il primo ibrido

capitolo 7

Nina prov's

Giuro che oggi gli faccio il culo! Che cazzo ci faceva a casa MIA? Soprattutto in camera MIA? Cos' è vuole per caso una foto? Nn ha mai visto qualcuno dormire? Madonna se oggi li faccio il culo ci puoi scommettere oggi è meglio che non si presenti a scuola perché giuro che lo ammazzero, oggi faro un omicidio!! Devo fumare altrimenti rado al suolo tutta miami! Così vado a cercare il mio pacchetto di marlboro rosse. (10 minuti dopo) dove cazzo sono le mie sigarette del cazzo porca puttana!

" respira stai tranquilla conta fino ad 10... 1 2 3 4..."
" ma fino a 10 un cazzo io voglio fumare se no uccido tutti e nn dirmi di stare tranquilla perché ti uccido"
"Quindi uccideresti te stessa?"
"Senti nn fare la saputtella con me ok?"
"Okok ma cal..."
" ti ho detto di nn dirmi di stare calma porca puttana!!"
"Ei nn credi di essere troppo dura con lei? Infondo è un angelo"
"Nn me ne frega un cazzo"

Detto questo chiudo il collegamento con l'oro. Stupide vocine di merda. Dopo altri 10 minuti ad cercare le sigarette sto sclerando o messo sotto sopra la mia casa! Come si dice il buongiorno si vede dal mattino, bene allora il mio è un buongiorno di merda!! All'improvviso vedo il mio pacchetto di sigarette sul divano mi spunda un sorriso. In due minuti sono saltata sul divano e ho preso il pacchetto di sigarette lo apro con la felicità che spruzza da tutti i pori, ma il sorriso mi muore in faccia appena vedo che è vuoto così lo lancio e faccio un grido di frustazione. Guardo l'ora e vedo che sono le 7.00 così mi alzo e vado in camera a scegliere le cose da mettere oggi. Decido che mi metterò dei pantaloni blue e una maglietta nera e una felba dello stesso colore. Prendo l'intimo vado in bagno a lavarmi. Fatto tutto questo prendo la giacca lo zaino ed esco vado ha prendere la moto e poi parto arrivo dal tabacchino ed entro, la signora mi guarda io la guardo e le dico 《un pacchetto di marlboro rosse》la signora mi guarda e mi dice 《 sei maggiorenne? 》 io 《si》 la signora che mi sta iniziando ad stare sui coglioni mi dice 《 dammi la carta di dentità》io mi scasso del tutto i coglioni e gli dico 《 senta o mi da questo cazzo di pacchetto o giuro che la uccido》 le faccio vedere i mie occhi gialli e lei si spaventa mi da il bacchetto 《 grazie e arrivederci》 salgo sulla moto e vado a scuola appena arrivo mi guardano tutti sarà perché ho la faccia da incazzata nera. Tiro fuori il mio pachetto lo apro e prendo una sigaretta e l'acendo. Faccio un diro e quasi quasi mi metto a cantare dalla felicità vedo tutti che mi guardano e allora grido 《volete una foto? Cristo santo girete quelle teste di cazzo che avete apposto della faccia》 cosi tutti distolgono lo sguardo. Mi si avvicina kat e mi dice 《poco incazzata mi dicono》io le dico 《 guarda oggi è proprio un giornata no》 dopo questa frase sentiamo un grido ci guardiamo e poi incominciamo ad correre per vedere cosa era successo. appena arrivate vediamo un mucchio di studenti davanti che stanno guardado qualcosa alcuni piagono altri sono stupefatti,io《 sento odore di sangue》 chiudo un attimo gli occhi aspiro ancora questa bontà poi rifletto odore di sague? Quindi qualcuno è morto? Mi faccio avanti tra le persone e appena vedo cosa mi si presenta davanti mi vengono i brividi di piacere ad vedere queste cose: c'è una ragazza probabilmente della nostra età che è stesa a terra con un coltello ficcato nel petto, la sua mano tiene il coltello e questo potrebbe dire che si è suicidata, ma l'apparenza inganna. Mi abbasso al suo stesso livello e la guardo bene gli occhi sono spalancati dalla paura e sui polsi ci sono dei segni rossi segno che era legata, la pella e bianca quindi e da un po che è qui. Ci sono tanti lividi quindi l'anno picchiata e probabilmente violentata. Poi no qualcosa di particolare che soloi mie occhi possono vedere, questa cosa e un segno che riconscerei ovunque perché c'è stato su tutti gli altri cadaveri, devo scoprire cosa vuol dire assolutamente. Arriva la polizia e tutto e ci dicono di continuare le lezioni che li ci pensano loro. Io resto ancora due minuti per vedere se c'è qualche indizio. vedo che ha la mano destra chiusa a pugno cose se avesse qualcosa dentro, gli prendo la mano e la apro vedo che dentro c'è un bigliettino, lo apro e lo leggo c'è scritto " ti troverò e allora sarai mia" è ovvio che è per me anche in tutti gli altri cadaveri ho sempre trovato dei bigliettini quello che mette i biglietti è un fottuto bastardo perchè sa benissimo che sono io a vedere sempre i cadaveri per prima. mi guardo in giro per vedere se qualcuno mi ha vista ma nn vedo nessuno allora mi tiro su e mi metto il bigliettino in tasca per poi entrare a scuola. Appena entro trovo subito ian e allora gli grido indicandolo 《tu!.》

Ian prov's

Stamattina anno trovato un cadavere di una ragazza in cortile lo esaminato ma nn ho trovato niente. Sono nel corridoio appoggiato al l'armadietto che sto parlando con un mio amico okok va bene migliore amico e unico, già all'inizio nn ve lo detto perché nn vi deve fregare ora lo sapete quindi nn rompete. si chima Paul Wesley è alto quasi quanto me, ha i capelli mori e gli occhi verdi. Le ragazze li vanno tutte a dietro c'è anche me vanno dietro, bhe siamo i ragazzi più popolari della scuola quindi. Paul mi dice 《 hai visto quella ragazza la fuori?》 《 si, il suo sangue deve essere molto gustoso》dico, lui mi guarda male e poi dice《ian...》 io rispondo subito 《 nn sono stato io ad ucciderla dai c'è io nn lo farei passare per un suicidio, e smettila di guardarmi così》《si ma dobb-》nn risce a finire perché si sente un urlo 《tu!》 Mi giro e vedo Nina che mi guarda fuoriosa 《 o cazzo》 dico ad alta voce la vado avvicinarsi di più e poi ad chiudere gli occhi in due fessure. Guardo Pual in cerca di aiuto ma lui mi dice con un sorriso divertito 《o no questa volta te la cavi da solo》mi guarda ancora un attimo per poi sparire con la velocità da vampiro e io impreco ad alta voce. sono in un' aula con davanti una Nina incazzata infatti mi dice 《tu nn devi permettere di entrare ancora nella mia camera ok? Perché giuro che ti uccido con le mie mani》 io la guardo e mi lascio scappare una risata perché sempra indifesa lei assottiglia ancora di più gli occhi per poi sparire, e ricomparire davanti a me con un pezzo di bastone appuntito, nn faccio in tempo a capire cosa vuole fare che sento un dolore alla pancia, guardo in basso e vedo quel bastone piantato nella pancia, faccio delle smofie di dolore e dico 《questa me la paghi》 lei fa una risata e poi dice 《hai visto il cadavere?》 Io con uno scatto mi tolgo il bastone con gemito rispondo《si》mi porto una mano sulla pancia e faccio delle smorfie di dolore dopo due secondi gli sono dietro e la fccio girare per poi metterli una mano sulla gola e spingerla contro il muoro 《mi potevi uccidere》dico stringemdo la presa ma lei sembra tranquilla《 o andiamo ian se lo avessi voluto fare lo avrei già fatto il primo giorno di scuola nn credi? 》dice per poi togliere la mia mano dalla sua gola 《anche se lo vorrei fare purtroppo nn posso perché mi serivi vivo》 io gli rispondo 《cosa centro io, sono solo un vampiro》gli dico ma lei nn se la beve infatti risponde《ma chi vuoi prendere per il culo si vede che nn sei solo quello》dice per poi riprendere a parlare 《rimetteti, che domani mi servi》 dice per poi sparire nel nulla. La odio la odio con tutto il cuore.

Nina prov's

Madonna perché cazzo nn lo ucciso? Ma nn posso perché mi serve dio cristo c'è ma io bho. Comunque ora devo andare ad analizzare questo bigliettino. Cosi esco prima da scuola e vado a casa vado nella mia camera delle torture e poi entro in un'altra stanza e vado al computer e lo analizzo. Dopo 5 ore vedo che nn c'è neanche un'impronta quindi ritorno di sopra nascondo il bigliettino e poi mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte.

Ian prov's
E sono ancora qua, a casa sua a guardarla dormire come uno scemo. Mi avvicino e gli accarezzo una guancia, la sento muoversi allora scappo ancora una volta lontano dal quella ragazza che mi perseguita da ormai secoli anche se lei nn lo sa ma nei mie sogni appare sempre anche se io cerco di ignorarli, ma nn ci riesco è più forte di me, è come se ogni cosa di lei mi attraesse per ogni cosa che facciesse mi attrae soprattutto il suo sangue e davo capire il perché.