I loved you, bloody;; yoonmin

morning

-Hyung!Oggi voglio farti una sorpresa- ridacchiò il piccolo stringendo di più il corpo del più alto.
-E cosa?- disse baciandogli le guance con aria divertita mentre si sistemava nella sedia girevole del bancone.
-Aspettami qui- lo avvertì sciogliendo l'abbraccio ed andando nel deposito dove, ogni volta che apriva il negozio, posava tutta la sua roba personale.

Preso tutto corse verso il suo Hyung con un sorriso sul viso, fiero di ciò che aveva organizzato da sé nelle precedenti settimane.
-Spero ti piaccia veramente, ci ho lavorato parecchio. Non essere crudele con me- disse arrossendo e appoggiando il violino nella sua spalla.
Yoongi era rimasto in silenzio, ammirava i gesti delicati del ragazzo nel maneggiare lo strumento musicale.

Iniziò a suonare ma ciò che sorprese il più grande fu la voce di Jimin che accompagna la sinfonia da lui creata.
La sua voce era così dolce, delicata e limpida alle orecchie di Yoongi che iniziò a pensare su tutto.

Jimin tenne gli occhi chiusi per tutta la durata dalla melodia fin quando non finì, e fu costretto ad aprire le palpebre per sapere se a Yoongi piasse quel che ebbe creato.

-L'ho dedicata a te- parlò il piccolo vedendo il viso senza espressione dell'altro.
-L'ho chiamata Serendipity, sai che significa questa parola?- Yoongi non accennava nessuna parola, era rimasto impalato senza un reale motivo.
-Serendipity indica lo scoprire qualcosa che ci rende felici nonostante si stesse cercando qualcos'altro- aggiunse guardando i suoi piedi.

Yoongi si alzò e ciò che fece fu soltanto uscire dalla porta di servizio.

Jimin alzò il viso contornato dalle lacrime.
-Perché mi stai distruggendo così Min Yoongi?Non sei per caso tu ciò che mi rende felice?- sussurrò trai singhiozzi buttando il violino per terra.