Capitolo 7

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"Claire!" esclama qualcuno svegliandomi.

Apro pianissimo gli occhi e mi accorgo che quel qualcuno è James. Ora ricordo! Mi sono addormentata mentre vedevamo Harry Potter!

"Oddio ma che ore sono?!" chiedo nervosa.

"Sono le 6 del mattino. Prendi il tuo vestito e torna nella tua stanza prima che i tuoi amici ti uccidano. Ti hanno chiamata miliardi di volte." mi dice.

Prendo il telefono e trovo 78 chiamate da tutti i miei amici. Mi avranno data per dispersa!

Prendo il vestito e saluto James uscendo dalla stanza.

Corro verso la stanza e appena apro piano la porta trovo tutti raggruppati li dentro preoccupati.
Entro, chiudo la porta e appena mi vedono iniziano a dire frasi tutte mischiate del tipo: "Ma sei impazzita?" "Dove eri finita!!" "Ci hai fatto preoccupare un sacco!"

"Ragazzi calmatevi! Se la smettete di fare domande vi spiego!" esclamo facendoli allontanare.

"Ieri sera ho rovesciato un drink addosso a un ragazzo di nome James e per farmi perdonare mi ha portata al college con lui. Poi ci siamo visti un film di Harry Potter e mi sono addormentata. Tutto qui." spiego.

***

Esco fuori in giardino e finalmente rimaniamo solo io e la mia chitarra. Mi hanno fatto una testa tanta fino a prima su chi fosse questo James e pensano che ieri notte abbiamo fatto chissà cosa. Invece Shawn stava zitto.
Deciditi girare un po' nel giardino perché fino ad adesso ancora non l'avevo visto tutto. Oggi è domenica e ovviamente abbiamo il giorno libero. In un punto del giardino noto una panchina sotto un albero e noto che questo sarebbe il posto ideale per suonare un po' la chitarra.

Mi siedo sulla panchina e inizio a suonare e a cantare la canzone "Sand Song" e finalmente realizzo qui posso suonare e sognare sulle note delle mie canzoni preferite senza che nessuno mi disturbi.

***

È quasi l'ora di pranzo e io sono ancora qui a suonare. Improvvisamente arriva qualcuno che mi tocca la spalla. Mi giro e vedo James che mi sorride.

"I tuoi amici si sono arrabbiati?" chiede ridendo.

"Si, le mie povere orecchie chiedono pietà." rispondo.

"E I tuoi compagni di stanza? Non li ho visti." domando.

"I miei compagni di stanza sono rimasti non so dove la notte. Erano mooolto ubriachi. E saranno rimasti da qualche loro amico." risponde con quel sorriso.

"Mi dispiace se ti ho fatto cacciare in questo casino. Quando diventerai sorda perché i tuoi amici ti avranno stonato del tutto le orecchie con le loro ramanzine, ti comprerò l'ampliphone." dice ridendo. Ma come si fa a ridere e a sorridere sempre?

Gli sorrido e me ne vado salutandolo perché è l'ora di pranzo.

Oggi non ho voglia di mangiare fuori con i miei amici e mio fratello perché sta mattina mi hanno trattata come una bambina. Infondo posso fare quello che voglio. Non possono decidere per me! E poi io e James non abbiamo fatto nulla di male!

Alla fine vado al bar del college, compro una pizza e una coca cola e mi siedo ai tavoli.

Inizio a mangiare e improvvisamente arriva una signora con un bambino.

"Scusami, potresti indicarmi la segreteria?" mi chiede gentilmente la signora.

"Certo. Vi ci porto io." rispondo sorridendo. "Ma lei è la mamma di Alba?"chiedo notando molta somiglianza.

"Si, sono io." risponde sorridendo. "Conosci mia figlia? Ah ma tu sei Claire! Alba mi ha parlato di te e mi ha fatto vedere le foto!" esclama sorridendo. "Ora stavo andando proprio a salutarla." continua.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 21, 2018 ⏰

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