che mi rese la fine di quell'anno brutta..
o forse no?

Heyyy
Vi avviso che potrei cambiare titolo al libro (per ragioni che capirete più in la con la storia) il nuovo titolo sarà : just a dream

~au~

Just A Dream~Richie Tozier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora