ʙᴛs ɪᴍᴍᴀɢɪɴᴀ

Suga/Yoongi-Sigaretta

Eri a scuola, nell'aula di musica, e quel giorno un ragazzo della tua scuola avrebbe suonato, col pianoforte, "Sonata n.21 in mi minore" di Wolfgang Amadeus Mozart; perché stavate affrontando quell'argomento.
Rimanesti impressionata dalla bravura di quel ragazzo, suonata da lui quella canzone sembrava quasi uno scherzo.
10 minuti prima del suono della campanella che segnava l'inizio all'intervallo, rientrammo in classe, durante l'intervallo non era permesso stare in quella zona della scuola.
Suonò la campanella dell'intervallo e tu ti dirigesti ai bagni vicini alla zona "proibita", perché di solito non c'è mai nessuno.
Uscita dal bagno sentisti l'odore di una sigaretta provenire dall'aula di musica, quindi decidesti di andare a verificare chi stesse fumando e se l'odore provenisse dall'aula o da fuori, visto che di solito le finestre dell'aula vengono lasciate aperte.
Vedesti il ragazzo che quel giorno stava suonando il pianoforte appoggiato al davanzale intento a fumare, ti avvicinasti a lui e....

Ho scritto 2 parti, quindi potete scegliere quella che preferite. Perché? Perché avevo voglia😂

1
gli strappasti la sigaretta dalla mano.
Lui ti guardò male e tu gli dicesti:"Fa male fumare. Sei giovane e talentuoso, non farti del male rischiando la morte. Prendi una gomma piuttosto"
"Sei seria?"
"Sì" rispondesti passandogli una gomma.
Lui la prese e iniziò a masticarla.
"Comunque io mi chiamo y/n. E tu?" chiedesti.
"Yoongi, mi chiamo Yoongi" rispose.
"Da quanto tempo vieni a scuola qui? Non ti ho mai visto, senza contare oggi mentre suonavi il pianoforte"
"Dall'inizio dell'anno scolastico" rispose lui.
"Davvero?! Non ti ho mai notato" dicesti sorpresa.
"Forse perché non parlo mai con nessuno e durante gli intervalli preferisco scrivere musica".

2
gli chiedesti:"Posso una?".
Lui spostò il suo sguardo su di te e te ne porse una.
"Grazie, da quanto tempo vieni a scuola qui? Non ti ho mai visto, senza contare oggi mentre suonavi il pianoforte" dicesti mentre accendevi la sigaretta con un accendino che avevi nella tasca della felpa.
"Dall'inizio dell'anno scolastico" rispose lui.
"Davvero?! Non ti ho mai notato" rispondesti sorpresa.
"Forse perché non parlo mai con nessuno e durante gli intervalli preferisco scrivere musica".
Ad un certo punto sentiste le voci di alcuni professori che si stavano avvicinando.
"Cazzo" disse Yoongi spegnendo la sigaretta e buttandola fuori dalla finestra; tu facesti lo stesso.
Vi guardaste intorno e vi nascondeste sotto una cattedra.
I professori entrarono in aula, presero dei raccoglitori posizionati sopra una mensola e uno di loro disse all'altro:"Non senti puzza di fumo?"
"Verrà da fuori" affermò l'altro.
Una volta che i professori si allontanarono usciste da sotto la cattedra.
"Ci è mancato poco. Comunque non mi sono presentata, mi chiamo y/n" dicesti.
"Yoongi" disse lui.
"Vuoi una cicca per coprire l'odore di fumo?" gli chiesi.
Annuì prendendo la cicca che gli stavi passando.

È finita la parte intercambiabile

*suonò la campanella*
"Devo andare, altrimenti farò tardi a lezione. Ciao" dicesti uscendo dall'aula e dirigendoti verso la tua classe.
Lui ti passò accanto e ti disse:"Comunque mi devi una sigaretta".
"E tu una cicca" rispondesti per ripicca.
Le ore passarono velocemente e già arrivò l'ora di tornare a casa.
Uscisti da scuola 10 minuti dopo gli altri tuoi compagni, perché dovevi parlare con un professore.
In un angolo del marciapiede notasti 4 ragazzi intenti nel picchiare qualcuno, guardasti meglio e ti accorgesti che il ragazzo che stavano picchiando era Yoongi!
Così corresti verso di loro e urlasti:"Lasciatelo in pace, altrimenti chiamerò i professori!"
"Tanto abbiamo già finito" dissero ridendo e andandosene mostrando indifferenza.
Guardasti verso Yoongi e lui, stremato, cadde a terra.
Andasti verso di lui, lo sollevasti e mettesti un suo braccio intorno al tuo collo per riuscire ad aiutarlo a camminare.
Vi incamminaste verso casa tua, così avresti potuto medicarlo, tanto i tuoi genitori sarebbero tornati a casa da lavoro a notte fonda.
Arrivati a casa apristi la porta, poggiasti Yoongi sul divano e corresti in bagno a prendere del cotone e del disinfettante.
Ti sedesti di fianco a lui, aveva un labbro rotto da cui perdeva del sangue e un livido sulla guancia.
Prendesti il cotone, gli mettesti sopra il disinfettante e gli disinfettansti il labbro. Stranamente trovavi le sue labbra bellissime, anche se erano rotte.
"Anche se mi hai aiutato la sigaretta me la devi comunque" disse Yoongi accennando un sorriso.
Tu, non sapendoti più trattenere, lo baciasti. Il bacio fù lungo e dolce.
Ad un certo punto ti staccasti da lui e dicesti:"Tu invece mi devi una cicca". Detto questo riunisti le tue labbra alle sue.

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Annyeong!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Questo capitolo l'ho ideato mentre il mio professore di storia interrogava alcuni miei compagni😂
Dopotutto bisogna sfruttare il tempo che si ha a disposizione.

-AcupofTae