Thiam is the new Sterek. Ok, no. Sono più idioti

Giù le mani dai cuccioli parte 1

Le sfighe infinite di Gabe non sarebbero finite quella notte.

Era seduto tra quelle foglie umidicce da chissà quanto, mentre il tramonto sopraggiungeva senza pietà. Era andato a controllare le trappole di prima mattina,non letali, avrebbero potuto solo rallentare un lupo senza controllo.

Senza fare nomi, ma Liam faceva davvero schifo come lupo.

La luna piena non si scorgeva ancora, per fortuna, ma questo non stava impedendo all'Alpha che aveva di fianco di dare di matto, era da internare ad Eichen Hause uno così.

Era sfuggito a quel Wendigo perché quella corda mal fissata aveva ceduto, poi era arrivato il lupo, l'Alpha che Gerard temeva così tanto, Scott Mccall.

Aveva mirato alle caviglie come un vero predatore e lui non aveva potuto fare altro che cadere a terra, aveva provato a sparargli con la balestra e c'era pure riuscito, ma non era servito a nulla.

Parlando del lupo, se ne stava lì col telefono in mano a mandare SMS tra un ringhio e l'altro, finché non accadde.

All'improvviso il cellulare scivolò dalle sue mani verso il terreno, si sentì afferrare per il bavero ancora prima di rendersi conto di quegli orribili occhi rossi che erano puntati su di lui. Spingendolo con forza lo schiacciò contro il tronco di un grosso albero secolare.

Il cuore del cacciatore accelerò all'impazzata in un solo istante, sentiva il suo fiato sul collo, le mani sudate andarono subito sui polsi del lupo, nel miraggio di allentare quella presa ferrea che si era spostata sul collo.

"Cosa sei?" una domanda diretta, inaspettata, inusuale.

Gabe avrebbe voluto rispondergli a tono, ma non ce la fece e si sentì così debole in quel momento.

"C-cosa?"

"Kitzune, Nogitzune,Kanima, Leone, Lupo, Giaguaro, Coyote, Banshee o che altro!?"

"Sono umano... Argh,l-lasciami" mormorò tra i denti, annaspando poi in cerca di aria.

"Sei nel branco Theo?"cosa avrebbe dovuto rispondere? Evidentemente la risposta migliore sarebbe stata 'no, chi è Theo?', ma che Gabe fosse un idiota era ormai più che provato.

"E ne vado fiero"rispose con una specie di strano orgoglio negli occhi.

Scott lo lasciò andare e il ragazzo strisciò lentamente lungo il tronco, Scott si accovacciò accanto a lui

"Cosa sei?"

"Cacciatore"

"Cos'altro? Theo non prenderebbe mai un semplice umano"

" Evidentemente non lo conosci" rispose Gabe a denti stretti

"Mi pare scontato ilcontrario" sospirò Scott alzandosi, mentre il rosso nei suoi occhi svaniva.

" Se davvero sei solo un umano stai attento, ti sta usando, non gli importa di te, altrimenti ti avrebbe trasformato" aggiunse dandogli le spalle.

"Perché non mi uccidi?"

" Non sono un assassino"

"Io sì" tuonò una voce perfettamente calma e composta

In una frazione di secondo Gabe vide la sua giornata tornare ad illuminarsi, davanti a Scott che ora gli dava le spalle c'era una berretta AX160 pronta a fare fuoco, un Nolan terribilmente determinato con un sorrisetto da psicopatico che gli dava quel tocco in più.

Rimasero nella stessa posizione tutti e tre, senza dire una parola per alcuni secondi, finché una voce abbastanza irritante non squarciò la quiete senza remore.

"Nel tuo elenco mio carissimo Alpha, hai scordato una specie molto importante" disse Theo spuntando alla sua destra, mentre Liam fece la sua apparizione a sinistra.

Lo avevano circondato e i lragazzo ferito alle sue spalle era magicamente scomparso nel nulla,opera di Corey ovviamente.

"Chimere"

Liam lo guardava contrariato " Non avevi motivo di fare del male a Gabe, che ti prende Scott?"

"Non saresti dovuto venire da solo, non ti hanno mai detto che i bimbi non si toccano?"gli fece notare Theo tirando fuori gli artigli.

"Nemmeno i cuccioli se è per questo"

Theo sorrise, mentre Liam guardò entrambi confuso, finché Theo passato dalla sua parte non gli rubò un bacio ben poco casto, scatenando un ringhio basso e minaccioso da parte di Scott.

"Troppo tardi Scotty, l'ho toccato un bel po' di volte, in effetti"

Senza un motivo apparente Scott sorrise, quel sorriso che aveva quando gli veniva un'idea brillante.

"Non direi che sono solo, c'è un'altra persona che probabilmente vorrebbe darti una lezione per lo stesso motivo, Theo"

" E ora che sei un'alpha sarà ancora più collaborativo" detto questo lanciò un ululato verso il cielo e chi se non Peter Hale poté udirlo.

NOTA DELL'AUTRICE

Se ve lo state chiedendo, no, Theo non è un Alpha è solo che Scott non capisce niente