festa!!!

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Mentre tornavo a casa mi ero ricordato che era il giorno del mio compleanno, cavolo me ne ero dimenticato.
Al citofono c'erano un gruppo di ragazzi che aspettavanoqualcuno,  mentre passai mi sentivo tutti gli occhi addosso e come entrai sentii delle risate.
Stavo aprendo la porta di casa e quando entrai senti un botto e i coriandoli mi piovevano addosso, tutti gridarono auguri.
C'erano alcuni parenti dalla parte di mia madre quindi quasi tutti dominicani, poi c'era qualche amico che si sono portati appresso.
Pensavo fosse strano così tanta gente al mio compleanno e specifichiamo il mio compleanno, perché mio fratello gemello l'avrebbe fatto con i suoi amici inculandia da qualche parte(meno male).
Era quasi sera ma ci stavamo divertendo, con quasi tutti che ballavano il merenghe di fefita la grande in sotto fondo, è giusto un pochino di alcolici ma giusto pochi, noia vero.
Ormai era sera e da casa di mia madre dovevo andare a casa di mio padre a sesto perché mia madre è a Milano.
Così mio zio mi vuole accompagnare.
Così quando siamo scesi per andare lui mi disse di aspettarlo sotto il portico che poi lui arrivava con la macchina perché ero giusto un pò ubriaco.
Vedevo il gruppo di ragazzi di prima avvicinarsi, cazzo volevo sparire.
Ormai erano un passo da me ma io non cercai il minimo contato con gli occhi, ma ad un certo puto alzai lo sguardo e vidi de bellissimi occhi verdi, cazzo se erano belli.
Mi guardò fino a quando un suo amico non lo chiamò e poi mi salutò e io da bravo minchione lo rincambiai ma mi sembrava di averlo già visto.
Arrivò mio zio e mi accompagnò a casa di mio padre.
Il giorno dopo a scuola avremmo avuto alla terza ora matematica e io amo la matematica perché c'è il figone del prof, ma sono solo dettagli.
Così per la 2 ora io e una mia amica decidemmo di saltarla perché c'era la prof di sostegno.
Vagando in giro facendo i coglioni e twurkando per la scuola vidi il ragazzo della scorsa sera.
Cazzo se era figo anzi figo era poco per lui, e come un lampo mentre la mia amica mi twurkava addosso mi ricordai dove lo vidi.
Madooo che figura di merda, ma io le faccio ogni giorno quindi ci sono abbituato.
Quando mi vide un sorriso enorme si formò sulla sua faccia e poi mi salutò, così ricambia il saluto con stampata la mia faccia da ebete perché i pantaloni li risaltano il ca**o enorme 😱😍 che si ritrovava, madonna la mia amica non riusciva a distogliere lo sguardo da la sotto e anch'io lo stesso.
Ma ad un certo punto si fermò davanti a noi, io e cara ci pulimmo la bava e ci presentammo.
Quando disse il suo nome stavo per morire perché era un indizio per stolkerarlo su instagram o faceboock.

Io: Piacere Toby
Cara: piacere cara
Figone dotato: piacere antonio

Dentro di me stavo morendo ma con calma li risposi

Io: è stato un piacere ma ora dobbiamo andare in classe.
Antonio: ok, anch'io ci becchiamo.
Cara: ciauu poggi
(poggi in filippino significa figo, noi lo usavamo spesso quando vedevamo un poggi)
(si scrive poggi ma si legge pogghi )

Così tornammo in classe perchè iniziava la 3 ora ed ero su di giri.
Quando entrammo il prof (giovanni) ci disse buongiorno e noi li rispondemmo a sua volta con buongiorno.
Io e cara eravamo vicini di banco e mentre fissavo il prof come un maniaco lui se ne accorse e anche cara, così diede degli esercizi per me molto difficili.
Cara mi chiese se mi piaceva il prof ma non ho fatto in tempo di rispondergli che il prof mi chiese di sedermi accanto a lui per fare gli esercizi.
Così andai da lui munito di oggetti che mi servivano e ansia, mi sedetti affianco come voleva ed inzia a provare a fare correttamente gli esercizi.
Mentre scrivevo iniziai a sentire le sue dita accarezzarmi la gamba, cazzo se mi piaceva mh... mlmlmlml.
Ero in imbarazzo quindi la mia faccia era già rossa come un peperone,
La sua mano si spinse all'interno coscia e....

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