Capitolo 1

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And if you feel you're sinking, I will jump right over
Into cold, cold water for you
And although time may take us into different places
I will still be patient with you
And I hope you know

La mia sveglia inizia a suonare e apro lentamente gli occhi mentre ascolto la bellissima canzone di Justin Bieber "Cold water" proveniente dalla mia sveglia. Scendo giù dal letto e inizio a saltellare di qua e di là perché la musica mi mette di buon umore la mattina. Scendo al piano di sotto per fare colazione e mi siedo al mio solito posto in mezzo al mio fratello gemello Julian e al mio piccolo fratellino di 4 anni, Lewis.

"Buongiorno!" dico allegramente.

"Buongiorno tesoro! Voi due siete pronti per la giornata di domani?! I miei bambini sono diventati grandi e inizieranno il college!!" esclama mia madre quasi con le lacrime agli occhi mentre posa sul tavolo il mio solito pane e Nutella.

"Credo di si." rispondiamo in coro io e Julian.
Io adoro mio fratello. Lo adoro perché d'aspetto non ci somigliamo molto e abbiamo in comune soltanto gli occhi verdi e alcuni tratti del viso, ma il nostro carattere è completamente uguale: siamo entrambi testardi, diamo la nostra attenzione solo alle persone che ci meritano, vogliamo sempre avere ragione, riusciamo a capire quali sono le persone giuste da frequentare e quando lo vogliamo siamo affettuosi e gentili con tutti.
Una delle cose più belle tra noi due è il fatto che spesso parliamo sincronizzati e anche che molte volte ci passano le stesse cose per la testa, per esempio ieri pomeriggio avevo voglia di un Mars e la stessa cosa lui. Questo non vuol dire che io non voglia bene a mio fratello Lewis perché come voglio bene a Julian voglio bene al piccolo Lewis.
Finisco la mia colazione e io e Julian ci alziamo velocemente dal tavolo e andiamo a prepararci per andare in aereoporto. Prenderemo il volo delle 8:30 New York-Brighton.
Con noi verranno anche le mie storiche migliori amiche che fanno e faranno per sempre parte della mia vita, Julie e Alexa. Abbiamo scelto lo stesso college e la stessa facoltà ovvero lettere perché da piccole abbiamo promesso di restare sempre insieme e nessuna delle tre ha intenzione di infrangere la promessa. Stiamo partendo il giorno prima perché il rettore nella lettera di ammissione ha scritto che ci sarà un raduno nel giardino in cui ci elencherà le regole del college, ci assegnerà le stanze nei dormitori e inizierà il tipico discorso di inizio anno. Da quanto ho capito questo college non è molto grande ma al solo pensiero che potrò passare tutto questo tempo anche con mio cugino Jason che frequenta quel college sono super felice!
Oggi scelgo di mettere una comoda felpa Adidas, dei leggins neri e le mie adorate scarpe puma. Mi guardo allo specchio e inizio a spazzolare i miei lunghi capelli castani che ormai arrivano a metà schiena.
Finisco di truccarmi e prendo la mia valigia e la mia chitarra che di certo non può mancare. Purtroppo dovrò lasciare qui il mio povero pianoforte perché ovviamente è impossibile portarlo in aereo ed è già tanto che mi fanno portare la chitarra. Apro il cassetto per prendere la mia Polaroid che io chiamo "Cattura ricordi" e scendo di nuovo al piano di sotto per salutare tutti. Saluto prima mia madre con un bacio sulla guancia, poi mio padre con un abbraccio e in fine quella piccola peste di mio fratello Lewis. Lo prendo in braccio e lo faccio roteare, lui ride e mi lascia baci bavosi sulla guancia, così gliene stampo uno anche io.
Io e Julian usciamo di casa ed entriamo in macchina pronti per iniziare un nuovo importantissimo capitolo della nostra vita.
Julian inizia a guardarmi con uno sguardo molto comprensivo perché sono sicura che lui sa per certo a cosa sto pensando adesso.

"Andrà tutto bene." mi sussurra lasciandomi un bacio sulla fronte. Avete presente quei fratelli protettivi e dolci che adori? Julian è uno di quelli.
Ci avviamo prima verso casa di Alexa che entra in macchina super emozionata e poi verso casa di Julie che entra un macchina con suo fratello grande, Luke. Loro tre per me oltre a essere i miei migliori amici sono come fratelli perché li conosco praticamente dalla nascita. Ricordo che quando io, Julie e Alexa giocavamo a casa di una delle tre Mark architettava stupidi scherzi. Per esempio quando noi avevamo 5 anni e lui 6 ci ha chiuse in una stanza buia, si è messo un lenzuolo addosso e ha fatto finta di essere un fantasma, ricordo che ci avevamo pure creduto! Dopodiché è arrivato mio fratello che era "Il cacciatore di fantasmi" e ha fatto finta di aspirarlo con l'aspirapolvere, così l'abbiamo nominato Julian il "re" mettendogli una corona giocattolo in testa.

You are my favourite song ||Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora